La provincia di Brindisi segna un miglioramento significativo nella classifica generale della Qualità della vita 2024 stilata da Il Sole 24 Ore, salendo all’89° posto con un balzo in avanti di 11 posizioni rispetto all’anno precedente.
L’incremento è accreditabile, soprattutto, a due risultati di rilievo: il sesto posto per il numero di mensilità di stipendio necessarie per acquistare una casa e il nono per la ridotta disuguaglianza reddituale; insomma, nella nostra provincia è facile acquistare casa e la distribuzione del reddito è più equa rispetto a molte altre province italiane.
Nonostante la migliorata posizione, Brindisi deve continuare a confrontarsi con sfide strutturali condivise da diverse province del Sud Italia. Limitazioni nei servizi pubblici, scarse opportunità lavorative e infrastrutture carenti frenano una crescita e, in molti casi, incrementano il gap con le province settentrionali
Queste le analisi per Brindisi riguardo le sei macrotematiche dell’indagine de “il sole 24 ore”
Ricchezza e consumi (posizione 76):
Brindisi si distingue positivamente nella distribuzione del reddito, raggiungendo la top 10 per disuguaglianze reddituali (9° posto). Tuttavia, il contesto economico generale del Sud penalizza il punteggio medio della provincia rispetto alle regioni settentrionali.
Affari e lavoro (posizione 91):
In un contesto socio-economico complesso, la provincia mostra segnali di miglioramento. Iniziative per diversificare l’economia e valorizzare il settore manifatturiero contribuiscono al progresso, ma restano sfide legate alla scarsità di investimenti e di opportunità lavorative stabili.
Ambiente e servizi (posizione 82):
Brindisi supera altre province del Sud grazie alla accessibilità dei servizi essenziali e a risultati positivi nella gestione ambientale. Tuttavia, la necessità di infrastrutture più efficienti e trasporti sostenibili rimane una priorità.
Demografia, salute e società (posizione 78):
La provincia gode di una rete sanitaria locale di buon livello, ma risente del fenomeno dell’emigrazione giovanile e del calo demografico, problematiche comuni a molte aree del Sud. Politiche di welfare e valorizzazione del capitale umano sono in corso per arginare queste tendenze.
Giustizia e sicurezza (posizione 58):
In ambito nazionale, le posizione più basse sono occupate dai grandi centri urbani mentre le piccole realtà hanno performance migliori. Non ostante ciò migliorare la percezione di sicurezza e rafforzare la fiducia nelle istituzioni resta una delle sfide principali per la nostra provincia.
Cultura e tempo libero (posizione 106):
Infrastrutture culturali e offerte di intrattenimento limitate relegano la provincia nelle ultime posizioni di questo ambito. Tuttavia, il patrimonio storico e i progetti turistici rappresentano opportunità per migliorare in futuro.
No Comments