A seguito e in esecuzione del deliberato, assunto all’unanimità, dell’Assemblea Generale dei Soci del Lions Club di Brindisi, in data 12 maggio 2014, il Presidente, prof. Luigi D’Ambrosio, ha inoltrato al Sindaco del Comune di Brindisi, dott. Cosimo Consales, una accorata istanza volta a ottenere la valorizzazione dei Cittadini brindisini che nella loro vita, per meriti personali, per cultura, per opere svolte o per altro hanno dato lustro alla Città di Brindisi e alla sua Comunità, attraverso la intestazione di una strada a loro nome.
Tutto questo, a parere dei Lions, si rende necessario al fine di far conoscere e/o rammentare alle giovani e future generazioni le importanti figure di personaggi che, per il loro “essere”, possono rappresentare un valido esempio ovvero un punto di riferimento ai nostri giovani, privi di prestigiosi esempi da emulare.
Il Lions Club di Brindisi, con la sua istanza, ha chiesto la modifica del modo di gestire la toponomastica cittadina da parte degli Organi preposti a tale cura, i quali, nella loro recente attività, si sono limitati ad onorare Regioni e Città italiane, Città estere, Fiori, ecc., trascurando di riconoscere il valore di prestigiose figure di cittadini che Brindisi ha annoverato tra i suoi devoti figli.
Per tale scopo ha segnalato cinque nominativi, ritenuti “degni” e amati non solo dai Lions ma anche da una considerevole parte della Comunità brindisina.
La loro segnalazione ai fini della intestazione di nuove o vecchie strade cittadine non vuole essere tassativa bensì propositiva e comunque utile al fine di creare un importante “precedente” che possa segnare l’inizio di una auspicata svolta.
Il primo nominativo al quale si fa riferimento è l’apprezzato Architetto Filippo Danese, brindisino verace, persona colta, degna, ottimo sposo e padre di famiglia, il quale ha lasciato una indelebile traccia del suo passaggio terreno, occupandosi del restauro della maggior parte dei monumenti brindisini, tra i quali, per ultimo, lo smontaggio della Colonna Romana.
Il secondo autorevole personaggio è il dott. Raffaele Cucci, prestigioso e noto cultore di Storia Patria e del vernacolo.
Il dott. Cucci ha al suo attivo numerose pubblicazioni di poesie in vernacolo nonché numerose commedie della “Brindisi di altri tempi” magistralmente rappresentate dal gruppo teatrale “Canto Antico della Nostra Terra”.
Il terzo personaggio al quale si ritiene dover intitolare una strada in segno di riconoscenza per l’opera svolta a favore della Città è l’ing. Raffaele Di Giulio, uomo degno per moralità, il carisma e per le attività svolte nel corso della sua vita nel tempo libero e in campo professionale, con la sua nota impresa di costruzioni e restauri.
Il quarto personaggio è Pino Indini, autore di un vernacolo maccheronico, ispirato dal dialetto brindisino, ma modificato in modo tale da renderlo ancora più simpatico e scorrevole nella lettura.
Quinto personaggio individuato e meritevole di avere l’intestazione di una strada brindisina è il leccese Tenore Tito Schipa la cui fama ha superato i confini dell’Italia e dell’Europa sino a conquistare la massima popolarità persino negli Stati Uniti d’America. Infatti, le nuove generazioni non sanno che noi tutti brindisini dobbiamo al grande tenore la realizzazione del Monumento al Marinaio d’Italia qui a Brindisi.
Il Lions Club ha già inoltrato l’istanza al Sindaco di Brindisi, unitamente ai curricula di ciascun personaggio, perché provveda ovvero si faccia interprete, presso gli Organi competenti, dell’istanza rivolta dai Lions al fine di ottenere quanto richiesto.
Clicca qui per la lettera-istanza del Lions Club al Sindaco Consales
COMUNICATO STAMPA LIONS CLUB
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