Lunedì 6 dicembre 2021 a partire dalle 17.30, presso la Biblioteca comunale “Giovanni XXIII” nel Chiostro dei Domenicani in via Giuseppe Mazzini 2, una nuova tappa del progetto “Di Terra di Mare di Cielo”.
Un progetto che lega strettamente l’arte contemporanea alla letteratura con un filo rosso che sono le tematiche ambientali, in questo incontro con l’approfondimento del tema del “il consumo del suolo”.
I cambiamenti climatici saranno al centro della nuova tappa del progetto “Di Terra di Mare di Cielo”, progetto nato da un’idea della storica dell’arte Lia De Venere, realizzato dall’Associazione Culturale ETRA E.T.S. presieduta dal dott. Luciano Perrone, e promosso dalla “Teca del Mediterraneo”, la Biblioteca multimediale del Consiglio Regionale della Puglia.
Ad aprire la serata saranno la Presidente del Consiglio regionale della Puglia Loredana Capone che consegnerà alla Biblioteca oltre 30 volumi scelti per approfondire i problemi ambientali. Con lei interverrà anche la sindaca Silvana Errico per i saluti istituzionali
All’incontro parteciperanno il giornalista Alessandro Farruggia, autore per Diarkos del libro “Cambiamenti climatici. Come stiamo perdendo la sfida più importante”, che dialogherà con il meteorologo Alex Guarini di RAI Meteo, e l’artista Pier Alfeo la cui opera sarà introdotta dalla direttrice artistica della manifestazione Lia De Venere.
Il futuro del nostro pianeta è al centro del progetto “Di Terra di Mare di Cielo”, che porta questa urgenza in sei biblioteche delle sei diverse province. Di ambiente si parla inserendo però una marcia in più, usando le parole e le immagini, esplorando i diversi aspetti del problema con l’aiuto di esperti, divulgatori e artisti.
Le biblioteche interessate dal progetto: Trani, Martina Franca, Monopoli, Galatina, S. Vito dei Normanni.
Ad ogni tappa è prevista la donazione alle biblioteche partecipanti, in rappresentanza della “Teca del Mediterraneo”, di una serie di pubblicazioni sulle tematiche del progetto, per incrementarne il patrimonio bibliografico. Le opere d’arte, invece, resteranno esposte nella sede dell’evento.
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