“La presenza a Brindisi dell’on. Bratti, sia pure non in veste di presidente della Commissione bicamerale di inchiesta sui rifiuti, è risultata particolarmente utile perché è servita a fornire elementi a tutti i soggetti interessati alla gestione del complesso problema dei rifiuti”.
Lo ha affermato il Sindaco Mimmo Consales al termine dell’incontro con lo stesso on. Bratti.
“Il vero problema – aggiunge Consales – come ha denunciato il Presidente Bratti, è che il modello-Puglia di gestione del ciclo dei rifiuti non funziona e purtroppo non ci sono le condizioni perché la situazione possa migliorare. E non a caso lo stesso ha citato la Lombardia, l’Emilia ed il Veneto come esempi da seguire per evitare le paralisi che si verificano di frequente in Puglia. Certo, in provincia di Brindisi la situazione appare ancora più complessa, ma sarebbe ingeneroso far ricadere le responsabilità su chi oggi amministra i nostri Enti quando, invece, gli impianti non hanno mai funzionato al meglio. All’on. Bratti, così come all’assessore regionale all’Ambiente Domenico Santorsola, ho fatto presente che la discarica di contrada Autigno perde percolato in falda dal lontano 2000, che l’impianto di CDR è rimasto oltre un decennio inutilizzato e che appena eletto sindaco sono stato costretto a farlo mettere in marcia a seguito dell’ennesima diffida della Regione Puglia, con relativa minaccia di restituzione dei tredici miliardi di lire ricevuti per la sua costruzione. E che dire del rewamping eseguito sull’impianto di compostaggio in anni precedenti la nostra Amministrazione? Milioni di euro spesi al vento per poi ritrovarci un accumulo di ferraglie inutilizzabili.
Finalmente oggi ho sentito dire da una persona autorevole come Bratti che non si può lasciare il cerino acceso nelle mani dei sindaci. Da qui la conferma del ruolo da protagonista che deve svolgere la Regione, che in tempi brevi dovrà anche porsi il problema di come chiudere il ciclo dei rifiuti prima che si verifichi il collasso generale”.
Comunicato Ufficio Stampa Comune di Brindisi
Complimenti Sindaco che ammette la sua inettidudine e complimenti all’Onorevole Bratti (hainoi) che giustifica la sua inettidine. Forse una più oculata presa di coscienza e un vero amore verso la città che rappresenta sarebbe stato gradito. E’ semplice che quello che enuncia nell’articolo dire è sempre colpa dei predecessori dimenticando che chi viene investito come amministratore viene investito anche a risolvere i problemi dei predecessori altrimenti ci saremmo tenuti loro, e non a giustificare il suo NON operato giustificato da un pseudo onorevole presidente.