May 3, 2025

In vista del prossimo 17 maggio, termine di scadenza dell’ordinanza di affidamento a «Ecologica Pugliese» per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti urbani, il candidato per la coalizione di centrosinistra alle prossime Amministrative, Nando Marino, interviene sulla vicenda auspicando una strada che sappia coniugare una doppia esigenza. «Mi auguro che il Commissario straordinario – ha detto Marino – possa definire in tempi utili una soluzione al problema che da una parte tuteli la continuità d’impiego dei lavoratori, senza che la fase di passaggio crei riflessi sui livelli occupazionali, dall’altra metta la città nelle condizioni di godere di un servizio d’igiene pubblica accurato ed efficiente, sia rispetto alle percentuali di raccolta differenziata, sia di percezione dei cittadini in materia di pulizia e decoro».

 

La vicenda suscita non poca preoccupazione anche alla luce degli ultimi sviluppi, che hanno visto andare deserta la gara di affidamento a termine, in attesa del bando decennale che sarà chiamato a richiedere un servizio pianificato. Il nuovo soggetto affidatario dovrà attenersi al modello della conferma del personale in forza, secondo l’art. 6 del CCNL dei servizi ambientali. «Si tratta di una fase molto delicata – ha aggiunto il candidato democratico -, costretta ancora una volta a inseguire l’emergenza. Brindisi attende una gestione dei rifiuti su standard qualitativi e di efficienza al passo con l’evoluzione in materia. Non sono più ammessi ritardi. Occupazione e decoro non sono in contrasto, sono le facce di una città che deve liberarsi una volta per tutte delle soluzioni tampone. Spero che la scelta ricada su una società capace di soddisfare al meglio l’interesse collettivo. Desideriamo traguardare l’obiettivo di una città pulita e con grandi ambizioni di sviluppo turistico e di sostenibilità ambientale».

 

Nel 2004 furono realizzate e completate più isole ecologiche che avrebbero dovuto incentivare la differenziata e incidere sui costi della raccolta, sopperendo ai cassonetti: purtroppo però non sono mai entrate in funzione. Anche quello dei rifiuti è un terreno sul quale si misura la partecipazione della comunità. Ne è convinto Nando Marino. «Una città pulita e più bella – ha concluso – non può fare a meno della collaborazione dei cittadini. Non bisogna pensare solo a chi raccoglie e smaltisce il rifiuto, ma anche al senso civico di chi differenzia e deposita. L’obiettivo ‘Rifiuti Zero’ che abbiamo inserito nel nostro programma non è una suggestione. Azzerare i rifiuti entro un limite di tempo significa diventare un Comune virtuoso, avere incentivi importanti per la differenziata, creare opportunità di lavoro. Per farlo però occorre portare la differenziata a livelli lontani da quelli attuali. Brindisi deve crederci».

 

Ufficio stampa Nando Marino Sindaco

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