Sabato 23 agosto per «#tempodestate2014», la rassegna estiva organizzata dal Comune di Brindisi con la collaborazione della «Fondazione Nuovo Teatro Verdi», doppio appuntamento con i «Puglia Open Days», l’iniziativa che da diversi anni rende fruibili, fuori dall’orario ordinario, alcuni dei beni culturali più importanti del nostro territorio. Il primo è nel «Museo Mediterraneo dell’Arte Presente» in via Tarantini e fa parte di un programma di arti visive, performance e video. Il secondo rientra nella XVII edizione del «Barocco Festival Leonardo Leo», la manifestazione internazionale di musica antica quest’anno itinerante tra San Vito dei Normanni, Brindisi e Mesagne.
«L’UOMO CHE PARLA ALLE SCULTURE»
OPEN DAYS – ARTI VISIVE, PERFORMANCE E VIDEO
«L’uomo che parla alle sculture», di e con Simone Franco, è una iniziativa del «Museo Mediterraneo dell’Arte Presente» di Brindisi, performance tra il body artistico e lo sconfinamento teatrale nata da un’idea di Massimo Guastella e inserita in programma alle ore 20 (Map Brindisi, chiesa di San Michele Arcangelo delle Scuole Pie, via Giovanni Tarantini, 37). Una serie di monologhi e soliloqui rivelano, teatralmente, qualcosa di insospettabile che potrebbe corrispondere a ognuna, a tutte o a nessuna delle sculture dislocate all’interno del Map. Un itinerario tra le opere d’arte plastica che riflette sulla contaminazione delle arti e sulle modalità della fruizione.
Simone Franco, attore e regista, ha studiato «Storia del Teatro e dello Spettacolo» presso l’Università di Roma «La Sapienza». La sua azione artistica incontra diverse arti: teatro, musica, pittura, visual art. Da diversi anni si dedica, come performer, allo «stone balancing», arte meditativa rivolta a porre in equilibrio pietre e massi di varie forme senza alcun supporto ulteriore a quello delle stesse forze di gravità.
«PAZZO PER AMORE. ARIE E DANZE NELL’ITALIA DEL XVII E XVIII SECOLO»
MUSICA ANTICA & OPEN DAYS – «BAROCCO FESTIVAL LEONARDO LEO»
Si terrà a Brindisi con inizio alle ore 21 il secondo concerto della XVII edizione del «Barocco Festival Leonardo Leo» e per l’occasione è stato scelto uno dei luoghi più suggestivi della città: il Castello Svevo. Coinvolgente è anche il titolo, «Pazzo per amore. Cantate, arie e danze nell’Italia del XVII e XVIII secolo». Protagoniste della serata le musiche di Stefani, Coya, Falconiero, Monteverdi e Vivaldi eseguite dall’ensemble «La Confraternita de’ Musici» diretta dal maestro Cosimo Prontera, insieme al tenore Alessandro Giangrande. In programma la partecipazione della compagnia CDG danza diretta da Maria Chiara Di Giulio.
Tutto il concerto è incentrato, attraverso le differenti generazioni e repertori, sul rapporto tra il linguaggio musicale e l’espressione “sentimentale”, cifra ultima di tutta la produzione del Seicento, secolo degli affetti. I brani accolti, nell’alternare forme strumentali e vocali di diversa provenienza, in buona parte sono legati alla ricezione e all’utilizzo che l’epoca fece del “popolare”; anzi è questo il vero intento dell’impianto.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. Per le prenotazioni telefonare allo 347 0604118.
Il programma della serata prevede anche canzoni in lingua napoletana:
Andrea Falconieri Ciaccona da Il primo libro di canzoni, sinfonie, fantasie… Napoli 1650; Giovanni Stefani L’amante felice da Affetti Amorosi. Canzonette ad una voce sola… Venezia; Claudio Monteverdi Sì dolce è il tormento Madrigale per voce sola e basso continuo dal Quarto scherzo delle ariose vaghezze; Gaspar Sanz Canarios da Libro primero del Instrucción de música sobre la guitarra española…; Simone Coya L’amante Impazzito Cantata in lingua napolitana a voce sola e basso continuo; Antonio Vivaldi La Follia, Tema e Variazioni Op.1 no.12 per 2 violini e basso continuo, Adagio, andante, allegro, adagio, vivace, allegro, larghetto, allegro, adagio, allegro; Anonimo, La canzone del Guarracino su moduli tradizionali del XVII secolo.
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