Da più parti ci giungono espressioni di sdegno per quanto riscontrato nei parchi giochi della città. Tutte le attrezzature ludiche risultano off limits, in alcuni casi accompagnati da un cartello che, con disarmante vaghezza, recita “attrezzatura ludica non idonea all’utilizzo, si sta provvedendo alla rimozione”.
Un messaggio che racconta l’assenza di tempi certi, l’assenza di un impegno dichiarato, l’assenza di una visione. Quel “si sta provvedendo” senza una data, senza una prospettiva, lascia famiglie e bambini davanti a un parco svuotato della sua funzione, trasformato da spazio di socialità in simbolo di incuria e rassegnazione.
Riteniamo inaccettabile che la città continui a restare priva di parchi con giochi fruibili e che la risposta dell’amministrazione si limiti a un cartello anonimo, privo di responsabilità e di futuro. I parchi pubblici sono luoghi educativi, inclusivi, fondamentali per la qualità della vita urbana. Tenerli chiusi o mutilati significa colpire direttamente i più piccoli e, con loro, l’intera comunità.
Per queste ragioni il Partito Democratico di Brindisi, tramite il proprio gruppo consiliare, proporrà un apposito emendamento di variazione al bilancio preventivo 2026, che si discuterà nel mese di gennaio prossimo, finalizzato a stanziare con urgenza le risorse necessarie all’acquisto e all’installazione di nuove attrezzature ludiche in tutti i parchi cittadini che versano in condizioni di degrado e abbandono.
Brindisi ha bisogno di scelte chiare, di tempi certi, di atti amministrativi concreti e i bambini non possono attendere all’infinito dietro un cartello che promette senza mantenere. Su questo terreno misureremo la serietà e la capacità di governo della città.
Partito Democratico Città di Brindisi
