April 30, 2025

Parziali: 13-21, 37-39, 57-62, 82-79
Grissin Bon Reggio Emilia: Aradori 14, Polonara 8, Lavrinovic 12, Della Valle 1o, De Nicolao 2, Pechacek, Strautins, Veremeenko 2, Kaukenas 17, Silins 9, Gentile 8. Coach: Menetti.
Enel Brindisi: Banks 10, Reynold 12, Scott 2, Cournooh 13, Harris 6, Cardillo n.e., Milosevic 4, Gagic 13, Zerini 6, Marzaioli n.e., Kadji 13. Coach: Bucchi
Arbitri: Belosevic (SRB), Koromilas (Gre), Bissang (Fra)

 

Va alla Grissi Bon Reggio Emilia il derby di Eurocup con l’Enel Brindisi.

I brindisini partono alla grande, guidano l’incontro per oltre 30 minuti ma poi sono costretti a cedere all’esperienza, alla forza ed al fattore campo che vanno indubitabilmente a favore dei reggiani

Da Reggio, comunque, torna un’Enel Brindisi che ha il merito di aver giocato alla pari con una delle migliori squadre italiane, dimostrando – ancora una volta – di poter dire la sua in questa stagione sia in Europa che nel campionato italiano.

Dal punto di vista delle individualità, ottime indicazioni giungono da Reynolds, Banks e David Cournooh. Ma non va sottovalutata anche la prestazione di Gagic che, a tratti, ha dimostrato di poter rivestire un ruolo fondamentale negli schemi tattici di Bucchi.

 

La gara:

Bucchi parte con Reynolds, Banks, Scott, Kadji e Zerini. Per Menetti lo startin’ five è composto da Gentile, Aradori, Lavrinovic, Kaukenas e Polonara.

Brindisi parte fortissimo sorprendendo i più quotati avversari. L’Enel si porta sull’8-0, poi va sull’11-1 costringendo Menetti a chiamare time-out. Reggio reagisce trovando maggiore fluidità offensiva ma Brindisi continua a macinare gioco e canestri mantenendo praticamente inalterato il proprio divario (19-9). Al termine del primo quarto Brindisi conduce 21-13.

 

Nel secondo quarto Reggio cerca la rimonta ma Brindisi difende forte e mantiene praticamente inalterato il distacco (23-31 a metà periodo). Gli ospiti vanno anche a +9 ma una tripla di Aradori ed un canestro di Kaukenas riportano Reggio a stretto contatto (32-36) e Bucchi ferma il match per riordinare le idee dei suoi. Il time out non offre i risultati sperati e Reggio riesce a rodere qualche altra lunghezza andando al riposo lungo con sole due punti di svantaggio (37-39).

 

Al rientro in campo Gentile ed Aradori danno il primo vantaggio ai padroni di casa (42-39) ma cinque punti consecutivi di Kadij riportano Brindisi in vantaggio (42-44). I biancazzurri difendono alla grande alternando zona ed uomo e Reggio va in confusione. Reynolds e Banks dettano i tempi e a metà periodo gli ospiti sono a + 8 (44-52). Menetti chiama timeout ed i suoi rispondono bene assestando un 4-0 che Bucchi cerca di bloccare fermando il gioco.
Al rientro Brindisi trova la tripla di Reynolds, un libero di Gagic ed un bel canestro di Harris ma due bombe di Kaukenas  tengono Reggio nel pieno del match (54-58). Al termine del terzo periodo Brindisi è avanti di 5 (62-57).

 

L’avvio dell’ultimo periodo è appannaggio dei biancorossi di casa che in meno di 2’30 raggiungono il pareggio (67-67). Cournooh segna una tripla prima di commettere il suo quinto fallo ma Reggio Emilia, approfittando anche delle troppe palle perse degli avversari, opera il break di 8-0 che la porta in avanti di 5 a 4’34” dal termine (75-70).

La gara diventa tattica e le due squadre non riescono a realizzare per diversi minuti: ad 1’34” dalla sirena finale è 77-72. A muovere il punteggio ci pensa Kadji, prima con un libero su due, poi con un 2/2. A 1’16” è 77-75 ma Reggio ha un Kaukenas che non ci sta a perdere e lo dimostra con una bomba impossibile ad 1′ dal termine (80-75). Brindisi riduce a -3 con due liberi di Banks ed ha addirittura la palla del pareggio ma Kadji sbaglia il tiro da tre spegnendo le speranze di conquistare la vittoria.

Alla fine è 82-79.

 
Angela Gatti
Pubblicato il: 14 Ott, 2015 @ 23:05

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