I carabinieri della stazione di Villa Castelli hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 47enne del posto, per atti persecutori.
Il provvedimento giunge dopo quattro lunghi mesi di violenza nei confronti della ex moglie.
Tutto è partito nel dicembre 2015, in seguito all’interruzione del rapporto sentimentale.
L’uomo ha iniziato una lunga serie di azioni persecutorie nei confronti della ex convivente: insulti, minacce, offese e lievi danneggiamenti. Il culmine poi, nella tarda serata di ieri, 19 aprile.
L’ex compagno si è recato presso l’abitazione della vittima ed ha minacciato di morte attuate brandeggiando un martello.
Dopo quest’ultimo evento, il personale dell’Arma chiamato in soccorso della donna ha rintracciato l’aggressore nel centro cittadino.
La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire ed acquisire alle prove proprio lo stesso martello utilizzato per minacciare la donna.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dopo le formalità rito, l’arrestato è stato posto agli arresti domiciliari presso l’abitazione di un familiare a Statte (Taranto).
Dall’inizio dell’anno sono 10 gli episodi di stalking registrati dall’Arma nella provincia, fra i quali altri 3 arresti in flagranza (11.02.2016 a Latiano, un giovane molesta e rapina il cellulare alla ex; 04.03.2016 a Oria, un uomo minaccia la datrice di lavoro con una roncola; 28.03.2016 a San Pancrazio Salentino, un 61enne viola il divieto di avvicinamento alla ex coniuge) e 6 esecuzioni di provvedimenti di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle vittime.
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