Si terrà giovedì 25 febbraio 2016, dalle 16 alle 19, presso “Punto Luce” gestito da Save the Children al quartiere Perrino di Brindisi, via Adige angolo corte Ticino, il secondo dei workshop tematici del progetto “Brindisi is you”, che vede come ente capofila l’Amministrazione Comunale, in partnership con Associazione Brindisi IS, Fondazione Giacomo Brodolini, Italiacamp e CCIAA Brindisi. Dopo l’incontro di sabato scorso voluto per discutere di “questione abitativa”, il prossimo appuntamento coinvolgerà la popolazione a dare un contributo concreto per ridisegnare il campetto abbandonato del quartiere Perrino.
Il progetto, che sta riscuotendo un grande successo, è nato per fornire uno spazio in cui i cittadini, opportunamente informati, possano affrontare in modo partecipato alcune problematiche della città. Le tre tematiche che il progetto si propone di affrontare sono state scelte valutando gli argomenti più sentiti tra le emergenze sociali segnalate dal basso. Ecco perché i rappresentati di Brindisi is you hanno raccolto nella prima fase del progetto le idee, le soluzioni e le preferenze dei cittadini di diversi quartieri della città, identificando insieme a loro, tra gli spazi pubblici urbani, la piazza che dovrà essere oggetto di discussione.
Dai risultati emersi, il campetto del quartiere Perrino è risultato un luogo simbolo di degrado da cui partire per rilanciare l’arredo urbano di Brindisi. “Con questo workshop – spiegano i responsabili di Brindisi is you – vogliamo coinvolgere i cittadini in un processo partecipativo di design dello spazio pubblico per capire insieme quali sono le problematiche, i desideri e i possibili interventi”.
Per l’occasione è stata invitata un’ospite internazionale, Patrizia Di Monte di EstoNoEsUnSolar, che mostrerà i risultati dei propri interventi in periferie degradate quali esempi di progetti di riqualificazione urbana nel resto d’Europa elaborati attraverso l’architettura partecipata. Un modo per aiutare i partecipanti al workshop brindisino a immaginare un quartiere più bello. Lo studio Gravalos Di Monte negli ultimi anni ha riqualificato tantissimi spazi inutilizzati in giro per la Spagna attraverso un progetto premiato in tutto il mondo che si chiama “Esto No Es Un Solar”, ovvero “questo non è uno spazio abbandonato”, coinvolgendo i residenti nella progettazione e nella realizzazione.
“Con Brindisi is you vogliamo cominciare a pensare a una città nuova, bella e vivibile, realizzandola con il contributo dei cittadini stessi” ha aggiunto Antonio De Castro, giovane architetto nominato referente del tema “spazi pubblici urbani” grazie alla sua esperienza con Brindisi Sport Spots, presentato nel 2013 con lo studio di architettura Moncloa Studio per Brindisi Città Europea dello Sport. “Siamo oggi ancora più convinti che una piazza non può essere solo panchine e alberelli, ma che può trasformarsi in un’occasione per creare qualcosa di speciale, con funzioni nuove come sport, teatro, orti urbani e tanto altro, che rifletta lo spirito dei residenti grazie alla loro partecipazione. Insomma qualcosa che non sia immobile, ma che evolva e cambi nel tempo, grazie alla cura della gente che la utilizza. I nostri ospiti spagnoli di Esto No Es Un Solar ci aiuteranno, giovedì, a iniziare questo percorso grazie alla loro grandissima esperienza maturata negli anni in questo tipo di progetti” ha concluso l’architetto.
Prenotazioni attraverso Eventbrite: goo.gl/6Wkhm1.
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