Debutto di fuoco per il neo tecnico del Città di Brindisi Ezio Castellucci che domenica pomeriggio sull’erbetta del “Fanuzzi” ospita il Taranto.
Un derby certamente molto sentito che porta in palio punti importantissimi per morale e classifica.
I tifosi brindisini si attendono una reazione forte da parte della squadra per rilanciare le proprie ambizioni dopo un inizio di stagione certamente non positivo.
Proprio per spronare i calciatori adriatici i supporter biancazzurri si sono ritrovati questa mattina allo stadio per far sentire la loro vicinanza alla squadra durante l’allenamento di rifinitura.
Domenica intanto si attende una grande cornice di pubblico sugli spalti con i tifosi tarantini che non saranno meno di ottocento e con la Curva Sud che sta lavorando ad una spettacolare coreografia per accogliere l’ingresso in campo della squadra.
In questi giorni sono stati infatti numerosi gli appelli ai tifosi e sportivi di affollare il “Fanuzzi” in largo anticipo rispetto all’ inizio dell’incontro per permettere proprio l’organizzazione della coreografia.
Dal punto di vista tecnico c’è curiosità per vedere se in pochi giorni mister Castellucci sia riuscito a dare un volto nuovo alla squadra biancazzurra. Unica certezza il modulo, il 4-4-2 che sempre ha contraddistinto la carriera del tecnico ciociaro.
Difficile prevedere un undici titolare per il match di domenica con Ezio Castellucci che in questi giorni ha provato diverse soluzioni per valutare la rosa a sua disposizione, non sono comunque escluse scelte a sorpresa nell’undici titolare.
Il Taranto arriva a Brindisi forte dei due successi ottenuti nelle prime due trasferte della stagione smorzati solo in parte però dagli altrettanti pareggi interni.
Per il Brindisi l’obbligo è quello di tornare ai tre punti con il successo che manca ormai dalla prima giornata di campionato e con l’amaro bottino di un solo punto conquista nelle ultime tre giornate.
Fischio d’inizio previsto alle ore 15.00
Terna di gara internamente lombarda, arbitrerà l’incontro Simone Sozza della sezione di Seregno, assistito da Antonio Catamo di Saronno e Luca Spreafico di Lecco.
Davide Cucinelli
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