Parziali: 13–13; 35-26; 42–34; 60–47
TRE ERRE BASKET: Nobile, Russo 1, Rubino 4, Costabile, Marchese 12, Maggiore 24, Melfi 4, De Mitri Al. 5, Napolitano, Assentato 10. All. Rubino
OLIMPIA MESAGNE: Caivano, Resta 12, D’Elia, Buccolieri, De Nitto 6, Carluccio 27, Tortorella, Vitale, Mummolo, Leopardi 2. All. Greco
Arbitri: Maggipinto di Putignano e Lorusso di Conversano
Prova caparbia e di carattere quella delle biancorosse stellate che vincendo contro il Mesagne riconquistano la vetta della classifica del campionato di serie “C” femminile, grazie alle contemporanee sconfitte del Taranto e dell’Intrepida Brindisi.
Una classifica che si accorcia lasciando intravedere un girone di ritorno avvincente e combattuto nel quale anche le ragazzine terribili del presidente Riccardi potranno sicuramente dire la loro. Eppure la serata non nasce sotto i migliori auspici; dopo appena tre minuti di gioco, sul 9 a 3 per le ospiti, la Costabile si infortuna e deve lasciare anzitempo il parquet. Coach Rubino quindi deve fare a meno della forte ala e corre ai ripari giocando con tre piccole Marchese, Maggiore e De Mitri.
E’ la vera chiave di volta della partita poiché la difesa della padroni di casa diventa arrembante anche se nulla possono contro una strepitosa Carluccio, giocatrice decisamente di categoria superiore. Il primo quarto si chiude in perfetta parità con le brindisine che riescono a “girare” a loro favore l’inerzia del match recuperando sulle avversarie.
Così nel secondo quarto, sotto la spinta offensiva della Maggiore e della Marchese, entrambi in gran spolvero, la Tre Erre inizia a costruire il proprio vantaggio arrivando al riposo lungo sul +9. Terzo tempino da polveri bagnati con le difese alternate dalle panchine che hanno la meglio sugli attacchi avversari e con il Mesagne che riesce a limitare i danni rimanendo in scia per giocarsi il tutto per tutto nel quarto finale. Gli ultimi dieci giri di lancette però vedono le viaggianti in affanno, la Tre Erre legge bene il momento di difficoltà e ne approfitta allungando sino al massimo vantaggio chiudendo le linee di passaggio alle giocatrici ospiti e ripartendo con veloci contropiedi mentre il resto lo fanno sotto canestro le lunghe Assentato, Napolitano e Melfi catturando preziosi rimbalzi.
Vittoria meritata anche se ora c’è da pensare al prossimo derby conto il Bozzano che si disputerà domenica prossima alle ore 11:00 presso il tensostatico del rione sant’Angelo.
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