June 7, 2025

Nei giorni scorsi alcuni turisti, in arrivo a Brindisi con la nave da crociera MSC, sono stati attratti dalle abbondanti protuberanze vegetative, che sono cresciute indisturbate sulle mura situate in viale Domenico Menniti, al punto da immortalarli con i loro telefonini.
Non è dato sapere se li considerassero la sperimentazione di nuovi tipi di impianti botanici murali o il simbolo dell’incuria elevata a sistema da parte di una città.

Tutto comunque fa credere che da parte dell’amministrazione comunale si stia cercando di consegnare al futuro la memoria immacolata di quei luoghi. Per questo evita accuratamente di metterci le mani, resistendo tenacemente alle tante richieste di intervento da parte dei cittadini, che rivendicano il loro diritto ad una città vivibile, attenta al decoro della scena urbana .

Bisogna ammettere che non è facile da parte di una Amministrazione Comunale, di un sindaco, di una giunta mantenere, con tanta determinazione, l’impegno al disimpegno. Si deve essere molto esperti e distaccati.

A qualche turista, che chiedeva se all’interno dell’amministrazione comunale ci fosse un responsabile alla cura del decoro urbano, è stato mentito rispondendo che non c’era nessuno.

Tutto sommato una bugia veniale. Infatti, considerati i risultati, per molti che ci sia o non ci sia non fa molta differenza. Forse qualche differenza o problema potrebbero avvertirla le persone allergiche, che si trovano a passare da quei luoghi.

Purtroppo, considerata la celerità con cui di solito vengono effettuati gli interventi da parte di questa amministrazione, si spera di non dover aspettare la prossima amministrazione.

Nondimeno, bisogna ammettere che tutto questo non depone bene per una città, che nella cultura aveva tentato di accreditare la propria identità.

 

Vincenzo Albano

One Comment

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    Guido
    6 Giugno 2025

    Un bell’intervento di Vincenzo Albano. Speriamo solo che chi doveva l’abbia capito.