Elezioni: seggi aperti in Provincia di Brindisi. Si vota per la Regione e per il rinnovo di 10 comuni

Sono iniziate ieri alle ore 16.00, con la costituzione dei seggi elettorali, le operazioni che porteranno al rinnovo del Consiglio e del Presidente della Giunta Regionale Pugliese e di dieci consigli provinciali
Le urne saranno aperte domani dalle ore 7.00 alle ore 23.00 di oggi.
Subito dopo partirà lo spoglio che si presume continuerà fino alla tarda serata di Lunedi.
Domani alle 14.00 parte lo spoglio per le comunali.
Lo spoglio elettorale sarà seguito, come abituale usanza, da Brundisium.net che da stasera renderà disponibile on line, in tempo reale, i risultati delle sezioni scrutinate nell’intera nostra provincia e in tutta la Regione.

In Puglia la competizione sarà tra 19 liste e 950 candidati.
I candidati governatori sono sette.
Favoritissimo secondo tutti i sondaggi è il candidato del centrosinistra, Michele Emiliano. La sua candidatura è sostenuta da otto liste: Partito Democratico, La Puglia con Emiliano, Emiliano Sindaco di Puglia, Noi a Sinistra, Partito comunista d’Italia, Popolari, Popolari per l’Italia, Pensionati, invalidi e giovani insieme.

Il centrodestra si è diviso in due.
Adriana Poli Bortone è supportata da quattro liste: Forza Italia, Noi con Salvini, Puglia Nazionale e Partito liberale italiano (queste ultime due non presenti in provincia di Brindisi)
Francesco Schittulli è sostenuto da tre le liste: Movimento Schittulli – Area popolare, Fratelli d’Italia e Oltre con Fitto.

Frastagliatissimo anche il mondo dei movimenti e della sinistra con quattro candidati appoggiati da una sola lista a testa: Antonella Lariccha (Movimento Cinque Stelle), Riccardo Rossi (L’altra Puglia), Gregorio Mariggiò (Verdi) e Michele Rizzi (Alternativa comunista).

Insieme alle elezioni regionali, anche dieci comuni della provincia di Brindisi andranno alle urne per eleggere anche sindaci e consiglieri comunali.
Si tratta di una tornata elettorale importante sia per il numero di cittadini coinvolti (quasi 150mila), sia per la quantità delle amministrazioni interessate (quasi metà dei comuni della provincia) sia per la dimensione di alcuni dei centri chiamati al voto.
Infatti si recheranno alle urne i cittadini di comuni di media grandezza come Carovigno, Mesagne, Ceglie Messapica, Latiano, Oria e San Vito dei Normanni, dove, nel caso in cui uno dei candidati Sindaco non dovesse raggiungere il 50%+1 dei voti, si ricorrerà al turno di ballottaggio.
Nei centri più piccoli, (S. Pietro Vernotico, Erchie, Torre Santa Susanna e Torchiarolo) non vi sarà ballottaggio e verrà eletto il candidato sindaco che avrà ottenuto più suffragi.