Fine settimana di intensi controlli per il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ostuni con gli uomini del Commissario Capo Gianni Albano impegnati in alcuni interventi sul versante del contrasto dello spaccio di droga. In particolare gli equipaggi della squadra Volante e dell’Anticrimine hanno eseguito una certosina opera di controllo, monitorando in particolar modo i punti di ritrovo dei giovani lungo la movida ostunese.
Proprio nel corso dell’operazione è stata notata un autovettura sospetta, parcheggiata in un luogo insolito e distante rispetto all’abitazione del soggetto che la utilizza, noto agli operatori come “vicino” al mondo della droga.
Così si è deciso di approfondire l’accertamento di Polizia e si è atteso l’arrivo dell’individuo.
Una volta giunto sul posto, gli agenti di Polizia hanno atteso che l’uomo salisse a bordo dell’auto assieme alla sua compagna e lo hanno fermato e sottoposto a controllo. All’interno della borsa della ragazza è stato trovato un involucro contenente 2,6 grammi ed un “tritaerba”.
Gli ulteriori accertamenti, espletati alla presenza della madre della minorenne hanno accertato che la droga rinvenuta nella borsetta le era stata ceduta volutamente dal fidanzato dopo aver intuito che sarebbe stato controllato dalla Polizia.
Ma il controllo non è finito qui. Apparso chiaro che l’individuo potesse tenere occultata della droga in qualche appartamento in zona, gli investigatori hanno approfondito il controllo e, servendosi di un mazzo di chiavi in possesso della vittima, hanno fatto irruzione in un appartamento dove hanno rinvenuto 4 involucri di diversa forma e misura contenenti marijuana per un peso di 12 grammi, oltre a 2 bilancini elettronici, 4 “tritaerba” e altro materiale di confezionamento.
Tutto ovviamente sottoposto al sequestro penale di rito.
Al termine dei controlli G.C., 26 anni, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Brindisi per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente con l’aggravante di aver ceduto una dose di droga alla minorenne in sua compagnia. La giovane è stata segnalata al Prefetto di Brindisi per le determinazioni del caso ed anche al Tribunale per i minorenni di Lecce.
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