Senza paura.
La parola che ormai si sente usare maggiormente in campo politico è semplice, lineare: cambiamento. La si sente usare da tutti, indistintamente. A destra, a sinistra, al centro. Insieme a questa parola, ne vengono dette migliaia di altre condite da attacchi, ingiurie e congetture verso qualsiasi parte avversaria ha avuto modo di governare in periodi precedenti. Questo discorso vale tanto a livello nazionale, quanto a livello comunale. Proprio dal livello comunale, non può non partire un discorso che possa contenere un concetto tanto conclamato, cioè il cambiamento. Ognuno, a suo modo, può e deve avere un’idea di rivoluzione.
Così come ognuno e ogni gruppo di persone, può concepire un modo per farla. Il 22 e 23 febbraio Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale ha deciso di mettere in campo ciò che intende questo movimento quando parla di cambiamento. Lo ha fatto organizzando una cosa semplice: una consultazione generale sul leader del movimento, sui delegati al congresso nazionale dell’’8 e 9 marzo a Fiuggi e su una serie di temi di carattere generale fortemente sentiti dalla popolazione, quali l’euro, l’immigrazione, la lotta all’evasione, gli incentivi alle famiglie numerose e tanto altro ancora. Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale ha dunque messo in campo le primarie delle idee: una grande mobilitazione popolare al fine di coinvolgere la gente non già in un mero gioco a figurine tra candidati che non dicono nulla per caratterizzarsi, ma nel pieno del dibattito politico e culturale come mai era accaduto. Fratelli d’Italia, che oggi rappresenta legittimamente Alleanza Nazionale, ha voluto che la scelta del simbolo fosse affidata alla popolazione. Nasce dunque una nuova fase in cui si coniugano i contenuti tradizionali di Alleanza Nazionale con la portata innovativa di Fratelli d’Italia. Il risultato parla di numeri importantissimi in Italia, nella provincia di Brindisi e a Francavilla Fontana.
Proprio di Francavilla è uno dei delegati più suffragati: Giovanni Di Punzio. Oltre i numeri, ciò che conta più di tutto è quello che si vuole fare, ossia portare una ventata di vera novità nella classe politica francavillese, partendo da un candidato sindaco giovane ma che sa già bene le cose che possono servire ad una comunità per crescere e migliorarsi: Michele Iaia. Si vuole creare un discorso sensato, basato su un concetto chiaro di programmazione amministrativa abbinato ad un percorso politico chiaro e non dettato dalle convenienze del momento. Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale si presenta alla città come proposta di governo per la comunità e non come cartello, frutto di sommatorie algebriche. Il messaggio è che la politica deve essere un mezzo per portare miglioramenti ad un paese, non al singolo cittadino; ad un gruppo di persone e non ad una sola di queste. Ciò che Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale si prefigge di fare è proprio di creare le condizioni perché si guardi al domani con una politica differente. La risposta positiva della gente alle primarie delle idee dimostra che il cambiamento può e deve partire da quello che si vuole fare. Ora riprende con più forza un cammino verso una direzione precisa, che verrà affrontato dal movimento in maniera decisa, senza paura!
COMUNICATO STAMPA FRATELLI D’ITALIA – ALLEANZA NAZIONALE – FRANCAVILLA FONTANA
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