Nella serata dello scorso 5 agosto è stato approvato il Bilancio di previsione del Comune di Francavilla Fontana, il primo documento politico della nuova amministrazione cittadina.
Il movimento politico-culturale IDEA, rappresentato in Consiglio comunale dall’Avv. Domenico Attanasi, non si esime dall’esprimere le proprie valutazioni in proposito.
“Pur concedendo alla nuova maggioranza l’attenuante di avere ereditato (ma solo in parte) scelte maturate in un lungo periodo di commissariamento cittadino, non si può fare a meno di sottolineare l’assenza totale di proposte concrete che un Bilancio politico di previsione deve contenere. Questo documento costituisce il cuore delle scelte di un’amministrazione, la sintesi dell’azione programmatica che le forze politiche hanno esposto all’elettorato”
Lo scrivono in una nota congiunta l’avv. Domenico Attanasi e l’Avv. Angelo Prete, esponenti del movimento IDEA, i quali proseguono:
“Ma la lettura del Bilancio previsionale predisposto dalla Giunta Bruno suscita una grande delusione, perché grandi sono state le aspettative alimentate prima del voto. I proclami di cambiamento di metodo e di contenuti che hanno contraddistinto la campagna elettorale si sono arenati al livello di mere enunciazione teoriche.
Prendiamo atto di come questo Bilancio di previsione non abbia una reale prospettiva di medio-lungo termine e non affronti le questioni legate allo sviluppo della Città e in particolare del centro storico e della zona industriale.
Del resto il tempo della campagna elettorale è stato molto lungo, utile a qualsiasi forza politica per elaborare soluzioni utili per il rilancio di Francavilla.
Invece occorre coraggio, soprattutto dagli esponenti più giovani della maggioranza, perché i più giovani hanno l’interesse fondamentale a costruire il proprio futuro e innanzitutto a garantire che un futuro vi sia.
Oggi la forza politica di maggioranza si è presentata con troppo poco. Troppo poco per chi si era reso conto che non si può fermare il vento con le mani”.
COMUNICATO STAMPA DOMENICO ATTANASI e ANGELO PRETE
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