Di seguito riportiamo integralmente una nota del consigliere comunale Cosimo D’Angelo, inviata al Sindaco di Brindisi, al Presidente del Consiglio Comunale ed al Segretario Generale
Oggetto: Interrogazione con discussione in aula nel prossimo Consiglio Comunale e Richiesta di risposta scritta
Premesso che il comma 2 dell’art. 43 del D. Lgs 267/2000 stabilisce testualmente che”I consiglieri comunali e provinciali hanno diritto di ottenere dagli uffici, rispettivamente, dal comune e dalla provincia, nonché dalle loro aziende ed enti dipendenti, tutte le notizie e le informazioni in loro possesso, utili all’espletamento del loro mandato”; ed il regolamento del Consiglio Comunale sancisce la possibilità dei consiglieri comunali a presentare interrogazioni o interpellanze.
Il sottoscritto interroga le SS. VV. in epigrafe per conoscere le ragioni per le quali la società Monteco non provvede, ormai da tempo, a distribuire, per le vie del centro storico, i sacchetti finalizzati alla raccolta differenziata dei rifiuti. Infatti, dei diversi punti fissi di distribuzione presenti nella città è rimasto solo quello situato nei pressi del mercato della commenda e risulta attivo solo a giorni alterni. Appare evidente come, soprattutto nel quartiere centro, che ha una maggiore percentuale di residenti anziani e spesso neanche autosufficienti, sia impedito materialmente l’approvvigionamento dei sacchetti. l’insufficiente distribuzione di tali strumenti idonei per la raccolta dei rifiuti, costituisce da una parte un disagio per i cittadini e dall’altra una beffa, costretti ad corrispondere un aumentato costo della tassa relativa dovendosi pure dotare – acquistandoli in proprio – dei sacchetti relativi.
Infine si segnala che negli oltre 20 dispenser posizionati nella città a febbraio 2013 e finalizzati a sensibilizzare la cittadinanza all’utilizzo di sacchetti per la raccolta delle deiezioni canine e ubicati nelle aree cruciali come: Parco di Giulio, Parco Maniglio, Via Sant’Angelo, Via Imperatore Costantino angolo via Cocceio Nerva, ecc… Sono mesi che risultano essere completamente sforniti.
Se non fosse notoria la sensibilità del Sindaco Consales, si potrebbe ipotizzare che il comunicato stampa emesso in data 22/02/2013 nel quale l’Amministrazione si lamentava del consumo “abnorme” di sacchetti fosse più finalizzato a fornire l’alibi per lo loro assenza nei mesi successivi che per educare concretamente i brindisini. Pertanto, al fine di evitare che una bellissima iniziativa di crescita civile della comunità possa diventare solo un momento di inutile propaganda demagogica, si chiede di sapere quando i dispenser vengono riforniti di sacchetti e chi controlla che questo venga effettivamente fatto.
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