May 8, 2025

Nonostante le fibrillazioni dei giorni scorsi, le forze di maggioranza al Comune di Brindisi si ricompattano in occasione del Consiglio Comunale odierno.

Con 18 voti (compreso quello del Sindaco) passa la variazione di bilancio per la conferma delle determine di Giunta istitutive dello staff del Sindaco: una persona inquadrata a tempo pieno e tre dipendenti in part time costeranno alle casse comunali circa 113.000 euro per due anni.

Si trattava di una questione politicamente rilevante per la maggioranza e, secondo indiscrezioni, sarebbe stato necessario qualche intervento autorevole per portare a miti consigli i gruppi di Coerenti per Brindisi, Cor e Democratici per Brindisi.

In ogni caso si prospettano nuovi equilibri in Giunta, con l’ingresso di uno o due rappresentanti dei Coerenti per Brindisi e la sostituzione di alcuni assessori. Pare oramai fuori dalla maggioranza il gruppo di Impegno Sociale capitanato da Carmelo Palazzo.

 

Successivamente si è discusso e votato sugli ordini del giorno presentati da consiglieri di opposizione.
Approvato all’unanimità quello presentato da Mauro D’Attis (Forza Italia) sulla riqualificazione ai fini pubblici e contrasto alla grave emergenza abitativa dell’area di proprietà comunale sita in Via Cappuccini.
Soddisfatto D’Attis che ha dichiarato: “Ora sappiamo con certezza che ai Cappuccini non si costruirà ma si faranno attrezzature a servizio del Quartiere e dei cittadini in quell’area ormai degradata e da bonificare immediatamente”.
“La soddisfazione – ha concluso D’Attis – è doppia in quanto il Consiglio comunale ha anche approvato la proposta di avviare una procedura pubblica attraverso la quale coinvolgere i privati per la realizzazione di alloggi popolari in altre aree comunali da individuare”.

 

Bocciata invece la mozione presentata dal Pd sulla variazione di bilancio per l’abolizione dei ticket sportivi e misure per politiche dell’infanzia e del contrasto alla disabilità.
Per Antonio Elefante (capogruppo PD) “la maggioranza ha dimostrato di voler spendere il denaro pubblico per lo staff del Sindaco a discapito dei valori fondamentali come l’attività sportiva ed i diritti dell’infanzia”.

 

Bocciata anche la mozioni del Movimento 5 Stelle sui criteri di nomina degli amministratori delle società partecipate. Per Alparone “non hanno voluto votare il nostro richiamo alla meritocrazia nascondendosi dietro un futuro regolamento”.

 
A margine del Consiglio riceviamo e pubblichiamo integralmente la nota del consigliere Marco Stasi (Noi Centro):

Oggi il consiglio comunale ha emendato la proposta del consigliere Mauro D’Attis, che come noto siede nei banchi dell’opposizione, approvandola all’unanimità.
Tale dimostrazione di democrazia e’ la miglior risposta a chi ritiene che in consiglio comunale vi sia qualcuno che ha interesse a boicottare il dibattuto costruttivo per beceri fini personali.
Anche nei passati consigli comunali l’apertura della maggioranza (che contrariamente a quanto qualcuno pretestuosamente millanta, esiste sia numericamente che politicamente) al dialogo costruttivo, per il bene della città, aveva caratterizzato i lavori consiliari.
La brusca interruzione di tale modus operandi ci tengo a precisare era stata unicamente caratterizzata dal comportamento censurabile di parte dell’opposizione che disattendendo le posizioni prese nella conferenza dei capogruppo aveva provato a far saltare il consiglio monotematico sul porto, dimostrando a mio avviso poca sensibilità verso le problematiche della città.
Come consiglieri di Noi Centro e Brindisi Prima di Tutto, ci auguriamo che con il consiglio di oggi si siano poste le basi per il concreto superamento degli individualismi e dei veleni che devono lasciare posto alla risoluzione dei numerosi e gravi problemi della città.

No Comments