August 28, 2025

Cari colleghi,
dopo sei anni lascio la guida del Comprensivo Commenda per tornare nel mio territorio, a Galatina, cui spero di poter dare lo stesso impegno profuso qui, con l’esperienza esaltante che ha fatto crescere tutti, DS, docenti, alunni, personale ATA e territorio.
Il nostro obiettivo prioritario fin da subito è stato quello di includere e partecipare nella consapevolezza che, come più volte ho affermato, da solo nessuno può raggiungere risultati importanti, soprattutto nella scuola. Noi, invece, questi risultati li abbiamo raggiunti e il “Commenda” è pronto ad affrontare nuove e più complesse sfide, perché il know how, l’esperienza, la sinergia hanno costituito una base solida per il futuro.
Già, il futuro, ma il passato?

In sei anni, con grande determinazione, lucidità e, talvolta, un pizzico di follia, abbiamo promosso progetti di inclusione educativa, di crescita umana, culturale e sociale talmente innovativi ed efficaci da porre il nostro istituto come riferimento per il territorio e anche in ambito regionale.

Mi piace ricordare “il mio primo giorno di scuola” qui a Brindisi, quando convintamente affermai, parafrasando il linguaggio calcistico, che la scuola, questa nostra scuola, già in serie A, con l’impegno di tutti, avrebbe dovuto vincere la Coppa dei Campioni.
Sembrava troppo ambizioso, ma credo sia andata davvero così!

In questi sei intensi anni abbiamo superato sfide difficilissime senza mai perdere la grinta e il buonumore, abbiamo incrementato gli indirizzi nella scuola secondaria introducendo la curvatura sportiva e l’indirizzo musicale, abbiamo promosso l’attività sportiva in tutti e tre gli ordini di scuola, abbiamo avviato e consolidato il progetto Erasmus e l’E-Twinning, abbiamo organizzato concorsi, abbiamo dato vita al nostro magazine “La parola ai ragazzi” e quest’anno abbiamo anche avviato la promozione della poesia.

Abbiamo dotato la nostra scuola di ogni tipo di ausilio didattico e digitale, riarredando laboratori, palestre, aula magna, aule e cortili e abbellendo la nostra scuola con piante e murales.

Abbiamo vinto premi e ricevuto riconoscimenti a livello locale e nazionale tanto da essere stati attenzionati da giornalisti, emittenti televisive e radiofoniche.

Abbiamo offerto tante opportunità ai nostri alunni, realizzando ogni tipo di attività extracurricolare, dagli scacchi al tennis, al doppiaggio, all’intelligenza artificiale, alla musica digitale, alle percussioni, alla scenografia, al teatro. Sì, il teatro! Ci siamo talmente appassionati da dare vita ad una vera e propria compagnia teatrale, le ormai celebri “Cattedre in ribalta”, esibendoci nelle cornici più suggestive e prestigiose del nostro territorio.

E che dire del Mousikè? L’ennesima sfida e l’ennesimo successo. Ben quattro edizioni, una più bella dell’altra.

Insomma, in questi sei anni abbiamo lavorato, agito, abbiamo costruito una squadra meravigliosa con gli esperti che sono stati al nostro fianco, ci siamo relazionati con tutte le istituzioni, le società sportive, le associazioni e gli enti del territorio e i risultati ottenuti saranno faro e indirizzo per i prossimi anni.

Cari colleghi, un sentito grazie a ciascuno di voi per la collaborazione e l’impegno dimostrati in questi anni, un grazie al personale ATA, senza il cui certosino lavoro non avremmo potuto gestire e definire i tanti progetti proposti.

Un grazie alle famiglie, con le quali abbiamo avuto ottimi rapporti, sempre improntati alla lealtà e con le quali abbiamo sempre cercato di avviare una sana collaborazione all’insegna della alleanza educativa, parametro indispensabile per una vera e armonica crescita dei nostri ragazzi.

Un cortese ringraziamento al Presidente e ai componenti del CDI, ai rappresentanti di classe, ai rappresentanti sindacali, a tutte le organizzazioni che hanno collaborato con noi e ai giornalisti che hanno dato evidenza al nostro operato.

E poi ci siete voi, bambini e ragazzi che avete dato lustro al “Commenda” col vostro impegno, che avete portato la voce della scuola attraverso le strade di Brindisi fino alle autorità tutte, che non hanno mai fatto mancare il loro sostegno alle nostre iniziative.

Allora voi tutti, ripensando a questi sei anni così intensi, comprenderete il dolore che porto dentro nel lasciare il “Commenda” ma, nello stesso tempo, capirete che i semi che abbiamo cosparso germoglieranno per fare ancor più grande la nostra scuola e la sua comunità educante.
Con tutto l’affetto possibile…Viva la scuola, viva la città di Brindisi e viva il “Commenda”!

 

La vostra Preside
Patrizia CARRA

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