La Rassegna del Chiostro 2025 è al suo terzo appuntamento letterario del Pre Rassegna di luglio. Si sono avvicendati nel palinsesto di Rassegna gli autori Don Maurizio Mirilli e Antonella Ricci con Vinod Sookar, in chiostri e cortili diversi per preservare l’itineranza del palinsesto 2025.
Domani, 31 luglio è la volta della narrativa di Mirko Sabatino col libro “La vita anteriore”, edito Nottetempo.
Descrizione del libro. Ottavio Maggio ha una pasticceria ben avviata in una città della Puglia, una moglie con un bel caratterino, tre figlie femmine (mai l’agognato maschio) e due sorelle zitelle. Poi ha una lingua sciolta che ama inventare storie e un “dono” segreto di cui non parla con nessuno. Nell’aprile del 1977, si aggiunge a questo quadro qualcosa cui non aveva pensato: un nipote imprevisto, nato dalla figlia Marina il giorno dei suoi vent’anni e da un ragazzo che sparisce dalla sala d’attesa dell’ospedale. Quel bambino arrivato troppo presto e senza un padre sconvolge tutti i piani di Ottavio, che però se ne innamora appena vede i suoi occhi opachi di neonato che cercano un appiglio attorno a sé. Ettore, cosí lo chiama Marina, cresce in quella famiglia allargata di nonne, zie e mamme, e appena può sta insieme al nonno, perché con lui si diverte e fanno lunghi discorsi e giri in auto sulla Fiat 131. Non sa granché del padre, se non che da grande andrà a cercarlo, e se lo immagina con le facce degli uomini che vede intorno e nei film. Finché una mattina, quando Ettore ha sei anni, avviene un incidente che cambia tutto e, insieme, l’incontro con un bambino della sua stessa età che entra nella sua vita per non uscirne piú. Una storia appassionante di legami familiari, di profonda amicizia, di un amore d’infanzia che non finisce, di ricerche, coincidenze, armonie sotterranee, perdite e svolte improvvise. In cui la scrittura, che è l’assillo di Ettore, diventa la compagna di strada che forse può dipanare il senso delle cose. Come nel precedente L’estate muore giovane, Sabatino disegna i suoi personaggi in modo talmente vivido da renderli altrettanto veri della terra pugliese in cui tutto si radica, quanto l’ulivo e il muretto a secco che inseguono fino all’ultimo l’immaginazione e la vita di Ettore Maggio.
Mirko Sabatino è nato a Foggia nel 1978 e vive a Nardò. Ha lavorato come editor e redattore free-lance. Con L’estate muore giovane (2018), il suo primo romanzo pubblicato da nottetempo, tradotto in Francia e in Spagna, ha vinto il Premio Letterario Massarosa, il Premio Segafredo Zanetti Città di Asolo – Un libro un film, il Premio Letterario Città di Siderno e il Premio BookCiak, Azione! 2018 – sezione Romanzi. Di Sabatino nottetempo ha pubblicato anche il racconto “Le confessioni di San Valentino” nell’antologia Gli insaziabili. Sedici racconti tra Italia e Cina (2019).
Dialoga con l’autore Federica Marangio, giornalista e si occupa di sanità per la redazione di Taranto della Gazzetta del Mezzogiorno. Ha conseguito un dottorato di ricerca internazionale presso il dipartimento di Ingegneria dell’innovazione dell’Unisalento e scrive di community engagement e modelli di innovazione sociale. È perfettamente bilingue, ma parla anche lo spagnolo e l’olandese e porta con sé un pizzico di internazionalizzazione ovunque vada. Tiene corsi sulla comunicazione multimediale per imprese e istituzioni. Nel 2015 ha pubblicato il suo romanzo d’esordio, La cicatrice, e nel 2018 Io più te, l’amore è un’addizione per i tipi di Falco Editore. Questo è il suo terzo romanzo
Le esposizioni pittoriche tematiche sono a cura di Antonia Acri.
L’incontro con l’autore si terrà domani, 31 luglio alle ore 19.30 presso il Cortile del Duomo di Brindisi.
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