Continua l’impegno nelle scuole da parte del coordinamento provinciale dell’ associazione antiracket-antimafia di Brindisi, ad ospitare la giornata organizzata dalla biblioteca arcivescovile di Brindisi “A. De Leo” e dalla dirigenza del liceo scientifico Fermi-Monticelli per ricordare le vittime di mafia l’auditorium del liceo scientifico E.Fermi di Brindisi.
Dopo i saluti della Dirigente scolastica prof.ssa Anna Maria Quarta, l’intervento della direttrice della Biblioteca arcivescovile Katiuscia Di rocco che ha spiegato l’idea ormai diventata realtà in collaborazione con l’associazione Antiracket- antimafia di creare un fondo librario riguardante la sacra corona unita dedicata alla piccola Angelica Pirtoli ammazzata dalla Scu, a Melissa De Gaetani è stata affidata la lettura dei nomi delle vittime di sacra corona unita a seguire l’intervento della Presidente della neo nata associazione antiracket “Renata Fonte” di Brindisi Chiara Solazzo, imprenditrice che si è soffermata sull’importanza dell’economia legale e sul ricordo di Renata Fonte a cui è stata dedicata l’associazione del capoluogo di provincia per l’esempio di rettitudine istituzionale e di amore per la propria terra, purtroppo pagato con la morte.
All’ avvocato Marco Masi l’intervento tra i ragazzi ed in modo innovativo ma efficace il coinvolgimento sui temi della legalità, a chiudere la giornata dopo la visione di uno spot realizzato dal dirigente provinciale Alessando Sanasi l’intervento di Paride Margheriti Coordinatore provinciale dell’associazione antiracket e testimone di giustizia, iniziato con il racconto della propria esperienza di vittima di mafia e dalla voglia e necessità di un impegno sociale che è finalizzato a rompere il silenzio su cui la sacra corona unita per anni ha accresciuto il proprio consenso sociale.
Presenti inoltre i componenti del coordinamento provinciale e i presidente delle associazioni antiracket-antimafia di Oria Tiziana De gaetani e di Torre Santa Susanna Massimiliano Zanzarella, questo a testimoniare la forza di un gruppo che dedica il proprio tempo a queste tematiche.
Infine è stato presentato il concorso “Dillo in 5 parole” a cui parteciperanno gli studenti del Fermi-Monticelli e di altre scuole, consistente nella realizzazione di una frase composta di cinque parole a cura degli studenti sul tema del contrasto al fenomeno mafioso e della sacra corona unita, saranno scelte tre frasi che comporranno lo spot che sarà presentato dall’associazione antiracket-antimafia in occasione dei tre giorni organizzati con Marco Ligabue e Ismaele La vardera in terra di Brindisi previsti per il 2, 3 e 4 maggio.
No Comments