May 2, 2025

E’ stato presentato questa mattina, presso la sala giunta della Camera di Commercio di Brindisi, il programma delle attività promozionali e di internazionalizzazione 2014/15, con particolare riferimento al Progetto “Approaching Middle East” e all’iniziativa Export in Cina – Shangai, dicembre 2014.

 

L’obiettivo è quello di supportare sempre di più le PMI locali grazie a una speciale convenzione rinnovata tra Unioncamere Puglia e la Regione Puglia nel quadro della programmazione 2015. Unioncamere si è impegnata così a superare il momento di incertezza economica che, di fatto, impedisce di guardare a nuovi investimenti mantenendo una programmazione il più possibile coerente con il piano triennale 2014-2016.

 

Attraverso una serie di attività ad hoc, frutto di accordi e di relazioni inter-istituzionali tra Unioncamere e Regione Puglia, verranno garantite occasioni di sviluppo della competitività e crescita economica delle imprese inserite nel tessuto produttivo locale.

In questo scenario si inseriscono le attività presentate questa mattina dal presidente della Camera di Commercio di Brindisi, Alfredo Malcarne.

 

Unioncamere Puglia ha predisposto la scorsa settimana il calendario delle attività di internazionalizzazione. Nello specifico si tratta di una decina di missioni che abbiamo presentato e condiviso anche attraverso il sito istituzionale della nostra Camera di Commercio e riguardano il settore agroalimentare e il settore manifatturiero. Ci viene data, così, la possibilità di ospitare negli spazi di Unioncamere presenti nelle più grandi fiere internazionali di riferimento, tutte le aziende che ne faranno richiesta attraverso specifici bandi di partecipazione” ha spiegato in conferenza stampa il presidente Malcarne.

 

Particolare attenzione, poi, è stata posta su due progetti: “Approaching Middle East” in accordo con AssIraq, un corso dedicato ai mercati arabi, e “Volare” che ha ad oggetto un’iniziativa dedicata all’ “Export in Cina – Shanghai”, realizzata con il supporto tecnico di Europe China Business Development.

 

Queste due iniziative ci sono particolarmente care, in quanto toccano mercati molto importanti nel panorama produttivo internazionale nei quali vorremmo che le nostre aziende siano sempre più competitive. Ovvero un corso per approcciare nel miglior modo al mercato medio orientale che partirà prestissimo, il 25 novembre, e prevede 5 sessioni dedicate alla lingua e cultura araba, con riferimenti specifici al modo corretto di inserirsi in questo mercato, e per il quale invitiamo le aziende ad affrettarsi nelle prenotazioni; l’altra è un’iniziativa di Unioncamere Nazionale, alla quale abbiamo voluto partecipare come sistema camerale di Brindisi, e che prevede la partecipazione alla Fiera internazionale di Shanghai, dove le nostre aziende potranno godere di una vetrina tutta loro nella Zona franca (FTZ di Waigaoqiao – Pudong) con consulenze e accompagnamento nell’approccio al mercato del sud-est asiatico con particolari possibilità di avere agevolazioni in fase di commercializzazione delle merce, nonché una segreteria in lingua italiana in loco” ha aggiunto per concludere il presidente.

 

Tutti i bandi di partecipazione, in fase di proroga, sono scaricabili sul portale www.br.camcom.it.

 

Sullo stesso sito sono a disposizione i nuovi documenti relativi all’import-export e alla demografia delle imprese della Provincia di Brindisi nel I° trimestre 2013, a cura del Servizio Economia Locale d’Ente camerale, alla sezione Statistiche e studi >> Report statistici, nei quali si analizza, in particolare, il sistema imprenditoriale e i settori occupazione, trasporti e credito.

 

Maggiori informazioni sui progetti:

 

 INIZIATIVA EXPORT IN CINA – SHANGHAI , dicembre 2014.

 

Unioncamere Puglia, con il supporto tecnico di Europe China Business Development organizza una iniziativa rivolta a tutte le PMI e realtà produttive pugliesi – rappresentative della produzione d’eccellenza del Food Made in Italy – che intendono esportare i propri prodotti nell’area di Shanghai, che da sola conta circa 30 milioni di abitanti. Shanghai inoltre conta su oltre 2 milioni di stranieri, molti dei quali occidentali e di fascia socio economica medio alta: tutti potenziali opinion makers delle produzioni di eccellenza. In tal senso questa metropoli, al pari di New York, rappresenta una delle più importanti vetrine internazionali non solo per la distribuzione quanto per il posizionamento di immagine dei prodotti di qualità.

L’iniziativa programmata prende avvio dalla proposta di E.C.B.D., società operante da anni sul mercato cinese con risorse umane italiane e cinesi in loco, che ha proposto ad Unioncamere Puglia, l’iniziativa “Volare”, riservata a tutte le aziende italiane di eccellenza nel settore Food, ricalcandone gran parte dell’attività e supportandola con iniziative di qualificazione regionale e di assistenza alle imprese negli aspetti della contrattualistica internazionale e nelle attività di promozione e commercializzazione delle produzioni.

Con questa iniziativa, Unioncamere Puglia sarà la prima struttura istituzionale presente nella Free Trade Zone di Waigaoqiao, area adiacente all’Aeroporto internazionale di Pudong.

L’iniziativa si focalizza nella:

  • presenza di ogni impresa in uno spazio espositivo “Puglia” a Shanghai, presso il Palazzo dell’Esposizione delle Nazioni, situato all’interno della FTZ di Waigaoqiao – Pudong, spazio corredato da una linea grafica coordinata e con logo Unioncamere Puglia;
  • disponibilità di uno scaffaleespositivo riservato a ciascuna azienda partecipante, delle dimensioni medie di circa 2,5 mq. (tale spazio potrà variare in funzione delle diverse produzioni);
  • pubblicazione in cinese e inglese di una scheda di presentazione della produzione di ciascuna azienda, e diffusione on line sulla più importante piattaforma E-commerce BusinesstoBusiness, com, sulla base delle informazioni fornite dalle imprese;
  • spedizione gratuita fino a 1 m3 di prodotti per campionatura ed esposizione a scaffale per ciascuna azienda partecipante;
  • attività di comunicazione/promozione dirette a buyers e a consumatori finali nell’intero continente asiatico;
  • assistenza per pratiche import pre/post vendita;
  • assistenza per contrattualistica internazionale;
  • informazioni sull’andamento del mercato e della domanda locali;
  • segreteria in loco.

Nella suddetta struttura sarà anche possibile realizzare incontri BtoB supportati da una esposizione/show room “permanente” (della durata di un anno, salvo rinnovo autonomo da parte delle imprese coinvolte). Tale spazio, a totale disposizione delle imprese pugliesi, sarà assistito dal punto di vista promozionale e commerciale da personale in loco, che contrattualizzerà con la singola impresa le modalità operative per la distribuzione in Cina.

Il progetto si rende immediatamente praticabile in quanto nella “Free Trade Zone” è possibile allocare prodotti anche senza le necessarie certificazioni obbligatorie, indispensabili in caso di importazione sul territorio; cogliendo questa opportunità non è nemmeno necessario sottoporsi immediatamente alle normative e ai dazi doganali, fino a quando non si effettui realmente la vendita/esportazione. Ciò consente ad ogni azienda di inviare una campionatura dei propri prodotti, per farli testare ed esporli, senza doverli sottoporre alle numerose certificazioni e procedure amministrative necessarie, che potranno essere realizzate successivamente e solo in caso di effettiva vendita. Si suggerisce alle imprese di assicurarsi comunque e preventivamente rispetto alla possibilità di commercializzare la propria produzione in territorio cinese.

La reale efficacia dei servizi è in qualche modo agevolata dal basso costo richiesto per ogni impresa dalla società proponente, a fronte di una fee commerciale proporzionale alle vendite, rapporto direttamente contrattualizzato tra singola impresa e Europe China Business Development. In tal modo la riuscita del progetto appare coerente con l’effettiva commercializzazione dei prodotti: obiettivo comune del proponente e delle imprese. Tale rapporto sarà regolarmente formalizzato tra le parti.

Lo start up del progetto, in accordo con CCPIT, è prevista per la prima decade di dicembre. Unioncamere Puglia contribuisce anche finanziariamente a questa iniziativa. Pertanto la quota di partecipazione a carico di ciascuna azienda ammonta ad Euro 800 + iva ed include tutti i servizi elencati. Le aziende interessate sono invitate a trasmettere la scheda allegata esclusivamente via pec all’indirizzo fiere.unioncamerepuglia@legalmail.it, entro il 12 novembre 2014. L’accoglimento delle domande di ammissione avverrà per quote provinciali e ordine cronologico di arrivo; in caso di richieste eccedenti si procederà alla formazione di graduatorie provinciali nel rispetto dei criteri stabiliti dal regolamento dell’Unioncamere.

Si ricorda che le imprese aderenti dovranno altresì formalizzare un contratto per la gestione commerciale, direttamente con ECBD, che ha concordato per le aziende aderenti una commissione del 7% (invece che del 10%) sul fatturato prodotto da tale spazio/servizio.

Per qualsiasi informazioni si invita a contattare il numero 080/9645720/723 o alla mail micaela.rubino@ba.camcom.it o cinzia.guzzardo@ba.camcom.it.

 

 

APPROACHING MIDDELE EAST

Sessioni applicative di approccio alle relazioni d’affari verso il Medio Oriente e all’arabo commerciale

Unioncamere Puglia, in partnership con ASSIRAQ, Associazione Italo Irachena per lo sviluppo delle relazioni economiche e culturali, e con il supporto delle CCIAA associate, organizza a Bari, Brindisi, Foggia e Lecce un ciclo di incontri sui paesi arabi, con particolare focalizzazione sull’Area Medio Orientale.

Durante le sessioni di lavoro, attraverso il confronto interattivo tra formatori esperti e partecipanti, potranno acquisirsi gli elementi base per un approccio coerente con gli usi, la cultura e le consuetudini commerciali diffuse nei paesi arabi.

 

Obiettivi

Apprendimento di base per relazioni commerciali con la sponda sud del Mediterraneo e con il Medio Oriente, ovvero costruire una cassetta degli attrezzi composta da vocabolario tecnico, basi linguistiche e sociologiche, nonché conoscenza delle consuetudini utili nelle negoziazioni e/o per gli scambi interculturali, in aggiunta a cenni riguardanti diritto e contrattualistica nei Paesi di riferimento.

 

Esperti e Testimonials

L’insegnamento dell’arabo sarà affidato alla Dott.ssa Daniela Caretto, che vanta diversi anni di operatività professionale in Paesi di lingua araba. In qualità di testimonials, di volta in volta, saranno presenti anche altri professionisti esperti che operano nelle aree geografiche di riferimento. Le testimonianze, di circa 1,5 ore per incontro, verteranno su vari punti focali quali:

– Esperienze lavorative e approccio al mercato

– Inquadramento storico e filosofico

– Elementi politici e geografici

– Certificazioni

– Criticità relative a missioni outgoing ed incoming

– Diritto ed inquadramento legale nei Paesi arabi ed islamici

– Servizi ed attività di Camere di Commercio locali

– Note di riassetto geopolitico a seguito delle Primavere arabe

 

Destinatari

Il percorso formativo e di trasferimento di esperienze si rivolge alle imprese di piccola e media dimensione, nonché eventualmente a professionisti che intendano sviluppare partnership e/o relazioni d’affari nei Paesi di lingua araba. Per favorire l’interattività l’uditorio sarà limitato a massimo 20 partecipanti.

 

Articolazione e durata

Le attività si articoleranno in 5 incontri complessivi di cui 4 per una durata di circa quattro ore ed uno, finale, di circa otto ore. Le attività saranno articolate nell’arco di 4-5 settimane, a partire dalle metà di novembre c.a., secondo calendario allegato.

 

Materiale fornito ai partecipanti

Block notes, penna, vocabolario minimo, esercitazioni su cartaceo e via web, materiale didattico (originale) in forma di dispense; chiavetta usb con tutto il materiale finale del corso in soft copy.

Al termine delle attività d’aula ai corsisti verrà distribuito attestato di partecipazione.

 

Sede

Gli incontri si terranno presso le sedi delle varie aziende speciali delle CCIAA di Bari, Brindisi, Foggia e Lecce.

 

Costi di partecipazione

Grazie al contributo di Unioncamere Puglia e della Camera di Commercio di Bari, la quota di partecipazione è pari a soli 80€ +IVA.

 

Modalità di adesione

Per partecipare al corso, i partecipanti dovranno compilare la scheda di adesione ed inviarla via email all’indirizzo riportato sulla scheda di adesione entro il primo giorno di lezione prevista in calendario. Oltre alla compilazione della scheda, è previsto il versamento in via anticipata della quota di adesione, attraverso bonifico bancario ai seguenti riferimenti:

UNIONCAMERE PUGLIA – Piazza Aldo Moro 33/A – 70122 BARI

Causale: Corso APPROACHING MIDDLE EAST IBAN: IT 85 P 07012 04000 000000013768

Banca di Credito Cooperativo di Bari – Largo Giordano Bruno, 53 – 70121 BARI

Poiché per favorire l’interattività tra esperti e partecipanti si è preferito limitare l’uditorio a massimo 20 convenuti, le domande di adesione verranno considerate in ordine cronologico di arrivo.

Info e contatti

Per informazioni consultare i siti ufficiali delle CCIAA di Bari, Brindisi, Foggia e Lecce.

Per Bari rivolgersi alla segreteria dell’IFOC, tel. n. 080.5559504 oppure inviare una e-mail a segreteria.ifoc@ba.camcom.it;

per Brindisi isfores.brindisi@libero.it

per Foggia giuseppe.longo@fg.camcom.it

per Lecce nadia.desantis@le.camcom.it 3

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