November 24, 2025

“Gli episodi di violenza sono evenienze che ci devono sconvolgere, ma anche impegnare quotidianamente nel reprimere e limitare, anche nel nostro piccolo, ogni iniziativa, ogni tentativo, ogni approccio, che sia improntato alla prevaricazione, alla prepotenza, alla sopraffazione”. Il sindaco di Brindisi, Giuseppe Marchionna, è intervenuto nella mattina di oggi, 24 novembre 2025, all’incontro “Sentinelle nelle professioni contro la violenza”, promosso dal Soroptimist international club di Brindisi e dal Comune di Brindisi con la collaborazione di Confartigianato Brindisi.
“Quello della violenza di genere è un problema di natura culturale che, lo dico da uomo, è esploso in questi anni, contestualmente alla presa di coscienza da parte delle donne, del loro diritto a esistere e a ragionare con la propria testa – ha aggiunto il sindaco -. Ciò che sta succedendo in questo periodo, infatti, è frutto del grande sforzo di emancipazione e di libertà delle donne, che gli uomini, in larga parte, non riescono ancora a metabolizzare e ad accettare, intrisi come sono di questa cultura patriarcale, che si è protratta per secoli se non per millenni”. Marchionna ha osservato ancora: “È un motivo in più per continuare questa battaglia che è una battaglia che personalmente, da uomo, faccio nei confronti di altri uomini, perché le donne, spesso, sono migliori degli uomini e sanno come difendersi e come affermare la propria indipendenza. Il problema, in questo momento, è far capire al genere maschile che il patriarcato non ha più ragion d’essere e che un rifiuto, un no – ha concluso -, è un no che vale come affermazione di una volontà che non può essere abbattuta dalla violenza”.

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