May 1, 2025

Francesco Di Giacomo e Angelo De Luca

Francesco Di Giacomo e Angelo De Luca

Non mi svegliate, ve ne prego, ma lasciate che io dorma questo sonno, sia tranquillo da bambino, sia puzzi del russare da ubriaco“.

Venerdi 21 febbraio scorso ci ha lasciato Francesco Di Giacomo, voce storica del Banco del Mutuo Soccorso.

Il musicista è rimasto vittima di un incidente stradale alle porte di Roma.

Quando se ne va un artista, un amico, quel dolore è sempre molto personale.

Il nostro ricordo va alla fine degli anni ’90 quando all’ora di pranzo, un orario insolito per i conduttori di Radiazioni Cult, fui invitato con Angelo De Luca a intervistare la carismatica voce del Banco. L’entourage di Francesco Di Giacomo aveva organizzato un tour promozionale radiofonico per l’uscita dell’album “Nudo”. Invece della canonica mezz’ora, concessa alle varie emittenti radiofoniche, Di Giacomo rimase per circa due ore negli studi di Ciccio Riccio, incalzato dalle nostre domande sulla storia del gruppo e del rock progressivo italiano. Quale migliore occasione? A fine trasmissione Francesco Di Giacomo, esausto ma soddisfatto ci confidò che la nostra fu una tra le interviste con le domande più interessanti a cui avesse mai partecipato.

Durante la trasmissione, molti ascoltatori assistettero all’intervista negli studi di viale Duca degli Abruzzi.
Una ragazza, evidentemente ignara di chi fosse realmente il cantante del Banco, si avvicinò chiedendomi l’autografo. Con un po di imbarazzo indicai con l’indice della mano il vero cantante. Di Giacomo, sorpreso e divertito prese il foglio e la penna e con estrema
tranquillità si rivolse alla ragazza, dicendole: “Non ti preoccupare, qui siamo tutti artisti. La differenza è nella barba“.
Ricordi bellissimi, tristezza infinita. Ciao Francesco, Radiazioni Cult ti saluta e ti onora.
Buon viaggio verso il Cielo.
raffaele casaranoIl Salento è una terra straordinaria. Un lembo di terra di grande cultura con tantissimi artisti di spessore, capaci di fare grande
musica, intensa, elegante, profonda, decisa, essenziale, che fa scuola.
Venerdì 28 febbraio, il sassofonista Raffaele Casarano sarà ospite di Radiazioni Cult per presentare al pubblico di Ciccio Riccio il nuovo album “Noè”, disco promosso con il sostegno di Puglia Sound Record.
Il jazzista salentino ha iniziato gli studi sullo strumento all’età di sette anni.
Diplomato presso il Conservatorio “T.Schipa” di Lecce, approfondisce il jazz con Roberto Ottaviano.
Casarano vanta diverse e importanti collaborazioni con Paolo Fresu, Buena Vista Social Club, Patrizia Conte, Gaetano Partipilo, Negramaro, Moni Ovadia, Opa Cupa, Marcello Zappatore, ecc.
Nel settembre del 2004 è fondatore del progetto Locomotive, con il quale si esibisce su diversi palchi italiani e internazionali come il prestigioso Sound Jazz Club di Bruxelles.
Il suo primo album da solista è “Leggend” (Dodici Lune) dove partecipa come ospite Paolo Fresu e l’Orchestra del Conservatorio “T.Schipa” di Lecce.
Il nuovo album “Noè” del talentuoso artista salentino, pubblicato per la “Tuk Music” di Paolo Fresu, è dedicato a Melissa Bassi. All’interno del disco è stato inserito “Lu Rusciu De Lu Mare”, un brano tradizionale salentino, frutto della collaborazione con Giuliano Sangiorgi dei Negramaro.
Piccola stella ti affido la mia musica, va e falla brillare nel cielo laddove la follia umana è solo un brutto ricordo
(Noè).
MARCO GRECO

One Comment

  • Rispondi
    miki
    25 Febbraio 2014

    ricordo quando il banco si esibì al di giulio negli anni settanta-eravamo musicalmente in piena ”progressiva”. mi ritengo fortunato poter dire…. io c’ero