La manifestazione organizzata per domani a Bari dai lavoratori della Santa Teresa Spa non ci sarà più.
Lo rendono noto le organizzazioni sindacali presenti nella società in house della provincia di Brindisi.
La decisione è stata assunta dopo che il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha convocato una riunione per Lunedì 9 Novembre.
L’incontro apre piccoli spiragli per i 39 dipendenti della società che sono senza lavoro dal 1 novembre.
La scelta di manifestare presso la sede della Presidenza della Regione, in lungomare Nazario Sauro, era stata decisa nel corso della riunione svoltasi presso la Provincia di Brindisi giovedì 29 Ottobre, ultimo giorno di trattativa prima dei licenziamenti ed era stata annunciata ad Emiliano dal Presidente della Provincia di Brindisi, Maurizio Bruno.
I lavoratori avevano chiesto l’avvio di un tavolo negoziale, così come avvenuto a Lecce e Taranto.
I dipendenti della Santa Teresa lamentano che, dopo la cancellazione di molteplici funzioni della Provincia con la contestuale assegnazione della Regione, le competenze assegnate alla Regione non sono ancora state definite e, quindi, è venuta a cadere ogni tipo di tutela.
In attesa inoltre che la “cosiddetta” riforma Del Rio possa definire un quadro completo delle competenze, i sindacati chiedono alla Regione di sostenere i progetti che sono stati già presentati nei mesi scorsi dalla Provincia di Brindisi ma che non hanno visto nessuna luce.
Solo così si potranno salvare i 39 dipendenti della Santa Teresa licenziati a partire dal 1 Novembre.
I Sindacati, inoltre, denunciano che la legge regionale pugliese sul riordino delle province approvata in questi giorni rappresenta solo un contenitore vuoto in attesa di essere riempito.
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