May 5, 2025

Presso l’Istituto Alberghiero Sandro Pertini di Brindisi, giovedì 6 giugno 2019, si è tenuto il “Saggio di Cucina Rinascimentale”, liberamente ispirato a Bartolomeo Scappi, il cuoco segreto dei Papi. Un cuoco che viene ricordato per le sue capacità e, soprattutto, per essere stato antesignano della tecnica di Cucina.

Le poche notizie riguardanti la sua vita, sono state ricavate dal suo trattato “Opera”, uno dei più completi libri di gastronomia del XVI secolo. Presto’ servizio presso personaggi famosi, come Papa Paolo III, Pio V e per questo viene ricordato come il “il cuoco segreto dei Papi”. Scappi può ritenersi un vero innovatore della gastronomia del tempo. L’idea del progetto, a cura della prof.ssa Severina Carnevale, si pone nell’azione culturale di divulgazione dell’opera originale di Bartolomeo Scappi, attraverso il recupero del patrimonio (pagine di valore culturale e vocazionale), custodito dalla British School at Rome, un Istituto di ricerca del Regno Unito con sede a Roma, che ha lo scopo di favorire lo scambio internazionale e interdisciplinare.

 

Gli studenti dell’IPSSEOA Brindisi, hanno adottato l’opera di Bartolomeo Scappi attraverso il percorso dedicato di ricerca e rinascita delle antiche ricette. “Adottare un’opera d’Arte per restaurarla e restituirla alla piena fruibilità del pubblico, è una operazione culturale prima ancora che finanziaria”.

Il banchetto organizzato nell’Istituto Alberghiero, è stato un’esperienza molto bella sia per i docenti che per gli alunni che hanno contribuito alla realizzazione di tutti i piatti. Ogni pietanza ha evidenziato il recupero della memoria storica dell’Alta Cucina e lo sviluppo di autentico interesse artistico, iconografico e vocazionale. Con la prof.ssa Carnevale, ideatrice del progetto, hanno dato il proprio contributo i docenti: Miano, Bistanti, Rubino, Marrazzo, Ugenti, De Giuseppe, Mariano, Fanciullo e Pellegrino.

Molto interesse ha suscitato il “Laboratorio di restauro”, tenuto da Luigia Antonazzo, responsabile del restauro per la British School at Rome. Per quanto riguarda l’iconografia del Banchetto Rinascimentale, ha dato il proprio contributo Paolo Capoccia. Il banchetto rinascimentale è stato una occasione di condivisione rivolta ai membri rappresentativi della comunità educante territoriale (USR Puglia, UST e IPSSEOA BR e partners di progetto).

Il “Menù dei Papi” è stato molto apprezzato e tante sono state le curiosità dei commensali riguardo gli ingredienti usati.

I piatti serviti sono stati: uovo ripieno, crostone con capirotata, gattafure di cipolle alla genovese, riso alla damaschina, arrosto con prugne-uvetta e mele, insalata di mescolanza con fiori, insalata con capperi ed uva passa, fraole saucate con zuccaro, torta bianca reale, finocchio fresco dolce, arance candite e taralli dolci.

Un progetto molto interessante portato avanti dalla prof.ssa Carnevale con entusiasmo, impegno e tanta curiosità storica.
Un’occasione unica per tutti gli intervenuti che sono stati calati nella cucina rinascimentale.

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