Attimi di apprensione nella notte all’aeroporto Papola-Casale di Brindisi, dove il volo TK0658 della Turkish Airlines, decollato da Tunisi alle ore 22:00 e diretto a Istanbul, è stato costretto a un atterraggio di emergenza intorno alle 2:00 a causa di un malore accusato da un passeggero.
Il volo, previsto in arrivo a Istanbul alle 4:00, ha interrotto la rotta per consentire il tempestivo intervento dei soccorsi in favore di un cittadino iraniano maggiorenne che lamentava un improvviso malessere. All’arrivo, l’uomo è stato immediatamente assistito dal personale sanitario e trasferito in ambulanza all’ospedale “Perrino” di Brindisi per gli accertamenti e le cure del caso.
I controlli avviati sul posto dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico (U.P.G.S.P.) e dalla Polizia di Frontiera, con il successivo coinvolgimento della Digos e dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Brindisi, hanno permesso di accertare che sul cittadino iraniano gravava una segnalazione di rintraccio inserita nel sistema Schengen dalle autorità tedesche. La nota, risalente al 2024, riguardava la scomparsa dello straniero quando, ancora minorenne, si era allontanato dal territorio tedesco.
Una volta dimesso dal nosocomio e in assenza di motivi ostativi alla sua permanenza temporanea in Italia, il passeggero è stato autorizzato a restare in città in attesa della prosecuzione del viaggio.
L’intervento si è svolto senza conseguenze sul traffico aereo dello scalo brindisino.
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