December 6, 2025

E’ stato conferito ieri, al Prefetto di Brindisi Luigi Carnevale, il Premio Capitello 2025 – IX edizione, promosso da Cisl Taranto Brindisi e Adiconsum territoriale con sottotitolo “Brindisi sceglie: Partecipazione, Responsabilità, Legalità, Prossimità, Dialogo, Lavoro.”

La suggestiva cerimonia, svoltasi presso il Museo “Francesco Ribezzo” in Piazza Duomo, ha registrato una foltissima presenza anche di rappresentanti istituzionali e militari ed è stata introdotta da Luigi Spinzi, segretario generale Cisl Taranto Brindisi.

“La partecipazione per noi è motore di democrazia reale, nella convinzione che le scelte migliori nascono quando le persone sono coinvolte, ascoltate, valorizzate; così si costruiscono comunità, territori forti, luoghi di lavoro più giusti, laddove l’esercizio della responsabilità è ancor più esigente specie quando si parla di lavoro, di coesione sociale, di giovani, di futuro” ha esordito.

Perciò “legalità e prossimità sono tratti distintivi della nostra presenza sociale che è un modo di essere prima ancora che di agire, dialogando per mediare, per costruire ponti e non barriere, permettere alle differenze di diventare risorse, gestire i conflitti, trovare soluzioni. Il dialogo non è mai debolezza ma responsabilità e maturità specie quando affrontiamo i temi del lavoro, che dà dignità alle persone, sostiene le famiglie, costruisce il futuro” ha proseguito Spinzi.

Al Prefetto Luigi Carnevale con il Premio Capitello 2025 viene riconosciuto “il valore di un servizio pubblico da lui svolto con evidente generosità ed il profondo spessore della sua azione istituzionale” a fronte delle molteplici complessità di questo territorio e con la certezza di poter “continuare a lavorare insieme, per un lavoro che sia dignità, il dialogo un metodo, la partecipazione un valore e perché nessuno venga lasciato indietro.”

Anche per Gianfranco Solazzo, presidente Adiconsum “il premio è segnale chiaro di gratitudine, di ammirazione, di fiducia verso le istituzioni, spesso percepite come distanti dai bisogni delle persone. Il Prefetto Carnevale è certamente figura istituzionale ma, anche e soprattutto, è una persona che sa interpretare l’incarico affidatogli dallo Stato con responsabilità, fermezza, sensibilità, umanità, visione e costante dedizione al bene comune.”

Ringraziando non senza commozione “per l’onore che ricevo e per il riconoscimento alla generosità con cui mi sono speso in questo anno e mezzo di servizio – per il Prefetto – Brindisi merita tutto il nostro impegno per affrontare i problemi senza mai sottovalutarli, soprattutto quando le soluzioni sembrano impossibili a partire da quelle occupazionali. Non esiste, però, risultato che non si leghi al rispetto reciproco, che fa coltivare un’idea alta di comunità e il desiderio di contribuire insieme con gli attori istituzionali alla sua crescita, voluta e non solo attesa.”

Il Dott. Carnevale ha poi evocato la comune consapevolezza della fase delicata che vivono Brindisi e la sua provincia, per cui “abbiamo tutti la responsabilità che non siano ripetuti errori del passato, con l’impegno che le difficoltà presenti mai dovranno mettere a rischio la coesione sociale. Da qui noi ripartiamo con ancora più forte determinazione. E’ stato determinante anche il consenso delle organizzazioni sindacali per farmi accettare l’incarico ancorché gravoso, di commissario straordinario per la reindustrializzazione. Riconosco alla Cisl alto senso di responsabilità e volontà di risolvere i problemi senza posizioni preconcette.”
Concludendo la cerimonia Antonio Castellucci segretario generale Cisl Puglia ha ringraziato “il Prefetto Luigi Carnevale e con lui quanti, nelle istituzioni, non hanno mai fatto mancare ascolto, equilibrio, responsabilità e vicinanza, scegliendo di esserci nei momenti più difficili e specie, quando un territorio ha bisogno di una guida capace sempre di unire” anziché dividere.
“Brindisi sceglie di rialzarsi, di credere nella forza della sua gente, di guardare avanti anche quando tutto potrebbe sembrare difficile; e sceglie la comunità come architrave, proprio come quel Capitello che simboleggia ciò che sostiene e protegge la storia di questo territorio – ha continuato Castellucci.
“La Puglia è terra meravigliosa e complessa, ricca di energie, potenzialità industriali e infrastrutture come aeroporti e porti che guardano al Mediterraneo e al mondo: un vero ponte tra identità e futuro – ha aggiunto il segretario generale della Cisl pugliese – ma è anche terra di tante contraddizioni, di crisi, di partenze dolorose di giovani che cercano altrove ciò che qui dovrebbe essere possibile. Eppure questa terra non smette e non deve smettere di lottare, di cercare futuro, dignità, lavoro sicuro. Come Cisl Puglia, crediamo nella forza del dialogo, nella partecipazione, nella costruzione di ponti tra istituzioni, lavoratori e imprese. Per questo sosteniamo con decisione e coraggio l’idea di costruire un Patto Sociale a tutti i livelli; che sia un impegno comune per rimettere al centro la persona, la sicurezza, il lavoro dignitoso, la sanità, la giustizia sociale, la responsabilità condivisa.”

Non è il tempo degli scontri ideologici ma “delle soluzioni, della cooperazione, della speranza concreta – ha concluso – e la pace, la legalità, il rispetto reciproco per la Cisl non sono sogni ma scelte quotidiane, che chiedono a tutti coraggio e visione. La Puglia ha davanti sfide decisive. E noi vogliamo costruirle insieme, perché il futuro non si aspetta: si crea, con cuore, impegno e comunità.”

 

UFFICIO STAMPA CISL

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