May 3, 2025

Il “Parlamento Regionale dei Giovani”, giunto alla sua 11° edizione ha l’obiettivo di incoraggiare i giovani ad essere cittadini attivi nel sistema della democrazia partecipativa proponendo soluzioni ai problemi del territorio, dibattere su temi di grande rilevanza sociale, far vivere agli studenti la vita all’interno di una istituzione, conoscere i luoghi, le persone, l’organizzazione, scoprire da vicino le regole e i processi di un’istituzione legislativa.

 

La sfida consiste nell’individuare un tema d’interesse regionale per presentare al Consiglio regionale della Puglia la visione dei giovani sull’argomento anche attraverso proposte di legge. L’attività dei parlamentari si svolge attraverso assemblee plenarie organizzate a Bari nell’Aula del Consiglio regionale della Puglia e settimanalmente nell’aula virtuale presente in questo sito per consentire ai parlamentari di lavorare a distanza. Tutte le decisioni vengono assunte per votazione e il resoconto di tutte le iniziative, assemblee, incontri, vengono pubblicate sul questo sito nella massima trasparenza. Io sono Alessandro Fusaro, ho 16 anni, frequento il Liceo Classico “Benedetto Marzolla” di Brindisi, e faccio parte di quei 46 ragazzi fortunati che vivono questa realtà.

 

Ho deciso di intraprendere questa sfida nel mese di ottobre, presentando la mia candidatura per il collegio Brindisi-Taranto, e sono passato come secondo nel mio collegio con 537 preferenze. La mia prima iniziativa è stata presentarmi alla provincia come Responsabile Scuola dei Giovani Democratici per far presente al presidente Maurizio Bruno il caso dell’istituto professionale maschile “Ferraris” che presenta notevoli danni strutturali e mancanza di oggetti d’arredo necessari. Ma perché ho deciso di intraprendere questa strada, pur sapendo che avrebbe richiesto impegno, passione e dedizione? Perché sono stanco che la generazione della quale faccio parte venga etichettata come una generazione passiva che subisce le decisioni sbagliate proposte dall’alto senza reagire.

 

Noi siamo il futuro, siamo la speranza; la speranza di un futuro solido, migliore, di un’Italia migliore, la speranza che un giorno qualcosa cambierà e potremo guardare al passato e dire che ce l’abbiamo fatta. Ho intrapreso questa percorso di cittadino attivo quest’anno, entrando a far parte dei GD, Giovani Democratici, e divenendone il responsabile scuola GD della città di Brindisi. Cosa sono i Giovani Democratici? Semplice: sono coloro che cercano la risposta là dove ci sia una domanda, sono la dinamicità, la volontà e il coraggio che mettono alla prova ogni giorno.

 

I GD di Brindisi stanno intraprendendo un percorso straordinario che li ha portati a svolgere un progetto sulla costituzione in alcune scuole brindisine. Siamo un gruppo di giovani dai 14 ai 30 anni circa che si impegna nel territorio. Siamo tutti compagni, ci sosteniamo a vicenda quando dobbiamo affrontare momenti bui. Da questa voglia di fare è nata la mia decisione e, dopo aver superato le elezioni, ho deciso di mettermi nuovamente alla prova candidandomi, nel giorno 17 novembre, alla carica di Presidente del Parlamento Regionale dei Giovani.

 

Questo è stato un modo per mettere alla prova me stesso, per migliorarmi, per capire le mie potenzialità e soprattutto per dare quanta più importanza possibile al mio elettorato. E’ stata una sfida difficile, complicata ma alla fine soddisfacente: tra i sei candidati sono stato il secondo e, dopo il ballottaggio perso con il primo candidato, ho assunto la carica di Vicepresidente. A mio avviso è un ottimo risultato tenendo conto del fatto che fossi il candidato più giovane, quello con meno esperienza e soprattutto tenendo conto delle potenzialità e delle capacità del vincitore, Francesco Intini.

 

Sono contento e devo tutto ai miei elettori ma so che la sfida più importante inizia ora: non posso e non DEVO deludere i ragazzi che hanno creduto in me, per questo mi propongo sempre disponibile ad ogni tipo di confronto. Allo stesso modo dichiaro che le porte del PRG e dei GD saranno sempre aperte a chiunque. Noi GD ci proponiamo come punto di riferimento in questa città nella quale manca un segnale forte da parte dei giovani; noi siamo il futuro, siamo la speranza e siamo la risposta. Stiamo costruendo qualcosa di veramente importante, aspettiamo solo la partecipazione di tutti.

 

COMUNICATO STAMPA GIOVANI DEMOCRATICI DI BRINDISI

No Comments