Il Consorzio ASI – Brindisi è proprietario, nel territorio del Comune di Francavilla Fontana, di una vasta area (circa 101 Ha) destinata ad insediamenti industriali, ubicata lungo la via prov.le S. Vito.
L’area è strutturata in lotti, che sono stati assegnati per insediamenti produttivi, due dei quali realizzati.
A seguito di studi avviati dall’Autorità di Bacino per la Puglia nell’ambito della redazione del PUG per il Comune di Francavilla Fontana, l’area ASI risulta inedificabile a causa dell’apposizione, da parte della stessa AdB, del vincolo di “Pericolosità Idraulica Alta, Media e Bassa nonché Molto Elevata ed Elevata pericolosità geomorfologica”, che delimita una ampia area a valle del rilevato stradale della SS N.7 lungo la via per S. Vito dei Normanni, ed include completamente l’agglomerato ASI.
L’eliminazione e/o rimodulazione del vincolo, necessaria per rendere riutilizzabili le suddette aree, richiede ingenti ed importanti interventi di mitigazione che dovranno necessariamente interessare, oltre che la sistemazione della viabilità complanare alla S.S. 7 e l’alveo del Canale Reale, soprattutto il rilevato della stessa S.S. 7 che, venendo attraversato dall’alveo del canale da monte a valle, risulta di fatto l’elemento generatore delle problematiche del rischio idrogeologico che hanno determinato l’apposizione del vincolo.
Il Ministero dell’AMBIENTE, in data 30/10/2014, ha pubblicato le “Procedure per la presentazione delle richieste di finanziamento degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico”, da attuarsi attraverso la piattaforma RENDIS (Repertorio Nazionale degli Interventi per la Difesa del Suolo) con cui possono interagire i competenti uffici regionali per l’inserimento della documentazione tecnica relativa alle situazioni di rischio idrogeologico di
ciascuno dei territori di competenza interessati.
La stessa AdB, stanti le criticità emerse a seguito dei propri studi, che hanno poi determinato l’iter di apposizione del vincolo, ha indicato il Comune di Francavilla Fontana tra quelli meritevoli di finanziamento da parte del Ministero dell’Ambiente, per la messa in sicurezza dal rischio idrogeologico.
È di recentissima pubblicazione la dello stanziamento da parte del CIPE di fondi per 700 milioni di euro, nell’ambito del Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020, destinati alle regioni del Sud per interventi di dissesto idrogeologico immediatamente cantierabili, ed al Ministero dell’Ambiente per finanziare ulteriori progetti di intervento.
Al fine di attivare l’iter di acquisizione di finanziamenti per la mitigazione del rischio idrogeologico sul territorio di Francavilla Fontana, è stato predisposto e trasmesso ai competenti uffici regionali un documento, sottoscritto congiuntamente dal Presidente della Provincia di Brindisi e Sindaco del Comune di Francavilla Fontana – Maurizio Bruno, e dal Presidente del Consorzio ASI-BRINDISI – Marcello Rollo, con il quale è stato chiesto alla Regione Puglia – Assessorato Infrastrutture e Mobilità, Lavori Pubblici, di convocare un incontro, urgente ed indifferibile, tra tutti i soggetti coinvolti nella gestione della problematica, per la condivisione dell’iter procedurale e l’assunzione dei rispettivi impegni istituzionali, rispetto alle preliminari valutazioni già formulate in sede di tavolo tecnico avviato presso il Comune di Francavilla Fontana.
L’urgenza di affrontare la tematica riviene dal fatto che le aree di che trattasi, acquisite in proprietà dal Consorzio ASI, a causa del vincolo apposto, non possono essere rese disponibili a fronte di richieste di assegnazione per l’avvio di importanti attività imprenditoriali, con ciò determinando perdite di opportunità di sviluppo economico del territorio comunale e del circondario.
Di tanto ha preso atto l’Amministrazione Comunale di Francavilla Fontana, nelle persone del sindaco Maurizio Bruno, anche nella veste di Presidente della Provincia di Brindisi, e del delegato del Comune di Francavilla Fontana in seno all’Assemblea dei soci, Avv. Luigi Galiano, rendendosi disponibile alla gestione congiunta della problematica.
Certamente, però, la necessità di individuare soluzioni per l’eliminazione e/o mitigazione del rischio idrogeologico per liberare l’area dal vincolo apposto, non può essere affrontata esclusivamente attraverso il coinvolgimento del Consorzio ASI, del Comune di Francavilla Fontana e della Provincia di Brindisi, ma anche e soprattutto mediante la fattiva cooperazione, dei competenti uffici regionali dell’Area di Coordinamento Politiche per la tutela e la sicurezza ambientale e per l’attuazione delle opere pubbliche, degli uffici della Struttura Tecnica Provinciale, e dei rappresentanti di ANAS.
COMUNICATO STAMPA MARCELLO ROLLO – PRESIDENTE DEL CONSORZIO ASI
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