August 24, 2025

Fine settimana di controlli per il personale del Commissariato di P.S. di Ostuni diretto dal Commissario Capo Albano Gianni.
Particolarmente intensa e proficua è stata l attività del settore Volanti con interventi mirati a garantire la sicurezza cittadina, evitando situazioni di disturbo all’ altrui tranquillità.

Complessivamente nel corso dei servizi anche nei punti di ricorrente ritrovo di persone gravate da pregiudizi di Polizia, sono stati identificati 45 soggetti, controllati 18 veicoli e 50 persone sottoposte a misure alternative alla detenzione carceraria.
Eseguite anche alcune perquisizioni per droga da parte del personale dell’ Anticrimine e nel corso delle stesse un soggetto di Ceglie Messapica, trovato in possesso di 2 grammi di marijuana, è stato segnalato al Prefetto di Brindisi ai sensi dell’ articolo 75 del D.P.R. 309/1990.

Tre le denunce eseguite dagli agenti nell’ambito dei servizi di controllo del territorio:
Proprio in quest’ ottica un equipaggio di Volante, durante il classico servizio di controllo del territorio, è intervenuto nella centralissima via Pola dove un uomo in balìa dei fumi dell’alcool stava arrecando disturbo agli avventori di un bar. Quando l’uomo ha mostrato riluttanza a mostrare i propri documenti, gli agenti lo hanno condotto in Commissariato dove si è  proceduto alla fotosegnalazione e ad una visita medica che ha accertato il cronico stato di intossicazione da alcool.

L’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Brindisi per rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità personale e ubriachezza molesta.

 

In un secondo intervento, la squadra Volante del Commissariato ha fermato ed identificato una donna di etnia rom individuata nei pressi di un esercizio commerciale. Condotta in ufficio e sottoposta a fotosegnalamento di Polizia,gli agenti hanno appurato che a suo carico pendeva un provvedimento di obbligo di dimora nel Comune di Brindisi, tuttora in corso al momento del suo fermo e controllo nella città bianca.
L’ evidente violazione ha fatto scattare per la donna la consequenziale segnalazione alla Procura della Repubblica di Brindisi per essersi allontanata dal Comune di Brindisi senza apposita autorizzazione da parte del giudice.

 

Una terza denuncia è stata eseguita nell’ambito dei controlli della squadra amministrativa in materia di armi. In questo caso riguarda un uomo che aveva acquistato una canna di fucile omettendo di denunciare l’acquisto entro le 72 ore come previsto dalla legge. La canna di fucile conseguentemente è stata sottoposta a sequestro penale e l’uomo denunciato all’ autorità giudiziaria per violazione dell’ articolo 697 del codice penale che prevede la detenzione abusiva di armi.

 

I servizi di controllo del territorio proseguiranno nei prossimi giorni a presidio della legalità e sicurezza generale.

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