E’ sbarcata in mattinata nel porto di Brindisi la nave “Siem Pilot” battente bandiera norvegese con a bordo 653 persone provenienti dall’Africa.
Tra di essi 65 minorenni non accompagnati da genitori, 81 donne, delle quale due incinte. A bordo anche due cadaveri di giovani donne.
A Brindisi era già pronta la macchina dell’accoglienza. Sul molo vi erano la Protezione civile, tutte le forze dell’ordine, i sanitari del 118 e della Croce Rossa, i funzionari di Prefettura, Capitaneria di Porto, Autorità portuale e dell’agenzia internazionale Frontex.
Tutti i migranti sono subito stati presi in carico dallo staff sanitario per tutti gli esami del caso. Contemporaneamente i volontari della Protezione civile hanno provveduto a distribuire i viveri. Tutti i migranti sono stati disposti nell’ex capannone della Montedison in attesa di essere trasferiti nelle strutture di tutte le province pugliesi.
Gli ispettori della Digos hanno condotto in Questura un uomo sospettato di essere lo scafista dell’imbarcazione soccorsa al largo della Libia.
Secondo le prime indiscrezioni, i sanitari avrebbero individuato ed isolato una decina di persone con sospetto di scabbia.
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