August 5, 2025

Mentre la Carluccio e Luperti continuano a tirarsi gli stracci, con le accuse reciproche di tradimento e di interessi nel campo dei rifiuti e delle bonifiche, una singolare lettura della situazione viene offerta dal sen. Vittorio Zizza (Cor) in un comunicato stampa inviato in serata.
Zizza, nel tentativo di sopravvolare sui dissidi interni che hanno spaccato la coalizione in cui milita il suo partito, attacca il Partito Democratico e Michele Emiliano perché i due rappresentanti in consiglio hanno sottoscritto la mozione di sfiducia alla Carluccio assieme a Luperti.

“Ci chiediamo cosa sia cambiato in pochi mesi- scrive Zizza – e se la persona di Luperti viene giudicata a secondo delle convenienze politiche del Partito Democratico e di Michele Emiliano”.

Per Zizza appare strano che il PD, dopo aver condotto “una campagna elettorale prendendo di mira il consigliere comunale Pasquale Luperti, oggi che lo stesso Luperti apre la crisi politica e presenta una mozione di sfiducia gode dell’appoggio, del sostegno e della condivisione proprio degli esponenti del Pd”.

 

Siamo convinti che – al di là delle idee politiche – i brindisini siano stanchi di certe prese di posizione strumentali. La città ha bisogno di gente che pensi al bene comune, non certo di prese di posizione di chi l’altro ieri accusava Luperti, ieri lo ha accettato in coalizione e oggi critica gli avversari per avere – magari da prospettive diverse – la stessa convinzione che l’esperienza Carluccio debba concludersi anzitempo.

 

Il senatore di Carovigno non può non sapere che al documento sottoscritto da Luperti e Marika Rollo hanno apposto la firma tutti gli esponenti dell’opposizione, non solo quelli del PD.

Casomai ci saremmo aspettati da Zizza una riflessione sulle motivazioni della forte spaccatura interna alla sua coalizione, magari quelle che hanno tenuto gli esponenti del suo partito a non accettare le deleghe se non dopo un chiarimento tra Fitto e gli uomini della Carluccio.

Lo faccia anche in silenzio. Ci risparmi quei comunicati stampa. Così come usa fare il suo partito che non ha mai comunicato ufficialmente che i due assessori, dopo qualche giorno di riflessione, hanno deciso che era ora di rientrare nei ranghi.

One Comment

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    Marco
    22 Gennaio 2017

    Caro sig. Zizza ritorni anche lei come Ferrarese a fare il suo lavoro……ma cosa ha mai fatto per la città o per la provincia?…….lasci la politica a chi veramente pensa ai cittadini e al territorio……..Ormai siete al tramonto……il treno una volta passa…….e meno male velocemente per noi……che tristezza…..e pensi a carovigno che a Brindisi ci pensiamo noi