August 6, 2025

Salgono a 12 gli arresti per furto di energia elettrica dall’inizio del 2017. I controlli operati dai Carabinieri, assieme ai tecnici dell’Enel continuano a verificare situazione di evasione a dir poco incredibili e che portano a danni per le casse dell’azienda elettrica e dello Stato.
L’importo evaso solo nei primi 40 giorni del 2017 supera il 178.000 euro ma soprattutto i rischi di elettrificare gli arredi pubblici sono molto alti con rischi enormi per l’incolumità delle persone.
Nel 2016, sono state 84 le persone arrestate, per un danno stimato ammontante a oltre 1.200.000 euro.

L’ultimo arresto in ordine di tempo è stato operato dai Carabinieri della Stazione di Ostuni, al termine di specifici accertamenti, hanno in arresto in flagranza di reato,-
Ad essere arrestato per furto aggravato di energia elettrica è stato Leonardo Palmisano, 50enne di Carovigno, esercente una nota attività di ristorazione nel centro di Ostuni

Nella circostanza, i militari, hanno accertato con l’ausilio del personale Enel che l’uomo presso il suo esercizio, aveva realizzato mediante la manomissione del contatore un allaccio diretto alla linea elettrica, sottraendo energia elettrica – nel periodo compreso tra febbraio 2014 e febbraio 2017 – per un totale pari a 290.000 Kw/h valsenti 80.000,00 euro circa.

Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dopo le formalità di rito, Palmisano è stato posto agli arresti domiciliari.

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