Riportiamo integralmente un comunicato sottoscritto dalle segreterie territoriali di Brindisi di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti
Le OO.SS. Territoriali di Brindisi costrette a confermare lo sciopero del prossimo 22 giugno 2014. Fallita la conciliazione in prefettura.
Le OO.SS. hanno chiesto ad Aeroporti di Puglia di procedere con la stabilizzazione dei lavoratori, sia impiegati sia operai, che da anni vengono utilizzati con contratti stagionali che di fatto li rendono precari e senza una prospettiva sicura per il loro futuro.
Mentre da un lato la società di gestione aeroportuale pugliese si dichiara indisponibile a stabilizzare i detti lavoratori stante, a suo dire l’impossibilità di definire un piano industriale per il mancato accordo con un vettore importante.
Dall’altro, tale mancanza non proibisce ad Aeroporti di Puglia di procedere ad assunzioni esterne come un caposcalo per l’aeroporto di Brindisi, in disprezzo pure delle altissime professionalità già presenti nei propri organici o di avviare corposi piani di investimenti almeno sullo scalo politicamente più rilevante del capoluogo.
Infine, le scriventi OO.SS. chiedono ad Aeroporti di Puglia di voler considerare lo scalo di Brindisi alla stessa stregua di quello di Bari procedendo con una immediata riorganizzazione della struttura operativa dell’aeroporto del Salento così da renderlo di fatto funzionalmente identico a quello di Bari.
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