Questa volta dobbiamo chiedere scusa all’Amministrazione, perché abbiamo sempre osteggiato l’immobilismo quando invece nel “palazzo di vetro” le cose si muovono eccome, sottobanco, ma si muovono!
La Cooperativa “La Scintilla Sociale” di Roma Capitale ha recentemente vinto la gara d’appalto per la gestione del nuovissimo asilo nido comunale.
Chiunque legga l’offerta tecnica riscontrerà però un protocollo d’intesa tra la Cooperativa e l’associazione-laboratorio “Amarezza”; nulla di strano se non fosse che l’attività è svolta dal Consigliere Atzori e dal figlio dell’Assessore ai Servizi Sociali e Pubblica Istruzione Gaeta, con delega proprio all’Asilo Nido.
Non possiamo restare indifferenti di fronte al conflitto d’interessi e al “primo” ufficiale caso di parentopoli che coinvolge anche questa Amministrazione! Riteniamo inaccettabile e condanniamo con forza la politica di governo a gestione familiare che anche questa Amministrazione sembra attuare.
Non saremo noi a chiedere le dimissioni dell’Assessore Gaeta e del Consigliere Atzori; confidiamo con speranza che facciano autonomamente un passo indietro per risolvere questa spiacevole paginetta di parentopoli normanna, irrispettosa nei confronti dei cittadini che hanno dato loro fiducia con la speranza che le cose cambino.
Qualora invece non volessero accogliere i consigli unanimi, che arrivano ormai da tutte le parti politiche, è dovere di tutti i gruppi consiliari intervenire in ogni modo possibile. Nel frattempo, nel prossimo Consiglio Comunale, la Giunta e gli interessati dovranno dare risposta all’interrogazione presentata da alcuni consiglieri di minoranza.
M5S SAN VITO DEI NORMANNI
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