May 11, 2025

Entusiasmo alle stelle per le tante Società Sportive giunte da tutta la Puglia per partecipare alla edizione annuale del Campionato Regionale di Atletica Leggera della F.I.S.D.I.R.

La manifestazione sportiva svolta domenica 4 maggio presso l’impianto sportivo di atletica leggera “Montanile” ed organizzata dalla A.S.D. “Il Senso della Vita – Brindisi” Onlus nell’ambito degli eventi di Brindisi Città Europea dello Sport 2014, ha riunito oltre 100 atleti, diversamente abili, provenienti da tutte le province pugliesi.

 

Ottimi i risultati tecnici ottenuti anche grazie alla partecipazione del Campione Mondiale Italo Oresta della Soc. Sportiva G ARGANO 2000 di Giovinazzo e Stefano Ricci della Soc. Sport Amico di Locorotondo, Medaglia di Bronzo agli ultimi Campionati Europei di categoria.
Graditissima, soprattutto per l’attenzione rivolta ai soggetti più in difficoltà, la significativa presenza di numerose autorità cittadine, del Sindaco di Brindisi – Mimmo Consales, del Delegato Provinciale del CONI, Nicola Cainazzo, del Vice Campione del Mondo di Calcio, Antonio Benarrivo e delle telecamere e dell’inviato della R.A.I.

 


La manifestazione dedicata a “Lo sport come una terapia – relazione- comunicazione – divertimento – rinascita”, con l’obiettivo di promuovere la sensibilizzazione e l’impegno per i diritti delle persone svantaggiate , ha certamente avuto un ottimo riscontro tecnico-sportivo ed ha pienamente soddisfatto le aspettative della Ass.ne organizzatrice, una soggetto a carattere no profit costituita alcuni anni fa a cura di genitori di ragazzi portatori di handicap del nostro territorio per i quali si occupa della integrazione nella società anche attraverso l’attività sportiva.

 

Nelle parole del Presidente – Sig. Pagano – si condensa lo spirito della manifestazione “Abbiamo fortemente voluto questo evento a Brindisi soprattutto per offrire alle famiglie che includono soggetti diversamente abili la possibilità di avere una risposta in più alla domanda che tutti noi genitori di ragazzi speciali si pongono ad un certo punto della loro vita –cosa posso fare di più per mio figlio?-. La risposta è nel sorriso e nella gioia negli occhi dei tanti ragazzi che hanno affollato domenica mattina il Campo di Contrada Masseriola e che ripaga in pieno di tutti gli sforzi e di qualche amarezza quotidiana”.

No Comments