Il Consiglio regionale ha approvato i 140 articoli che compongono l’articolato delle disposizioni per la formazione del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2025 e pluriennale 2025-2027.
Di seguito il contenuto degli articoli approvati.
Cofinanziamento regionale dei Programmi comunitari e statali della programmazione 2021-2027
Al fine di concorrere al cofinanziamento della quota regionale dei programmi comunitari e statali della programmazione 2021-2027, è autorizzato il ricorso all’indebitamento entro il limite di euro 50 milioni per ciascuno degli anni 2025, 2026 e 2027.
Rinnovo autorizzazione all’indebitamento
E’ autorizzato per l’esercizio 2025 il ricorso all’indebitamento, per far fronte a effettive esigenze di cassa, a copertura del presunto disavanzo di amministrazione determinato in euro 149.201.110,89, derivante dal debito autorizzato e non contratto per finanziare spesa di investimento, da aggiornarsi con legge di assestamento al bilancio 2025, sulla base delle risultanze definitive del rendiconto 2024. Il disavanzo di euro 149.201.110,89 rinviene per euro 104.201.110,89 dal debito autorizzato e non contratto ai sensi della Legge di stabilità 2024 della Regione Puglia e per euro 45 milioni dal debito autorizzato e non contratto ai sensi della legge di variazione al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2024 e pluriennale 2024 – 2026.
Adeguamento delle tariffe delle tasse sulle concessioni regionali in materia di igiene e sanità
La norma ha l’obiettivo di adeguare all’inflazione le tariffe delle tasse sulle concessioni regionali. Sono state rideterminare le tariffe nella misura del +50% con entrata in vigore nel 2026 nonché disposto un adeguamento triennale all’inflazione, per le medesime tariffe, a decorrere dal 2029. Sono escluse le tasse di rilascio per l’apertura di farmacie convenzionate territoriali e tassa annuale per l’esercizio delle farmacie convenzionate territoriali. Pertanto, ne derivano effetti sul bilancio regionale in termini di maggiore entrata per la parte afferente alle tasse di concessione regionale in materia di igiene e sanità i cui proventi passerebbero dagli attuali 1,5 milioni di euro accertati nell’esercizio finanziario 2024 a 1,65 milioni di euro a decorrere dall’esercizio finanziario 2026.
Tasse di concessione regionale in materia di caccia e di pesca
Si propone di aggiornare e modificare le tasse di concessione regionale in materia di caccia e di pesca. La disciplina delle tasse di concessione in materia di pesca nelle acque interne è così stabilita in 87,00 euro per la licenza di tipo A (pesca professionale riservata ai pescatori di mestiere), in 45,00 euro per la licenza di tipo B (pesca dilettantistica/sportiva), e in 17,00 euro per la licenza di tipo D (pesca dilettantistica per gli stranieri in soggiorno nel territorio della repubblica italiana).
Le licenze di tipo A e B hanno durata di 5 anni dalla data di rilascio, mentre la licenza di tipo D ha validità 3 mesi.
Modifiche alla l.r. 9/2017 in materia di autorizzazione alla realizzazione, esercizio e accreditamento delle strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche e private
Le modifiche apportate consentono alle strutture che erogano prestazioni in regime di ricovero ospedaliero interessate, in esecuzione della deliberazione della Giunta regionale 3 ottobre 2024, n. 1384, da variazione nosologiche di posti letto già autorizzati/accreditati, di intendersi transitoriamente accreditate e/o autorizzate all’esercizio con riferimento ai posti letto oggetto di sola variazione nosologica, previa trasmissione di autocertificazione ai sensi del DPR n. 445/2000, fino al rilascio di provvedimenti definitivi di autorizzazione e accreditamento. Questa autocertificazione dovrà essere resa in ordine al possesso di requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi, con riferimento al quadro normativo e regolamentare vigente.
Si specifica inoltre, che con la deliberazione della Giunta regionale n. 1384/2024, la Regione Puglia ha rimodulato la distribuzione e l’offerta dell’intera Rete Ospedaliera pubblica e privata accreditata, rendendo la stessa coerente alle esigenze di programmazione sanitaria in attuazione agli standard ministeriali di cui al D.M. n. 70/15. Con questo atto di programmazione, la Regione Puglia, ha deliberato di dotarsi di 1542 posti letto aggiuntivi di cui 996 da dislocarsi presso strutture pubbliche e 546 presso strutture private accreditate. Inoltre sono stati previsti cambi nosologici dei posti letto già esistenti.
La modifica proposta si pone, dunque, l’obiettivo di prevedere, per i posti letto già precedentemente autorizzati/accreditati ed oggetto di variazione nosologica e da ampliamento dell’accreditamento di posti letto per la stessa nosologia già autorizzati e in parte accreditati, una procedura semplificata che consenta, transitoriamente, agli erogatori di dare pronta attuazione alla offerta sanitaria deliberata dalla Regione Puglia in accordo con i Ministeri affiancanti, in attesa del rilascio del provvedimento finale di autorizzazione/accreditamento. Con l’effetto che gli organi istituzionali di controllo ed amministrazione potranno essere destinati, nell’immediato, alla verifica degli ulteriori 1542 posti letto di nuova attivazione presso le strutture pubbliche e private che dovranno essere resi operativi nei termini di validità biennale del parere di compatibilità previsto dalla legge regionale in materia.
È consentito ai soggetti autorizzati che operano attraverso più sedi e/o branche specialistiche e che sono titolari anche di un laboratorio analisi, di attivare, indipendentemente dalla localizzazione e dalla zona carente, ma sempre nei limiti dell’Asl di appartenenza, punti prelievo presso le strutture dello stesso soggetto giuridico, operando con pari grado autorizzativo rispetto al laboratorio di analisi.
Semplificate le procedure amministrative relative all’autorizzazione all’esercizio ed agli obblighi del legale rappresentante di strutture sanitarie e per evitare interpretazioni ed applicazioni differenti della legge da parte degli enti competenti al rilascio delle autorizzazioni.
Progetto Pilota sperimentale per il miglioramento della gestione della pratica analgesica pediatrica in ambito ospedaliero
È assegnata una dotazione finanziaria di 75 mila euro per l’esercizio finanziario 2025, al fine di individuare, per finalità sociali, percorsi sperimentali finalizzati al miglioramento della gestione della pratica analgesica pediatrica in ambito ospedaliero, anche mediante ricorso all’ipnosi medica, la Regione promuove la realizzazione di un Progetto Pilota sperimentale da elaborarsi ed espletarsi a cura dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico di Bari, quale Azienda Capofila, con il coinvolgimento delle strutture ospedaliere relative alle Aziende pubbliche del Sistema Sanitario Regionale.
Misure in materia di mobilità sanitaria
È disciplinata la gestione della mobilità sanitaria, in attuazione delle vigenti disposizioni in materia ed in particolare delle previsioni del Patto Salute 2019-2021. In particolare, il valore economico di riferimento è da intendersi quello iscritto per la Regione Puglia nella matrice di mobilità, passiva e attiva. Per quanto attiene la mobilità attiva, saranno riconosciute le prestazioni di medio – alta complessità, registrate nella matrice di mobilità, ed erogate dalle strutture pubbliche e private accreditate. Per quanto attiene, invece, la mobilità passiva, saranno riconosciute le prestazioni di medio – alta complessità alle strutture pubbliche e private accreditate, per i soli DRG fuga, e nei limiti delle risorse che saranno decurtate alle altre Regioni, previa apposita comunicazione
Con deliberazione di Giunta regionale si provvederà ad individuare i DRG fuga e le modalità attuative del provvedimento, fermo restando i principi generali già definiti con la deliberazione di Giunta regionale n. 315 del 07 marzo 2022, già valutata positivamente dai Ministeri affiancanti (Ministero della Salute e MEF).
Modifiche alla legge regionale n. 24/2012 che attribuisce ad AGER Puglia la funzione di attuazione delle previsioni del piano regionale dei rifiuti urbani
La modifica normativa ha la finalità di estendere i compiti dell’Agenzia attraverso il supporto alla Regione nelle attività di pianificazione attribuite alla medesima, attese le attività di disciplina dei flussi dei rifiuti e di ricognizione della disponibilità impiantistica regionale già svolte dall’Agenzia.
Ad AGER è demandato anche il compito di supportare l’Amministrazione regionale nella programmazione degli investimenti per la gestione dei rifiuti urbani e derivanti dal loro trattamento necessari alle esigenze dei territori e della collettività.
Tale disposizione comporta oneri a carico del bilancio regionale per 450 mila euro per l’esercizio 2025 e 150 mila per ciascuno degli esercizi finanziari 2026 e 2027.
Ristoro per i raccoglitori pugliesi del riccio di mare
È previsto il ristoro nei confronti dei raccoglitori pugliesi del riccio di mare con un contributo finanziario, tramite l’assegnazione, nel bilancio regionale autonomo, di una dotazione di 450 mila euro per l’esercizio finanziario 2025 e di 150 mila euro per ciascuno degli esercizi finanziari 2026 e 2027. Si demandano alla Giunta regionale criteri e modalità per l’assegnazione, l’utilizzo e la rendicontazione delle risorse assegnate.
Riparto dei proventi della riscossione delle tasse di concessione regionale in favore degli ATC
È stato previsto di dotare le strutture associative (ATC) di risorse finanziarie per l’informatizzazione dei procedimenti amministrativi.
Nella ripartizione degli importi da assegnare agli ATC non sono previste somme per informatizzare i procedimenti amministrativi inerenti il selecontrollo e la caccia, ma solo per la salvaguardia degli habitat, per i danni da fauna selvatica, per la tabellazione e il miglioramento delle oasi di protezione, per l’acquisto di fauna per ripopolamenti.
Promozione di attività di tutela ambientale con la produzione di mitili
È assegnata una dotazione finanziaria di 150 mila euro per l’esercizio finanziario 2025, al fine di sostenere l’attività di ricerca di tutela ambientale con la produzione di mitili ed alghe ed ottenere crediti di carbonio nel mare di Taranto.
È assegnata una dotazione finanziaria di 250 mila euro per l’esercizio 2025, al fine di sostenere azioni sperimentali per lo sviluppo di buone pratiche di contrasto alla moria dei mitili in Puglia.
Con deliberazione di Giunta regionale saranno stabiliti i criteri e le modalità di assegnazione, utilizzo e rendicontazione delle risorse.
Modifiche alla legge regionale in materia di foreste e filiere forestali e disposizioni diverse
Le modifiche apportate ripristinano le sanzioni amministrative per i tagli boschivi.
Modifiche alla legge regionale (Norme in materia di autorizzazione alla costruzione ed esercizio di linee e impianti elettrici con tensione fino a 150.000 volt)
Con le modifiche apportate la Regione è autorità competente per i procedimenti autorizzativi previsti, relativi a reti ed impianti facenti parte del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) oppure destinati alla funzionalizzazione di opere nominalmente individuate nel Piano o dallo stesso finanziate.
Modifiche alla I.r. 48/1975 (Piano Fieristico Regionale ed attività promozionali della Regione in materia di fiere e mercati)
Le modifiche apportate consentono alla Regione, di sostenere la competitività del sistema produttivo pugliese, promuovendo azioni di attrazione degli investimenti e di “marketing territoriale integrato”.
Per “marketing territoriale integrato” si intende l’insieme di iniziative e progettualità integrate avviate da enti pubblici, in collaborazione con soggetti privati e del privato sociale, tese a promuovere il territorio di riferimento e la vendita di prodotti e servizi.
Agli enti pubblici e ai privati e del privato sociale che si propongono di perseguire le finalità di promozione e di marketing territoriale integrato della Puglia, può essere riconosciuto un contributo finanziario nei limiti degli stanziamenti di bilancio disponibili.
La Giunta regionale, entro il 30 aprile di ciascun anno, approva i criteri per il riconoscimento del contributo alle iniziative promozionali e di marketing territoriale integrato e demanda alla struttura regionale competente per materia la successiva adozione dell’Avviso pubblico di partecipazione in cui saranno specificati gli interventi finanziabili, le spese ammissibili, le modalità di concessione ed erogazione del contributo.
Modifiche alla I.r. 24/2015 (Codice del Commercio)
Le modifiche si rendono necessarie per adempiere all’impegno assunto dalla Regione Puglia a modificare le disposizioni osservate da parte degli Uffici Legislativi del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che riguardano alcune disposizioni apportate con legge regionale lo scorso febbraio, nell’ottica della semplificazione amministrativa delle procedure autorizzative/concessorie, prevedendo lo snellimento dell’iter istruttorio connesso alla procedura di messa in esercizio degli impianti di distribuzione dei carburanti sulla rete stradale ordinaria, sulla rete autostradale e raccordi autostradali.
Allo stesso modo sono state semplificate le procedure di collaudo inerenti le altre attività sottoposte a regimi autorizzativi regionali riguardanti i depositi di oli minerali e GPL.
Modifiche alla legge regionale (Norme in materia di produzione di energia da fonti rinnovabili e per la riduzione di immissioni inquinanti e in materia ambientale)
Le modifiche apportate tendono a favorire la diffusione degli impianti agrivoltaici (stante le peculiarità che li connotano rispetto ai fotovoltaici), consentendo una differenziazione degli importi delle fideiussioni che devono essere versate dai soggetti proponenti.
Gli importi sono ridefiniti con deliberazione della Giunta regionale al fine di sostenere l’implementazione dell’agrivoltaico, attraverso l’applicazione di parametri che tengano conto dei criteri impiantistici, localizzativi e ambientali, anche attraverso il supporto di Arpa Puglia.
Modifiche alla legge regionale (Promozione e valorizzazione delle attività storiche e di tradizione della Puglia)
La modifica non snatura la ratio della legge, che mira a preservare la storicità dei luoghi, pur consentendo di conferire i riconoscimenti alle attività che hanno spostato la sede fisica, purché nell’ambito del medesimo Comune e nella stessa area urbana (via o piazza).
Funzioni di polizia idraulica
È assegnata una dotazione finanziaria, per l’esercizio finanziario 2025, di 500 mila euro e di 300 mila euro per ciascuno degli esercizi finanziari 2026 e 2027, al fine di concorrere all’esercizio dei compiti e delle funzioni di polizia idraulica. Pertanto, nell’ambito di accordi di collaborazione da concludere con le Province e la Città Metropolitana di Bari, la Regione sostiene, nei limiti degli stanziamenti di bilancio disponibili, le attività di controllo e vigilanza sull’utilizzo dei beni del demanio idrico.
Valorizzazione e fruizione della Fontana Monumentale di Santa Maria di Leuca
AQP S.p.A. assume, previa sottoscrizione del protocollo di intesa con il Comune di Castrignano del Capo, proprietario dell’infrastruttura, la manutenzione ordinaria, straordinaria e la regolamentazione degli accessi e degli della Fontana Monumentale di Santa Maria di Leuca, utilizzando prioritariamente le risorse finanziarie destinate alle attività di promozione e comunicazione comunque denominate, le liberalità conseguenti ad iniziative connesse alla valorizzazione del sito e, in via residuale, gli utili di esercizio.
Questo, al fine di divulgare la storia dell’Acquedotto Pugliese e di preservare i luoghi, le loro caratteristiche artistiche, architettoniche, la funzionalità continuativa diurna e notturna e gli usi turistici, culturali e spettacolari.
Le funzioni sono esercitate previa sottoscrizione di un protocollo d’intesa con il Comune di Castrignano del Capo, proprietario dell’infrastruttura, con scadenza non oltre il termine del periodo di affidamento del servizio idrico integrato ad AQP S.p.A., con la possibilità di estenderla non oltre il termine del periodo di eventuale affidamento in-house providing.
Disposizioni per l’ampliamento delle attività della Fondazione Notte della Taranta – dal Salento ad Aquileia
E’ assegnata una dotazione finanziaria di 125 mila euro per l’esercizio finanziario 2025, al fine di redigere uno studio di fattibilità finalizzato a sostenere la candidatura della Pizzica salentina nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO.
Inoltre è assegnata una dotazione finanziaria di 150 mila euro al fine di approfondire il legame tra la Regione Puglia e la Regione Friuli Venezia Giulia sulle comuni matrici cristiane espresse attraverso la coreusi e la musicalità estatica come prassi religiosa marciana, in particolare attraverso la Pizzica e la Furlana, la Regione promuove il programma “Dal Salento ad Aquileia”, realizzato attraverso un protocollo d’intesa tra Regione Puglia, Regione Friuli Venezia Giulia e Fondazione Notte della Taranta, da sottoscriversi entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge e avente ad oggetto iniziative e attività comuni, in particolare l’organizzazione di spettacoli divulgativi delle due tradizioni da svolgersi in Puglia e in Friuli Venezia Giulia.
Ed infine, si stanzia una somma di 60 mila euro per l’adeguamento del Fondo di dotazione della Fondazione Notte della Taranta.
Programma di apprendimento prescolare della lingua inglese
E’ assegnata, per l’esercizio finanziario 2025, una dotazione finanziaria di 150 mila euro al fine di favorire l’apprendimento della lingua inglese sin dai primi anni di vita. A tal proposito è istituito un programma di sperimentazione nell’utilizzo di forme di apprendimento della lingua inglese, quali la pratica dell’ascolto o la gamification, rivolto ai bambini da zero a sei anni inseriti negli asili nido e nelle scuole dell’infanzia a gestione pubblica, anche a mezzo di convenzioni.
Sostegno alla sperimentazione delle Comunità Formative
E’ assegnata per l’esercizio finanziario 2025 una dotazione finanziaria di 150 mila euro, al fine di accrescere, aggiornare e innovare le conoscenze e le competenze per lo sviluppo produttivo della Puglia. La Regione dunque promuove l’istituzione delle “Comunità Formative”, definite come luoghi di formazione aziendale, ricerca e innovazione, produzione e condivisione di conoscenza e competenze, creazione di valore materiale e immateriale e di occupazione, all’interno dell’impresa e all’esterno, nelle imprese collegate e nel territorio di riferimento, attraverso l’avvio dei percorsi sperimentali di istituzione delle Comunità.
Sostegno a nuove iniziative di impresa
E’ assegnata per l’esercizio finanziario 2025, una dotazione finanziaria di 250 mila euro, al fine di favorire processi di riconversione industriale nel settore delle plastiche monouso e dei materiali alternativi ai sensi del Regolamento (CE) n. 2020/1245. La Regione, pertanto, sostiene l’aggiornamento e la riqualificazione professionale dei lavoratori di aziende che hanno dato vita a cooperative acquisendo le società preesistenti attraverso il meccanismo del “Workers buyout” (WBO), con particolare privilegio delle aree che sono state interessate da strumenti di programmazione negoziata e risultano escluse dalle strategie delle aree interne.
Modifiche alla l.r. 17/2015 (Disciplina della tutela e dell’uso della costa)
Le modifiche apportate riguardano il riparto delle risorse economiche al fine di fugare dubbi interpretativi, che hanno ingenerato alcuni contenziosi, ritenendo necessario chiarire la natura e le modalità di calcolo dell’imposta regionale, quale tributo autonomo e distinto rispetto al canone di concessione ed agli indennizzi. È stato stabilito, dunque, che le concessioni demaniali marittime sono soggette al pagamento del canone, il cui importo è quantificato secondo i criteri stabiliti dalla normativa statale, e dell’imposta regionale, calcolata nella misura del 10% del canone.
L’imposta regionale è tributo distinto ed autonomo rispetto al canone. Essa è applicata anche alle somme corrisposte a titolo di indennizzo.
I Comuni verificano l’esatto pagamento del canone e degli indennizzi, dell’imposta regionale aggiuntiva e delle spese d’istruttoria. Per l’esercizio delle funzioni conferite sono assegnati ai Comuni il 75 per cento dell’imposta regionale riscossa e le spese di istruttoria. I Comuni incassano l’intero importo dell’imposta regionale, anche con eventuale attivazione delle procedure esecutive, e riversano alla Regione la quota parte ad essa spettante, fornendo il prospetto analitico dell’imposta incassata e riversata. I Comuni trasmettono alla Regione, entro il 28 febbraio di ogni anno, i prospetti relativi alle concessioni demaniali marittime e agli indennizzi per occupazioni e/o innovazioni abusive del demanio marittimo, secondo le indicazioni fornite dalla competente struttura regionale.
Contributo ambientale
Questa norma apporta un aggiornamento della legge regionale 20 agosto 2012, n. 24 in materia di rifiuti urbani perseguendo la finalità di prevedere un ristoro in favore dei Comuni nel cui territorio sono localizzati impianti di trattamento di rifiuti urbani e derivanti dal loro trattamento, nonché dei Comuni effettivamente interessati dal disagio provocato dalla presenza degli stessi. Tale benefit ambientale ha una funzione indennitaria finalizzata ad alleviare i disagi patiti per la presenza degli impianti e, pertanto, dovrà essere espressamente utilizzato per interventi di miglioramento ambientale ovvero misure compensative del disagio connesse al servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani, in applicazione del principio di matrice comunitaria “chi inquina, paga”.
Pertanto, la Giunta regionale, sentita l’Agenzia AGER emana direttive e criteri per determinare l’entità del contributo ambientale quale componente della tariffa di conferimento agli impianti di rifiuti, inteso come ristoro compensativo ambientale dovuto ai Comuni sede di impianti di trattamento per la gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti derivanti dal loro trattamento ed ai Comuni che risentono delle ricadute ambientali conseguenti all’esercizio dei medesimi impianti. L’indennità è determinata in relazione alla quantità di rifiuti conferita a ciascun impianto. I criteri provvedono ad individuare le tipologie di impianti in relazione ai quali il ristoro è dovuto; stabilire l’entità dell’indennità in funzione della tipologia degli impianti di trattamento dei rifiuti urbani e dei rifiuti derivanti dal loro trattamento; determinare le modalità per la ripartizione dell’indennità fra i comuni effettivamente interessati dal disagio provocato dalla presenza degli impianti di trattamento di cui al punto precedente. Il contributo ambientale è utilizzato dai Comuni esclusivamente per agevolazioni tariffarie a favore degli utenti interessati dalla presenza degli impianti e per realizzare misure ed interventi di prevenzione, riduzione ed eliminazione del disagio collegato agli impatti ambientali generati dall’esercizio degli impianti. 5. Entro il 30 settembre di ogni anno i Comuni comunicano all’Agenzia la destinazione del contributo dell’anno precedente.
Revisione delle indennità di residenza in favore delle farmacie rurali e modifiche alla l.r. 22/2013
E’ stata apportata una revisione alle indennità di residenza in favore delle farmacie rurali. Pertanto, è stata assegnata una dotazione di 1 milione 450 mila euro finalizzata a compensare i disagi e le scomodità connessi all’impianto ed al mantenimento di un esercizio farmaceutico in località poco popolate, e isolate dai flussi di comunicazione e disagiate quanto alla fruizione dei servizi facenti capo a strutture urbane vere e proprie. Si intende incrementare il sussidio previsto nei confronti delle farmacie rurali insistenti nelle località con popolazione fino a 1000 abitanti, quali zone maggiormente disagiate. A tal fine, a partire dal 2025, viene riconosciuto un sussidio pari ad euro 25 mila per le farmacie ubicate in località con popolazione fino a cinquecento abitanti e di euro 16 mila per le farmacie ubicate in località con popolazione compresa tra cinquecentouno e mille abitanti.
Progetto di formazione e sensibilizzazione sull’uso dell’intelligenza artificiale nel nuovo ospedale di San Cataldo
E’ concessa una somma di 40 mila euro per supportare il progetto di formazione e sensibilizzazione dell’uso dell’intelligenza artificiale nel nuovo Ospedale di San Cataldo.
Laboratorio di teatro terapia, fotografia e videoripresa
E’ assegnata una somma di 40 mila euro a sostegno dei progetti di laboratori di teatro-terapia, fotografia e videoripresa, al fine di favorire il benessere psichico e la socializzazione dei minori di età compresa tra i 14 e i 17 anni contrastando i vissuti legati alla solitudine, alla devianza e ai maltrattamenti a cui devono far fronte gli adolescenti che chiedono cura e sostegno al servizio di psicologia clinica della Asl di Taranto.
Osservatorio georischi
Istituito l’Osservatorio Georischi all’interno dell’agenzia ASSET, un organismo specializzato nella gestione Integrata delle informazioni sui rischi ambientali e territoriali in modo da centralizzare, armonizzare e valorizzare le attività di monitoraggio e di messa in sicurezza del territorio regionale.
Per realizzare l’osservatorio Georischi, l’ASSET è autorizzata ad incrementare la propria dotazione organica di 10 unità composta da 7 funzionari tecnici di (5 geologi, I geotecnico ed un archeologo) e 3 funzionari amministrativi. Le risorse economiche per il personale ed i mezzi necessari all’Osservatorio Georischi saranno dell’ASSET.
Istituzione di una fondazione per promuovere e valorizzare il fischietto di Rutigliano
Assegnata una dotazione di 100 mila euro per la promozione della costituzione di una fondazione da parte della Regione Puglia e del Comune di Rutigliano, per valorizzare il “Fischietto di Rutigliano”.
Istituzione del cine market voucher Puglia
Assegnata una somma di 100 mila euro per l’istituzione del Cine-Market Voucher Puglia, a sostegno delle spese sostenute dalle imprese del settore cine-audiovisivo con sede operativa nel territorio regionale, per la partecipazione ai mercati di settore.
Integrazione regionale al fondo per il reddito di libertà per le donne vittime di violenza
Viene concessa l’autorizzazione a incrementare le risorse del Fondo per il reddito di libertà per le donne vittime di violenza.
Supporto alle attività del Sea turtle clinic
Su proposta del consigliere Paolicelli è assegnata una dotazione di 50 mila euro a supporto delle attività condotte dalla Sea Turtle Clinic del Dipartimento di medicina veterinaria dell’Università degli Studi di Bari.
Sostegno impianto di un vigneto e un oliveto per sperimentazione e ricerca-azione didattica
Assegnata una dotazione di 100 mila euro a sostegno del progetto di sperimentazione “Miglioramento”
fondiario di impianto di un vigneto e un oliveto per sperimentazione e ricerca-azione didattica e realizzazione di linee guida e orientamento sul territorio”, a beneficio dell’I.I.S.S Einaudi di Manduria.
Sostegno al progetto pilota la scuola del contadino
Sono assegnati 50 mila euro a sostegno del progetto pilota “La scuola del contadino”, da assegnare alla Società Cooperativa Sociale Tracceverdi.
Valorizzazione e divulgazione dei luoghi e della storia relativi alla battaglia di Civitate
Assegnata una dotazione di 50 mila euro al riconoscimento dell’unicità storica e militare della Battaglia di Civitate concesso in favore del Comune di San Paolo di Civitate.
Riqualificazione urbana di San Marco in Lamis
E’ concesso un contributo straordinario di 250 mila euro in favore del Comune di San Marco in Lamis, destinato alla riqualificazione dell’area compresa tra le vie N. Copernico, via salita della Carriera e via F. Petrarca per la riqualificazione urbana di San Marco in Lamis.
Norme in tema di preservazione della fertilità per fini sociali
E’ assegnata una dotazione di 300 mila euro per la preservazione della fertilità per fini sociali (Social Freezing). Il contributo potrà essere concesso alle donne residenti in Puglia da almeno un anno con nucleo familiare avente reddito ISEE non superiore a 30 mila euro, con età compresa tra 27 e 37 anni ed erogato una sola volta per un massimo di 3000 mila euro.
Interventi di riqualificazione naturalistica del lago di Sassano
Finanziati per 300 mila euro interventi di riqualificazione naturalistica dell’area della Riserva naturale orientata regionale “Laghi di Conversano e Gravina di Monsignore”, funzionale alla realizzazione di un parco urbano esteso a servizio dell’intera comunità.
Provvedimenti per il Giubileo 2025
Stanziata una somma di 390 mila euro per diverse attività a favore della promozione e conoscenza dei luoghi dello spirito, in occasione del Giubileo 2025.
Tutela e promozione della blue economy nello spazio costiero del litorale jonico tarantino
Assegnati 300 mila euro al Dipartimento Ionico in sistemi giuridici ed economici per il progetto a tutela e promozione della Blue economy e valorizzazione dello spazio costiero e marittimo del litorale Jonico Tarantino.
Tutela e sicurezza del lavoro
Assegnati 200 mila euro al Dipartimento Ionico in sistemi giuridici ed economici per il progetto di attuazione del regionalismo differenziato nella Regione Puglia con riferimento alla materia concorrente della tutela e sicurezza del lavoro.
Sostegno per la promozione dell’igiene orale
Impegnata una somma di 30mila euro da destinare per la promozione della salute orale nella popolazione e ridurre l’incidenza delle malattie orali. La destinataria sarà una delle ASL pugliesi che presenti un progetto sperimentale con il coinvolgimento dell’Ordine TSRM e PSTRP della provincia di Brindisi e dell’Albo degli igienisti dentali afferente all’Ordine.
Incentivo alla cultura della legalità e dell’antimafia
Assegnati 100 mila euro al fine di incentivare la cultura della legalità e dell’antimafia attraverso l’utilizzo di luoghi di aggregazione per l’elaborazione di progetti di vita alternativi rivolti ai giovani.
Museo civico della paleontologia e dell’uomo di Lizzano
Assegnata una dotazione di 40 mila in favore del Comune di Lizzano per il miglioramento e l’ampliamento degli spazi espositivi del Museo Civico della Paleontologia e dell’Uomo di Lizzano.
Prevenzione antincendio nel territorio di Pulsano
Assegnata una dotazione di 60 mila euro in favore del Comune di Pulsano per potenziare l’apparato comunale per la prevenzione del rischio di incendi nelle aree boschive.
Adeguamento informatico e strutturale della sede municipale del Comune di Roccaforzata
Concessa una somma di 50 mila euro in favore del Comune di Roccaforzata per implementare l’efficienza del civico ente nell’erogazione dei servizi alla cittadinanza, in particolare per adeguamento informatico e strutturale della sede municipale.
Contributo alla diocesi di Castellaneta
Stanziata una somma di 50mila euro per il restauro di sei dipinti presenti nell’ambito della Diocesi di Castellaneta (TA) che comprende i comuni di Ginosa, Laterza, Castellaneta, Mottola, Palagianello, Palagiano e Massafra.
Contributo per l’UIM ABP aquabike class pro world championship grand prix of Regione Puglia
Concesso uno stanziamento di 15mila euro per la promozione, la diffusione dell’informazione a livello regionale nazionale e internazionale e l’immagine della Regione Puglia in relazione all’evento UIM ABP Aquabike Class Pro World Championship Grand Prix of Regione Puglia.
Contributo straordinario al Parco naturale regionale “Costa Ripagnola”
Concesso un contributo straordinario di 100mila euro per il Parco Costa Ripagnola, assegnando la dotazione ai comuni di Polignano e Monopoli.
Intervento di recupero e restauro presso il convento di Maria ss. della croce di Francavilla Fontana
Concesso lo stanziamento di 100mila euro per il recupero e restauro dell’opera murale “Cena a casa di Simone” insistente presso il Convento di Maria ss. Della Croce di Francavilla Fontana (BR).
Sostegno all’organizzazione del festival internazionale degli aquiloni
Concesso un contributo di 15 mila euro al Comune di Margherita di Savoia a sostegno dell’organizzazione del Festival Internazionale degli Aquiloni nel territorio regionale
Istituzione del corso di laurea in medicina e ingegneria biomedica presso l’Università del Salento
Prevista una dotazione finanziaria di 400mila euro per l’istituzione di un corso di laurea in MedTec (Medicina e Ingegneria Biomedica) gestito dall’Università del Salento in collaborazione con l’ASL di Brindisi e la Regione Puglia.
Corso di studi in terapia della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva Facoltà di Medicina di Taranto
Assegnato una dotazione di 100 mila euro per l’istituzione del Corso di studi in logopedia e terapia della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva della Facoltà di Medicina sede di Taranto.
Contributo per le unità di psicologia scolastica
Assegnata una dotazione di 400 mila euro per l’attuazione dei programmi per le Unità di Psicologia scolastica, ai fini della promozione di servizi di supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado mediante il coinvolgimento di professioni psicologici.
Potenziamento azioni di prevenzione e contrasto del bullismo e del cyberbullismo
Assegnata una dotazione 400 mila euro per il potenziamento delle azioni di prevenzione e contrasto del bullismo e del cyberbullismo, dedicate a studenti e famiglie e all’istituzione di sportelli di ascolto.
Contributo straordinario per la manifestazione “Il mio nome è Odisseo”
Assegnata una dotazione di 100 mila euro come contributo straordinario per la manifestazione “Il mio nome è Odisseo”.
Progetto Pineta in Contrada “Marinella” all’interno del SIC “Pineta dell’Arco Ionico” nel Comune di Ginosa
Assegnato un contributo di 150 mila euro ad ARIF al fine di dare seguito al progetto Pineta in Contrada “Marinella” all’interno del SIC “Pineta dell’Arco Ionico” nel Comune di Ginosa.
Valorizzazione delle tradizioni “Vivi il borgo – Briganti in festa” e “San Giovanni u Jacc” di Celenza Valfortore
Assegnato un contributo di 50 mila euro per la valorizzazione delle tradizioni “Vivi il Borgo-Briganti in Festa” e “San Giovanni U’Jacc” di Celenza Valfortore.
Ristrutturazione antiquarium comunale e archivio storico di Celenza Valfortore
Assegnata una dotazione di 50 mila euro per la ristrutturazione Antiquarium comunale e dell’Archivio storico siti a Celenza Valfortore per il potenziamento del servizio di informazione turistica.
Valorizzazione del Palio delle Contrade di Serracapriola
Assegnato un contributo di 50 mila euro per la valorizzazione del Palio delle Contrade di Serracapriola.
Sostegno all’associazione “5 Porte storiche Città di Lucera”
Assegnato un contributo di 10 mila euro a sostegno dell’Associazione 5 Porte Storiche “Città di Lucera” per la valorizzazione delle tradizioni storiche e culturali del territorio.
Sostegno al programma “Poggio d’Estate 2025” di Poggio Imperiale
Assegnata una dotazione di 50 mila euro per valorizzare le tradizioni di “Poggio d’Estate 2025” di Poggio Imperiale.
Sostegno alle attività culturali e storiche dell’Autoclub Storico Dauno
Assegnato un contributo un contributo di 15 mila euro a sostegno delle attività culturale e storiche dell’Autoclub storico dauno con sede a Foggia.
Sostegno alle attività dell’associazione “ODV Le ragioni del cuore”
Assegnato un contributo di 15 mila euro a sostegno delle attività di promozione e tutela dei diritti umani, civili e sociali, promozione delle pari opportunità e iniziative di aiuto reciproco promosse da “ODV le Ragione del Cuore” con sede a Foggia.
Interventi di contrasto alla povertà educativa mediante la promozione dello sport
È assegnata una dotazione di 200 mila euro per contrastare le povertà educative mediante la promozione dello sport.
Valorizzazione del sentiero Via dei Piloni nell’ambito dei Cammini della Via Sveva
Assegnata una dotazione di 30 mila euro per la valorizzazione del sentiero Via dei Piloni nell’ambito del Cammino della Via Sveva.
Misure per il welfare aziendale in agricoltura
Concesso un contributo di 200mila euro per promuovere misure per il welfare aziendale in agricoltura. In particolare la somma sarebbe destinata a un progetto da parte dell’ente bilaterale, in qualità di soggetto più qualificato a raggiungere e supportare le piccole e medie imprese pugliesi, per la realizzazione di attività di animazione, divulgazione, sensibilizzazione ed anche servizi nel tessuto produttivo regionale per favorire l’adozione di modelli virtuosi di organizzazione family friendly da parte dalle imprese del settore.
Sostegno alle attività di taxi sociale
Assegnata una dotazione finanziaria, pari a 50 mila euro, per l’esercizio finanziario 2025, per favorire l’inclusione sociale e supportare le fasce più deboli della popolazione, sostenendo le attività di taxi sociale al Comune di Stornara, e garantendo la mobilità e l’accesso alle attività sociali, culturali, assistenziali e sanitarie, essenziali per la promozione del benessere e per il contrasto all’isolamento sociale.
Contributo regionale per l’evento teatrale “Ab Origine” nel Comune di Castellana Grotte
E’ assegnata una dotazione finanziaria di 40 mila euro per l’esercizio finanziario 2025, in favore del Comune di Castellana Grotte, per la valorizzazione del patrimonio storico e culturale regionale, la promozione turistica del territorio e l’innovazione artistica, di utilità sociale, sia sotto l’aspetto economico che occupazionale, contribuisce all’organizzazione e la realizzazione dell’evento culturale “Ab Origine”, promosso e svolto nel Comune di Castellana Grotte (BA).
Realizzazione della seconda edizione del Festival del Levante
E’ assegnata una dotazione finanziaria, per l’esercizio finanziario 2025, di 150 mila euro, per promuovere lo sviluppo e la diffusione della cultura musicale attraverso la realizzazione a Bari della seconda edizione del festival internazionale di musica pop e dj set denominato “Festival del Levante”, alla Nuova Fiera del Levante, in occasione dell’ottantesima Campionaria internazionale.
Contributo per eventi destinati alla promozione del rispetto per l’ambiente nel Comune di Gioia del Colle
E’ assegnata una dotazione finanziaria, per l’esercizio finanziario 2025, di 20 mila euro per promuovere, nel periodo natalizio, la realizzazione nel Comune di Gioia del Colle di eventi culturali per diffondere l’importanza della tutela ambientale e della raccolta differenziata.
Valorizzazione del patrimonio rupestre del Comune di Laterza
E’ assegnata una dotazione finanziaria di 50 mila euro per promuovere e valorizzare il patrimonio storico e paesaggistico riferito alle evidenze più significative della civiltà rupestre della città di Laterza, parte integrante del Parco naturale regionale Terra delle Gravine.
Sostegno ai comuni che hanno adottato i PEBA nell’attuazione delle opere di abbattimento delle barriere architettoniche
E’ prelevata una dotazione finanziaria di 300 mila euro per sostenere i comuni che hanno adottato i PEBA nell’attuazione delle opere di abbattimento delle barriere architettoniche in essi individuate.
Scuola di alta formazione antimafia sociale
E’ assegnata una dotazione finanziaria di 20 mila euro in favore dell’Università degli Studi di Bari, Dipartimento di Scienze Politiche, per promuovere e sostenere ogni intervento necessario per contrastare e rimuovere le cause di qualsiasi fenomeno di infiltrazione del crimine organizzato nel tessuto sociale ed economico regionale.
Pertanto la Regione concorre al finanziamento di progetti di alta formazione in materia di antimafia sociale destinati ad operatori del terzo settore, impegnati nell’attività di inclusione sociale e contrasto alle povertà, dirigenti e funzionari della pubblica amministrazione regionale, provinciale, comunale, magistrati, amministratori locali, sindacalisti, corpo docente degli istituti scolastici di secondo grado, professori e studenti universitari.
Miglioramento genetico negli allevamenti ovini e caprini
E’ assegnata una dotazione finanziaria di 100 mila euro, al fine di promuovere e sostenere il miglioramento del patrimonio genetico zootecnico ovino e caprino pugliese e garantire la quantità e qualità genetica delle produzioni, tutelare la biodiversità e conservare il patrimonio genetico delle razze autoctone. Le risorse sono assegnate all’Associazione regionale allevatori Puglia (ARA Puglia), riconosciuta quale Ente Morale con decreto del Presidente della Giunta regionale 11 settembre 1985, n. 2087 per l’acquisto dei riproduttori ovini e caprini iscritti al libro genealogico.
Potenziamento apparato comunale di primo intervento antincendio del Comune di Maruggio
E’ assegnata una dotazione finanziaria di 30 mila euro, per potenziare la dotazione di primo intervento antincendio del Comune di Maruggio con l’acquisto di un veicolo pickup con modulo antincendio.
Centro pilota sperimentale Semi di innovazione: Gravina e il Futuro delle Colture Tradizionali
E’ assegnata una dotazione finanziaria di 50 mila euro per promuovere e sostenere la realizzazione del centro pilota per la valorizzazione della coltivazione del mandorlo e cicerchia nel comprensorio del Comune di Gravina in Puglia, denominato “Semi di Innovazione: Gravina e il Futuro delle Colture Tradizionali”, sotto il coordinamento e la gestione del Politecnico di Bari -Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale, del territorio, edile e di chimica (Dicatech), Fondazione ITS Academy AgriPuglia e Fondazione Ettore Pomarici Santomasi.
Valorizzazione delle tradizioni murgiane
È assegnato un contributo di 200 mila euro ripartito in 75 mila euro in favore di Grumo Appula, 65 mila euro in favore di Toritto e 60 mila euro in favore di Binetto, per promuovere e valorizzare le tradizioni artistico culturali dei Comuni dell’area murgiana.
Contributo Comune di Acquaviva delle Fonti per la costruzione del canile comunale
E’ assegnata una dotazione finanziaria di 400 mila euro al fine di sostenere la costruzione del canile comunale nel Comune di Acquaviva delle Fonti.
Contributo “Sagra de Lu Noce”, Pro Loco “Farnese” di Nociglia
E’ assegnata una dotazione finanziaria pari a 20 mila euro a sostegno della realizzazione della Sagra “de Lu Noce” alla Pro Loco “Farnese” del Comune di Nociglia.
Contributo festa patronale San Rocco Confessore
E’ assegnata una dotazione finanziaria di 20 mila euro a sostegno della realizzazione della 70 edizione della festa in onore di San Rocco Confessore, promossa dalla Parrocchia San Rocco Confessore e dal Comitato Festa patronale di Gagliano del Capo.
Contributi per Festival MOLFEST
Erogato un contributo di 250 mila euro in favore del Festival MOLFEST, unico sul territorio nazionale, diretto all’inclusione e attenzione verso le realtà associative locali e regionali.
Scuola d’amore. Educazione all’affettività e all’emotività
È assegnata una dotazione finanziaria di 100mila euro per promuovere la realizzazione di progetti e iniziative, attività di sensibilizzazione, formazione e prevenzione, da realizzarsi anche in orario extra-curricolare, coinvolgendo i diversi attori della comunità universitaria e scolastica, studenti e studentesse, operatori e operatrici scolastici, volti a perseguire da un punto di vista cognitivo e affettivo le attività di formazione orientate al rispetto della parità di genere e alla decostruzione degli stereotipi di genere destinate a tutti gli attori e attrici delle comunità scolastiche e universitarie di contrasto alle discriminazioni di genere attraverso la promozione di un linguaggio inclusivo e non discriminatorio; la sensibilizzazione verso soluzioni non violente dei conflitti nei rapporti interpersonali per prevenire fenomeni di violenza e aggressività.
Memoria storica e valorizzazione del territorio di Copertino
Assegnato un contributo straordinario di 50 mila euro al comune di Copertino per le celebrazioni del Santo patrono, San Giuseppe da Copertino, un evento di richiamo internazionale, ripreso anche dalla cinematografia e dal teatro, per promuovere, tramandare e rendere fruibile la conoscenza della memoria storica legata sia ai riti storici e religiosi che ai luoghi aventi valore culturale, spirituale e identitario, in favore delle nuove generazioni.
Tutela del patrimonio archeologico, memoria storica e valorizzazione dei territori. Parco archeologico di Muro Tenente
E’ assegnata una dotazione finanziaria di 30 mila euro in favore del Parco archeologico di Muro Tenente, posto al confine tra i territori comunali di Mesagne e Latiano, per tutelare il patrimonio storico del territorio e valorizzare il parco naturalistico che lo contiene.
Memoria storica e valorizzazione del territorio di Mesagne
Assegnato un contributo straordinario di 120 mila euro al comune di Mesagne per la manifestazione che si svolge nel centro storico della città, richiamando artisti di fama internazionale, al fine di promuovere, tramandare e rendere fruibile la conoscenza della memoria storica legata sia ai riti storici e religiosi che ai luoghi aventi valore culturale, spirituale e identitario, in favore delle nuove generazioni.
Fondazione Centro Residenziale di Studi Pugliesi prof. Michele Melillo
E’ assegnata una dotazione finanziaria di 25 mila euro in favore del Centro Studi Naturalistici Onlus, per garantire la prosecuzione delle attività di gestione e fruizione pubblica di tutto il patrimonio bibliografico, archivistico e museografico della Fondazione Centro Residenziale di Studi Pugliesi prof. Michele Melillo.
FRU –Festival delle Radio Universitarie
E’ assegnata una dotazione finanziaria di 25 mila euro in favore dell’Università degli Studi di Foggia, per sostenere la realizzazione in Puglia del Festival delle Radio Universitarie in programma dal 7 al 9 maggio 2025.
Scavi archeologici dell’antica città di Siponto
E’ assegnata una dotazione finanziaria di 50 mila euro, per sostenere le attività di ricerca, alta formazione, valorizzazione, promozione e partecipazione della comunità locale agli scavi del sito archeologico dell’antica città di Siponto, all’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, Dipartimento di ricerca innovazione umanistica, che ne garantirà l’utilizzo d’intesa e collaborazione con l’Università di Foggia.
Rimozione ecoballe arenile di Siponto
E’ assegnata una dotazione finanziaria di 100 mila euro per procedere alla rimozione delle ecoballe rinvenute nei pressi dell’arenile del territorio di Siponto e scongiurare il verificarsi di danni gravi alla salute e all’ambiente, al comune di Manfredonia.
Contributo straordinario al Comune di Spinazzola per apertura ambulatorio di medicina generale
E’ assegnata una dotazione finanziaria di 150 mila euro al Comune di Spinazzola, vincolata all’apertura di un ambulatorio di medicina generale, per garantire l’assistenza primaria e sopperire alla cronica carenza di medici, in conformità alle norme previste dal vigente Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale.
Su emendamento Mennea sono stati assegnati ulteriori 150 mila euro ai comuni di Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia e Trinitapoli vincolati all’apertura di un ambulatorio generale.
Partecipazione della Regione all’Associazione di Promozione Sociale – E.T.S. Giovanissimi del Salento
E’ assegnata una dotazione finanziaria di 18 mila euro per la partecipazione in qualità di socio alla Associazione di Promozione Sociale – E.T.S. “Giovanissimi del Salento”.
Piantumazione di alberi e piante autoctone per la rigenerazione urbana
E’ assegnata una dotazione finanziaria di 100 mila euro per la promozione del progetto “Alberi per il futuro”, a sostegno della rigenerazione urbana dei comuni pugliesi, con particolare attenzione alle aree pubbliche non riqualificate, mediante la piantumazione di alberi e piante autoctone.
Ciascun contributo da riconoscere ai comuni che ne facciano istanza, secondo le modalità e i requisiti stabiliti con delibera di Giunta regionale, non può eccedere la somma di euro 5mila per i comuni con popolazione inferiore ai 30.000 abitanti e la somma di euro 10mila per i comuni con popolazione superiore ai 30.000 abitanti, per i comuni capoluogo di provincia e per la Città Metropolitana.
Aree giochi per la rigenerazione urbana
E’ assegnata una dotazione finanziaria di 100 mila euro a sostegno della rigenerazione urbana dei comuni pugliesi, con particolare attenzione alle aree pubbliche non riqualificate, mediante la creazione di aree giochi destinate all’installazione di giochi per bambine e bambini.
Ciascun contributo da riconoscere ai comuni che ne facciano istanza, secondo le modalità e i requisiti stabiliti con delibera di Giunta regionale, non può eccedere la somma di euro 10 mila per i comuni che ne abbiano fatto richiesta.
Promozione della realtà virtuale nella formazione medica e delle professioni sanitarie
E’ assegnata una dotazione finanziaria di 150 mila euro ai fini del perseguimento di strategie ed azioni dirette a rafforzare i rapporti di collaborazione e le sinergie fra il sistema di istruzione superiore – università ed istituti tecnici di formazione (lTS) – e il tessuto locale delle piccole e medie imprese che operano nel campo dell’innovazione tecnologica. La spinta fornita dal governo regionale con il supporto alla creazione di nuovi corsi di laurea in Medicina e Chirurgia e corsi di laurea nelle professioni sanitarie, impongono la promozione di modalità di didattica innovativa che ottimizzi l’utilizzo delle risorse disponibili.
Le attività possono essere messe in atto dalle Scuole mediche, dai Dipartimenti universitari sedi di corsi di laurea in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi dentaria e corsi di laurea delle professioni sanitarie, dagli ITS sedi di formazione attinenti all’area sanitaria, in collaborazione con piccole e medie imprese pugliesi con una comprovata esperienza nel settore della realtà virtuale applicata alla didattica.
Sostegno al progetto pilota la cura è in tavola, assistenza nutrizionistica per pazienti con carcinoma mammario
E’ assegnata una dotazione finanziaria di 50 mila euro a sostegno della realizzazione del progetto pilota “La cura è in tavola, assistenza nutrizionistica per pazienti con carcinoma mammario” della Breast unit oncologica dell’ospedale Sen. A. Perrino di Brindisi, finalizzato all’attivazione di un servizio di consulenza nutrizionale con l’assunzione di figure sanitarie specializzate, per le pazienti affette da carcinoma mammario.
Modifiche alla legge regionale n 19 del 1997 (Norme per l’istituzione e la gestione delle aree naturali protette nella Regione Puglia)
È stata rivista la governance delle aree protette. Viene disciplinato che l’ordinamento amministrativo di ciascun ente Parco è definito dalla legge istitutiva ed è disciplinato dallo statuto in relazione alle specificità della singola area protetta secondo criteri di efficienza, economicità e buon andamento che assicurino l’attuazione dei fini e degli specifici progetti e l’esercizio efficiente delle funzioni nell’ambito delle risorse finanziarie di cui ciascun parco dispone. L’organizzazione, i compiti e le funzioni degli organi dell’ente parco sono definiti dallo statuto che, nel rispetto delle previsioni di queste modifiche e della legge istitutiva, indica i criteri per la composizione del consiglio direttivo, per la designazione e la nomina del presidente e del direttore del parco, i poteri del consiglio, del presidente e del direttore, i poteri del revisore legale dei conti e degli organi di consulenza tecnica e scientifica, le modalità di convocazione e di funzionamento degli organi statutari, la costituzione della comunità del parco.
È stata aggiunta la promozione della cittadinanza attiva per la salvaguardia e valorizzazione del patrimonio naturalistico ambientale del Parco.
Modifiche alla legge regionale n. 15 del 2007 (Istituzione del parco naturale regionale Lama Balice)
Viene completamente ridefinito l’assetto organizzativo del Parco di Lama Balice, prevedendo la costituzione di un ente di diritto pubblico per la gestione e l’istituzione di nuovi organi di gestione. L’ente parco, dotato di personalità di diritto pubblico, è sottoposto alla vigilanza della Regione. L’organizzazione interna dell’ente è disciplinata da apposito statuto nel rispetto delle previsioni della legge, che stabilisce, tra l’altro che gli organi durano in carica cinque anni e sono: il presidente, il Consiglio direttivo, la Comunità del Parco di Lama Balice ed il Revisore legale del conti.
Modifiche alla legge regionale n. 30 del 2020 (Istituzione dei parchi naturali regionali “Costa Ripagnola” e “Mar Piccolo”)
Sono state apportate modifiche alla legge 30 del 2020 “Istituzione dei parchi naturali regionali ‘Costa Ripagnola’ e ‘Mar Piccolo’”. La modifica chiarisce i limiti degli interventi, a seguito della declaratoria di incostituzionalità emessa dalla Corte Costituzionale, che censurava le norme che ammettevano, fino all’approvazione del piano per il parco e salvi eventuali vincoli maggiormente restrittivi, la realizzazione di determinati interventi edilizi in contrasto con la disciplina d’uso della fascia costiera contenuta nel PPTR. In particolare si stabilisce che sul territorio del parco sono ammissibili gli interventi di manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo purché non in contrasto con le misure di salvaguardia della legge.
Modifiche alla legge regionale 11 del 1999 (Disciplina delle strutture ricettive)
E’ stata apportata una modifica alla legge regionale che disciplina le strutture ricettive, delle attività turistiche ad uso pubblico gestite in regime di concessione e delle associazioni senza scopo di lucro. In particolare, la modifica consente nell’ambito della fissata percentuale complessiva del 65 per cento, di poter utilizzare l’eventuale quota del 25 per cento non utilizzata per le strutture fisse.
Modifiche alla legge regionale 23 del 2007 (Promozione e riconoscimento dei distretti produttivi)
È stato approvato, sotto forma di un articolo, il disegno di legge già approvato in IV Commissione di riforma della legge regionale relativa ai distretti produttivi, ritenuta ormai datata e non adeguata alle nuove forme di aggregazione di imprese e altre organizzazioni, sviluppando una disciplina che renda più snelle le procedure e sia contemporaneamente in grado di recepire i mutati bisogni e adattarsi ai rapidi cambiamenti tecnologici in atto. Il nuovo testo normativo propone innanzitutto una procedura semplificata per il riconoscimento dei distretti produttivi: un’unica fase a fronte delle due procedure attuali. Viene introdotta una durata del riconoscimento pari a tre anni con possibilità di conferma ed una più stringente procedura per il monitoraggio degli obiettivi prefissati. E’ prevista la possibilità di revoca del riconoscimento e una maggiore trasparenza attraverso un registro informatico dei distretti riconosciuti. È consentito, inoltre, il superamento del concetto di sovrapposizione e complementarietà tra i vari distretti, attraverso un meccanismo che permette al proponente di giustificare le peculiarità del proprio programma distrettuale rispetto a quello di altri distretti già riconosciuti e presenti nel registro, garantendo in tal modo una maggiore “concorrenza”. E’ stata anche inserita la possibilità di intercettare anche “altre forme di aggregazione” intese come soggetti che non hanno raggiunto ancora la maturità ed i requisiti per diventare distretti ma il cui riconoscimento “pubblico”, in presenza di determinate caratteristiche, rappresenta un valore per il territorio in termini di creazioni di sinergie e collaborazioni.
Modifiche alla legge regionale n. 20 del 2012 (Norme sul software libero, accessibilità di dati e documenti e hardware documentato)
E’ stata modificata la legge 20 del 2012 “Norme sul software libero, accessibilità di dati e documenti e hardware documentato”, prevedendo un articolo aggiuntivo per la costituzione di apposito gruppo di lavoro finalizzato alla redazione e successiva approvazione di Linee Guida che individuino criteri di localizzazione e procedure operative per la realizzazione di infrastrutture fisiche in cui vengono localizzate apparecchiature e servizi di gestione delle risorse informatiche (centri di elaborazione dati).
Modifiche alla l.r. 24/2015 (Codice del Commercio)
E’ stata modificata la legge sul Codice del commercio. La modifica è effettuata nell’ottica di chiarire che le strutture con superficie di vendita effettiva superiore al 2.500 mq restano classificate come grandi strutture di vendita anche a seguito della riduzione ad 1/10 della stessa, in conseguenza dell’applicazione della previsione riferita ai casi in cui siano commercializzati solo prodotti del “settore beni a basso impatto urbanistico” e che come tali devono essere autorizzate dal Comune previo esame della domanda di autorizzazione.
Usi civici – Semplificazione delle procedure di legittimazione
Modifiche alla norma relativa agli usi civici.
Le terre civiche gravate di livello, riportate negli stati degli arbitrari occupatori, che risultano tipizzate negli strumenti urbanistici dei comuni interessati e per le quali siano stati rilasciati titoli abitativi edilizi sulla base di titoli di proprietà delle aree rivenienti da atti notarili, di successione o di compravendita, vengono, a richiesta degli interessati, affrancate dai rispettivi comuni o dei privati concedenti interessati applicando una riduzione non superiore ai due terzi del valore del canone di affrancazione, ovvero richiedere il pagamento minimo di un terzo del suddetto valore. Tali riduzioni si applicano alle terre civiche che riguardino immobili destinati a prime case, ad attività produttive artigianali o commerciali a conduzione familiare ovvero a edifici ricadenti in aree che da tempo hanno perduto irreversibilmente la conformazione fisica e la destinazione funzionale di terreni agrari
Articolo 108 Trasferimento della gestione relativa agli rurali ad Acquedotto pugliese s.p.a.
È stata modificata la legge regionale “Norme straordinarie in materia di Consorzi di bonifica commissariati”.
La norma prevede il trasferimento della gestione relativa agli acquedotti rurali dal Consorzio di Bonifica Centro Sud Puglia all’Acquedotto pugliese spa, al fine di raggiungere l’equilibrio della gestione corrente.
Per tale passaggio Consorzio di Bonifica Centro Sud Puglia e la società Acquedotto Pugliese S.p.a. sottoscrivono una convenzione, approvata dalla Giunta regionale, che individui le infrastrutture di captazione, adduzione, potabilizzazione e distribuzione esistenti oggetto di affidamento in gestione, che dovrà avvenire a titolo gratuito e con vincolo di destinazione.
La convenzione deve contenere anche la verifica di equilibrio del bilancio idrico della fonte e/o dello schema di approvvigionamento nonché la definizione del criteri tariffari da applicare per la copertura del costi del servizio di approvvigionamento e distribuzione di acqua potabile.
Contributi straordinari per i Carnevali storici
La Regione Puglia promuove e sostiene i carnevali storici delle città di Putignano, Manfredonia, Massafra, Gallipoli e Sammichele di Bari, nonché delle città di Apricena, Bisceglie e Santeramo in Colle e Rodi Garganico.
Modifiche alla l.r. 15/2004 (Riforma delle Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza (IPAB) e disciplina delle aziende pubbliche dei servizi alle persone)
Le modifiche apportate riguardano i casi di incompatibilità e ineleggibilità degli amministratori.
La carica di presidente o di componente del Consiglio di amministrazione è incompatibile con la carica di componenti di organi di governo di altra azienda pubblica di servizi alla persona. Le modifiche apportate riguardano anche il Regolamento di organizzazione e contabilità, eliminando la parte relativa alle modalità per l’affidamento del servizio di tesoreria a un istituto di credito.
Modifiche alla legge regionale n. 4 del 2007 (Nuova disciplina in materia di Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici della Regione Puglia (NVVIP)
La norma prevede l’esclusione dell’espressione del parere preventivo da parte del NVVIP sull’ ammissibilità e sul finanziamento degli investimenti regionali di importo superiori a 10 mila euro per i progetti relativi ad interventi di bonifica di siti contaminati, la cui obbligatorietà è disposta a tutela dell’ambiente e della salute pubblica. Analoga esclusione si propone per i progetti relativi alla chiusura definitiva degli impianti di discarica di rifiuti, in quanto la mancata realizzazione costituisce un rischio concreto per l’ambiente, la salute umana, il paesaggio ed il territorio.
Modifiche alla legge regionale n. 6 del 1999 (Sistema regionale della prevenzione. Istituzione dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale – ARPA)
Apportate delle modifiche alla struttura del Sistema regionale di prevenzione dell’Agenzia per la protezione ambientale (ARPA). È stata aggiunta la figura del presidente del Consiglio di amministrazione e Consiglio di amministrazione
Il presidente del Consiglio di amministrazione è nominato con deliberazione della Giunta regionale, su proposta del presidente della Regione. Esso ha la rappresentanza legale dell’Agenzia; di concerto con i componenti del Consiglio di amministrazione, garantisce la coerenza dell’azione dell’Agenzia con gli indirizzi strategici e gli atti di vigilanza dettati dalla Giunta regionale; convoca e presiede il Comitato scientifico; coordina, pianifica e indirizza la politica e le attività scientifiche dell’Agenzia; congiuntamente al Direttore generale, cura i rapporti con l’amministrazione regionale e rappresenta l’Agenzia nei tavoli di lavoro con gli organismi regionali, nazionali e internazionali; propone alla Giunta regionale la valutazione del Direttore generale; laddove ne ravvisi la necessità e sentito il Consiglio di amministrazione, conferisce al Direttore generale deleghe, anche di rappresentanza.
Il Presidente del Consiglio di amministrazione dura in carica tre anni, con facoltà di rinnovo per un ulteriore triennio. L’incarico non può, comunque, eccedere la durata della consiliatura regionale, al termine della quale, al fine di garantire la continuità nell’esercizio delle funzioni, l’incarico si intende prorogato fino alla data di nomina del successore e, comunque, per un periodo non superiore a novanta giorni dalla data di insediamento della nuova Giunta regionale.
Il trattamento economico del presidente del Consiglio di amministrazione è determinato dalla Giunta regionale all’atto della nomina.
Il Consiglio di amministrazione, composto dal presidente e da due membri, nominati con deliberazione della Giunta regionale, dura in carica tre anni. L’incarico è rinnovabile per una sola volta e non può eccedere la durata della consiliatura regionale. Al Consiglio di amministrazione compete una indennità stabilita dalla deliberazione di Giunta regionale all’atto di nomina
Modifiche alla legge 3/2010 (Disposizioni in materia di attività irrigue e forestali)
In relazione alle finalità e ai compiti assegnati all’Agenzia, la Giunta regionale definisce gli obiettivi generali e di settore attribuiti all’Agenzia nonché i criteri generali da seguire nello svolgimento delle attività forestali e delle attività irrigue; i risultati attesi in un arco temporale determinato; l’entità e le modalità dei finanziamenti da accordare eventualmente all’Agenzia; le strategie per il miglioramento dei servizi; gli strumenti e le modalità per il monitoraggio e la verifica dei risultati della gestione e per il controllo dei fattori gestionali interni all’Agenzia, quali l’organizzazione, i processi e l’uso delle risorse.
Il funzionamento e la contabilità dell’Agenzia sono disciplinati con regolamento proposto dal direttore generale ed adottato dal Consiglio di amministrazione.
Nell’ambito degli indirizzi e degli obiettivi strategici e generali fissati dalla Giunta regionale, il Consiglio di amministrazione definisce gli obiettivi specifici dell’Agenzia ed in particolare coordina, pianifica e indirizza l’attività dell’Agenzia. Ridefiniti i compiti del direttore generale che, nell’ambito degli obiettivi e indirizzi fissati dalla Giunta regionale e specificati dal Consiglio di amministrazione, esercita tutti i poteri di coordinamento, direzione, gestione e controllo dell’Agenzia.
Modifiche alla l.r. 1/2002 (Norme riguardanti il riordino del sistema turistico pugliese)
Le modifiche apportate riguardano gli organi dell’A.RE.T. In particolare è aggiunta la figura del Consiglio di amministrazione e del presidente del Consiglio di amministrazione. Nell’ambito degli indirizzi e degli obiettivi strategici e generali fissati dalla Giunta regionale, il Consiglio di amministrazione definisce gli obiettivi specifici dell’Agenzia e coordina, pianifica e indirizza l’attività dell’Agenzia. Su proposta del presidente del Consiglio di amministrazione adotta gli atti programmatori e organizzativi predisposti dal direttore generale.
Organico nelle residenze terapeutico riabilitative per il trattamento di soggetti con Disturbi del Comportamento Alimentare
È stata prevista anche la figura professionale del biologo nutrizionista nelle disposizioni in materia di requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi per l’autorizzazione e l’accreditamento della Rete di assistenza per i Disturbi del comportamento alimentare.
Modifiche alla l.r. 29/2018 (Istituzione ARPAL)
Il personale a tempo indeterminato della Città metropolitana di Bari e delle Province pugliesi dei Centri per l’impiego già collocato in soprannumero, sarà trasferito nei ruoli della Regione con il vincolo di assegnazione nei ruoli dell’Agenzia ARPAL.
Requisiti organizzativi per RSA e Centri diurni per anziani e disabili
Nelle strutture socio-sanitarie RSA e Centri diurni per anziani e disabili la figura dell’educatore socio-sanitario può essere sostituita dall’educatore socio-pedagogico.
Modifiche alla legge 2001, n. 20 (Norme generali di governo e uso del territorio)
Questo articolo prevede modifiche in relazione alle variazione del PUG dando la possibilità ai Comuni di aumentare i limiti inderogabili di densità edilizia, di altezza, di distanza fra i fabbricati e rapporti massimi tra gli spazi destinati agli insediamenti residenziali e produttivi e spazi pubblici o riservati alle attività collettive, al verde pubblico, ai parcheggi, da osservare ai fini della formazione di nuovi strumenti urbanistici e della revisione di quelli esistenti a condizione, che le aree di cui si parla non ricadano in luoghi panoramici o nell’ambito di coni visuali.
Con emendamento proposto da Paolicelli è concesso l’aumento una tantum dell’altezza massima nelle zone C degli strumenti urbanistici generali non ancora attuate fino ad un massimo del 50%dell’altezza massima prevista dallo strumento urbanistico vigente nel limite di due piani aggiuntivi aventi altezza massima di tre metri.
Modifiche alla l.r. 22/2014 (Riordino delle funzioni amministrative delle ARCA)
Apportate modifiche all’assetto organizzativo delle ARCA regionali. Gli indirizzi del Consiglio direttivo garantiscono il coordinamento di tutti i servizi delle Agenzie ai fini della riduzione complessiva dei costi e di un’azione amministrativa efficace ed efficiente. Il Consiglio direttivo, composto dagli amministratori unici delle ARCA regionali è presieduto da uno degli amministratori stessi, eletto dal Consiglio direttivo. Il CReSA è finanziato con i fondi delle singole Agenzie in quota proporzionale al numero di alloggi in proprietà e in gestione.
Con un emendamento proposto dai consiglieri Caracciolo, Spina, Tupputi, Di Bari e Lacatena, è stata istituita L’ARCA Sveva-Ofantina che sarà costituita assorbendo dalla Arca Puglia Centrale i comuni di Andria, Barletta, Bisceglie, Canosa di Puglia, Minervino Murge, Spinazzola, Trani e dall’ Arca Capitanata i comuni di Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia e Trinitapoli. Il tutto senza variazioni in aumento o in diminuzione a carico del Bilancio Regionale.
Ulteriore elemento di novità è la costituzione dell’ARCA PUGLIA (che avrà sede in Bari presso gli uffici della Arca Puglia Centrale), che consentirà di garantire l’efficacia, l’efficienza e l’economicità delle funzioni delle altre ARCA
Provinciali, occupandosi del coordinamento delle loro funzioni, al fine di ricondurle ad una comune strategia ed addivenire attraverso l’attività di razionalizzazione dell’uso delle risorse economiche ed umane delle singole ARCA, alla complessiva efficienza del sistema, consentendo un notevole risparmio economico finanziario per l’ acquisizioni di lavori, servizi e singole forniture.
Il tutto senza variazioni in aumento o in diminuzione a carico del Bilancio Regionale, poiché l’ ARCA PUGLIA sarà finanziata da un conferimento annuale per il proprio funzionamento derivante da una minima percentuale dei canoni di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica e sociale e canoni di immobili in proprietà o affidati in gestione, che le ARCA “Provinciali” , pro quota, trasferiranno alla ARCA PUGLIA.
Modifiche alla l.r. 21/2008 (Rigenerazione urbana)
Viene interamente rivista la legge 21 del 2008 contenente le Norme per la rigenerazione urbana.
La nuova normativa semplifica le procedure di approvazione del Documento Strategico di Rigenerazione Urbana (che sostituisce il Documento Programmatico di Rigenerazione Urbana) e del Programma Integrato di Rigenerazione Urbana.
L’approvazione del DSRU avviene a valle di una conferenza di copianificazione che vede la partecipazione dei rappresentati delle amministrazioni regionali e metropolitane/provinciali titolari di strategie, piani, programmi e politiche pubbliche in materia, economica, sociale, ambientale e di governo del territorio e un rappresentante del Ministero della Cultura per gli aspetti di competenza in materia paesaggistica.
II DSRU individua gli obiettivi, le strategie, gli strumenti operativi e le misure premiali di natura urbanistico-edilizia (es. bonus edilizi,…) ed economico-finanziaria (es. detrazioni fiscali,), gli attori (soggetti pubblici o privati, enti, Istituzioni, associazioni del Terzo Settore,…) e gli strumenti di governance per il partenariato pubblico-privato (regole d’ingaggio, strumenti di selezione, partecipazione, concertazione e cooperazione), ritenuti necessari al fine di garantire la realizzazione e la gestione degli interventi di rigenerazione urbana in coerenza con gli obiettivi e le strategie definiti dal DSRU, gli ambiti da sottoporre alla rigenerazione urbana, i criteri e gli indicatori utili a valutare la coerenza degli interventi con la strategia di rigenerazione.
Per ciascuno degli ambiti individuati, il DSRU individua gli specifici target da raggiungere, articolati in un range ricompreso tra il target minimo e il target di qualità, al fine di valutare il livello prestazionale degli interventi di rigenerazione urbana. A tale livello prestazionale vengono correlati i bonus volumetrici già previsti dalla vigente norma, in modo tale da attivare e favorire i processi di rigenerazione urbana.
Modifiche ed integrazioni all’articolo 4 della l.r. n. 8/2015
Viene modificata e integrata la legge che disciplina la coltivazione, ricerca, raccolta, conservazione e commercializzazione dei tartufi freschi o conservati nel territorio della Regione Puglia. Nello specifico la modifica introduce la possibilità di autorizzare permessi giornalieri, settimanali o mensili destinati ai raccoglitori non residenti in regione Puglia, assicurando comunque priorità nel rilascio delle autorizzazioni ai raccoglitori residenti negli ambiti amministrativi di pertinenza.
Modifiche all’articolo 87 della l.r. 37/2023
Viene modificato l’articolo 87 della legge regionale 29 dicembre 2023, n. 37 (legge di stabilità regionale 2024)) che prevede un contributo straordinario per il sistema archeologico del Pulo di Molfetta, inserendo, nel patrimonio costituente il sistema Pulo anche l’ex convento Sancta Sanctorum dei Cappuccini.
Modifica al r.r. 9/2022
La norma, modificando il regolamento sul fabbisogno prestazioni per il rilascio dell’accreditamento istituzionale per strutture che erogano prestazioni di specialistica in regime ambulatoriale TC e RMN, esclude gli ospedali di Base dai parametri relativi al fabbisogno di RMN grandi macchine e di TC.
Implementazione del sostegno ai pazienti affetti da IDP e alle famiglie
Per migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da Immunodeficienze Primitive (IDP) e delle loro famiglie, la Regione pone in essere una serie di attività finalizzate alla formazione del personale medico e sanitario, all’istituzione di protocolli di collaborazione tra medici di base, pediatri, associazioni e centri di eccellenza per le IDP, al supporto psicologico alle famiglie. La Giunta regionale delibera entro 60 giorni le modalità applicative di tali attività.
Abrogazione del comma 1 dell’articolo 2 della l. r. 31/2023
La modifica della legge istitutiva della Fondazione Secondo Federico abroga il comma dell’art. 2 che dettaglia i contenuti dello statuto riguardo a scopo, composizione e competenze dei suoi organi; soggetti pubblici o privati che concorrono alla Fondazione nonché aspetti patrimoniali e di gestione.
Modifiche alla l. r. 24/2012
La norma di modifica alla legge regionale 24 del 2012 introduce – per i comuni di un Aro (Ambito di raccolta ottimale) che hanno in essere una gestione del servizio di igiene urbana comunale affidata a società in house – la possibilità di scegliere tra una forma di gestione autonoma del servizio di igiene urbana comunale, proseguendo, senza soluzione di continuità, il rapporto in essere con le società in house, ovvero l’affidamento a un gestore unico dell’Aro valutando la cessione o dimissione dell’Azienda Municipalizzata. Si consente in tal modo di superare le difficoltà riscontrate nell’affidare il servizio a un gestore unico in sostituzione delle municipalizzate.
Piano straordinario di vendita di alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà dell’Agenzia Regionale per la Casa e l’Abitare
Le Agenzie Regionali per la Casa e l’Abitare predispongono un Piano straordinario di vendita degli alloggi di edilizia residenziale pubblica ubicati in edifici realizzati entro il 31/12/1990 al fine di migliorare le modalità di utilizzo e recupero del patrimonio stesso e per sostenere una più efficace gestione del servizio.
In merito alle modalità di alienazione è prevista la riduzione del prezzo del 45%, del 35% o del 25% in base all’area A/2 civile, A/3 economico o A/4 popolare di collocazione degli stessi per la determinazione del canone di locazione.
Disposizioni per la diagnosi precoce dell’autismo
Viene introdotto un sistema integrato per lo screening e la diagnosi teso a ridurre al massimo i tempi tra insorgenza dell’autismo, preoccupazione dei genitori, individuazione del rischio, diagnosi clinica e intervento precoce.
La norma ha lo scopo di rafforzare il sistema di diagnosi precoce, a partire dal 12 anno di vita introducendo un sistema integrato per lo screening e la diagnosi teso a ridurre al massimo i tempi tra insorgenza dell’autismo, preoccupazione dei genitori, individuazione del rischio, diagnosi clinica e intervento precoce.
E’ previsto un piano operativo strutturato in due fasi: una prima fase al 12° mese di vita mediante la somministrazione del test FYI e uno al 18° mese di vita mediante la somministrazione del test CHAT per verificare la presenza dei sintomi dell’autismo. In caso positivo i bambini saranno sottoposti ad ulteriori accertamenti da un neuropsichiatra infantile del servizio sanitario, secondo un calendario che preveda una drastica riduzione dei tempi di attesa. Al termine delle operazioni di screening i report devono essere inderogabilmente trasmessi al CAT competente che ne cura la conservazione e l’elaborazione ai fini del fabbisogno regionale.
L’arruolamento dei programmi al sistema integrato di screening avviene su base volontaria e per espresso consenso informato degli esercenti la responsabilità genitoriale.
La Giunta Regionale ha il compito di emanare, entro 45 giorni dalla data di entrata in vigore della legge, sentita la Commissione consiliare permanente in materia di sanità, specifiche linee guida per disciplinare il piano operativo e individuare nel Piano Regionale di Governo delle Liste di Attesa la classe di priorità assoluta da attribuire ai pazienti i cui test FYI e CHAT hanno dato esito positivo.
Trattamento dei disturbi dello spettro autistico previste dagli articoli 4, 5 e 6 del r.r. 9/2016
L’interscambiabilità delle figure professionali richieste per l’avvio delle attività dei centri specializzati per i disturbi dello spettro autistico è prorogata per ulteriori 24 mesi in relazione ai bisogni assistenziali dei soggetti in trattamento e per esigenze di turnazione.
Sistema regionale prevenzione salute dai rischi ambientali e climatici
È istituito nella Regione Puglia il “Sistema regionale prevenzione salute dai rischi ambientali e climatici” (SRPS). L’introduzione di questo organismo fa seguito all’introduzione, a livello nazionale, sula base del decreto Legge n. 36 del 30 aprile 2022, convertito in legge, con modificazioni, dall’articolo 1, comma 1, della legge 29 giugno 2022, n. 79, recante “Ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”, del “Sistema nazionale prevenzione salute dai rischi ambientali e climatici (SNPS)”.
La legislazione nazionale ha infatti stabilito che le regioni e le province autonome debbano procedere alla istituzione del “Sistema regionale prevenzione salute dai rischi ambientali e climatici”, di seguito SRPS», allo scopo di garantire, sulla base della propria autonomia organizzativa, l’espletamento delle funzioni previste dal SNPS.
Il SRPS è composto dalla Regione, attraverso le articolazioni organizzative del Dipartimento Promozione della salute e del benessere animale; dall’Agenzia regionale per la salute e il sociale (AReSS), attraverso l’Area Epidemiologia e care intelligence; dai Dipartimenti di prevenzione e dall’Istituto zooprofilattico sperimentale.
Modifiche alla l.r. 14/1985
Viene modificata la legge regionale 14 del 1885 istitutiva dell’Osservatorio epidemiologico regionale. Con l’introduzione della legge regionale 29 del 2017 che istituisce l’Aress si è reso necessario adeguare il contenuto della legge del 1985 alla più recente normativa, che vede nell’Aress l’ente strumentale dotato di autonomia organizzativa, finanziaria, gestionale e contabile, che si configura quale organismo tecnico- operativo per la definizione e la gestione delle politiche in materia sociale e sanitaria e opera quale agenzia di studio, ricerca, analisi, verifica, consulenza e supporto di tipo tecnico-scientifica. I compiti dell’Osservatorio saranno quindi svolti a livello regionale dall’Area Epidemiologia e Care Intelligence dell’Agenzia regionale per la salute e il sociale (AReSS) attraverso le Unità Operative di Statistica ed Epidemiologia e le articolazioni dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Sanitarie Locali; le articolazioni dell’Assessorato regionale alla sanità; la collaborazione delle strutture dell’Università degli studi e altri istituti o enti pubblici che svolgono attività di ricerca.
Le attività previste dalla legge 14 dell1985 saranno svolte dall’Aress sulla base delle direttive e sotto il coordinamento della competente struttura della Regione Puglia. Inoltre l’Aress è contitolare, insieme alla Regione, agli enti e aziende del Servizio Sanitario Regionale, del trattamento dei dati personali, compresi quelli particolari, necessari per assicurare le funzioni di sorveglianza epidemiologica nonché le attività di studio e ricerca in materia di prevenzione e valutazione dell’assistenza sanitaria.
Modifiche alla l.r. 24/1996
Con questa modifica alla legge regionale 24 del 1996 che istituisce l’Osservatorio epidemiologico veterinario regionale), si stabilisce che l’Osservatorio impieghi professionalità da contrattualizzate con rapporti a tempo indeterminato.
Modifiche al r.r. 9/2022
Si modifica il regolamento regionale in materia di accreditamento al fine di garantire uniformità tra le previsioni in materia di accreditamento delle grandi macchine e quelle introdotte dalla legislazione nazionale che impongono alla struttura autorizzata all’esercizio per una RMN grande macchina il possesso anche di una TC o, qualora non residui fabbisogno regolamentare di stabilire accordi, per l’esecuzione di esami, con la struttura ospedaliera dotata di TC più vicina.
Si prevede quindi che alle strutture private, già in possesso di parere di compatibilità regionale favorevole all’installazione di una TAC, che alla data di entrata in vigore della nuova disposizione, dispongono dell’accreditamento istituzionale per una RMN “grande macchina” sia assegnato anche l’accreditamento della tac sebbene al di fuori del fabbisogno provinciale.
Modifiche l.r. 9/17
Si modifica la legge regionale del 2 maggio 2017 n. 9 relativa alla nuova disciplina in materia di autorizzazione alla realizzazione e all’esercizio, all’accreditamento istituzionale e accordi contrattuali delle strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche e private). Con l’eliminazione delle parole “e dell’autorizzazione regionale all’esercizio” dall’art. 24, comma 1 della legge si garantisce la possibilità di accedere all’accreditamento istituzionale anche alle strutture sanitarie che alla data di entrata in vigore della legge abbiano ottenuto il solo parere favorevole di compatibilità regionale e non anche l’autorizzazione all’esercizio.
Modifiche alla l.r. 16/1996
E’ modificata la Legge Regionale 5 agosto 1996, n. 16 “Norme di applicazione dell’art. 5 della Legge 8 novembre 1991, n. 362, concernente il decentramento delle farmacie”, al fine di adeguarla all’intervenuta normativa statale oltre che alla consolidata giurisprudenza in materia, in base alla quale la competenza in tale materia è assegnata esclusivamente ai Comuni e non più alle Regioni. L’amministrazione comunale è competente non solo in merito alla approvazione dell’atto generale di localizzazione delle nuove farmacie, ma anche e a maggior ragione con riferimento alla autorizzazione ai trasferimenti e ai singoli decentramenti, i quali presuppongono la valutazione delle esigenze di equa distribuzione del servizio sul territorio e di accessibilità dello stesso per tutti i cittadini, essendo la diretta espressione dei compiti di pianificazione urbanistica attribuiti ai Comuni, in quanto enti appartenenti a un livello di governo più vicino ai cittadini.
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