June 15, 2025

Brindisi sale al tredicesimo posto della classifica degli scali crocieristici nazionale.

Nel 2017 avrà movimentato circa 106 mila passeggeri, con un incredibile crescita del +1911%.

 

La Regione Puglia si classifica all’ottavo posto per numero di passeggeri movimentati – imbarchi, sbarchi e transiti – (514 mila, +25,6% sul 2016) e numero di toccate nave (197, +11,3%)

 

Le proiezioni sono contenute all’interno dell’Italian Cruise Watch 2017, il rapporto di ricerca sul comparto crocieristico nazionale curato da Risposte Turismo che verrà presentato in occasione della settima edizione di Italian Cruise Day, l’appuntamento di riferimento per il comparto crocieristico nazionale in programma venerdì 6 ottobre presso il Grand Hotel Villa Igiea di Palermo

 

Più in particolare, nella classifica previsionale dei passeggeri movimentati nel 2017 nei principali scali crocieristici del Paese, Bari si posiziona al decimo posto (396 mila, -1,2%) mentre Brindisi salirà al tredicesimo posto passando dai 5.270 passeggeri movimentati nel 2016 a 106 mila passeggeri movimentati stimati a fine 2017.

 

“La Puglia – afferma Francesco di Cesare, Presidente di Risposte Turismo – è quest’anno assieme alla Sardegna un caso particolarmente interessante, uniche due regioni in contro tendenza rispetto alla contrazione delle regioni che le precedono.

In Puglia il risultato particolarmente positivo di Brindisi – che trova conferma anche nel consuntivo del primo semestre archiviato già con circa 40.000 passeggeri movimentati in più rispetto allo scorso anno – la stabilità attesa per Bari e la conferma di porti come Taranto possono aprire a nuovi futuri traguardi.

C’è da sperare che, ma più che sperare c’è da lavorare affinché, il risultato che si sta manifestando quest’anno possa essere confermato, o addirittura migliorato, nelle stagioni a venire sia attraverso l’acquisizione di nuovo traffico frutto di una visione d’insieme più che di scatti in avanti di singoli porti che di investimenti e scelte gestionali particolarmente accorti.”

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