Una grande Cestistica Ostuni schianta la Nuova Alius San Severo 78-63 e blinda il secondo posto, tenendo a 4 punti di distanza Fasano e Foggia, vincenti rispettivamente a Lecce e in casa contro l’Udas Cerignola, ora a +4 sui gialloblù. Contro le ‘fochine’ di coach Panizza, 4 vittorie nelle ultime 4 partite, è arrivata una prestazione importante e di sostanza, soprattutto in difesa (solo 63 punti concessi agli avversari), per il ritorno alla vittoria casalinga dopo due sconfitte consecutive.
MVP della partita, un Carlo Menzione formato deluxe: 22 punti, 5 rimbalzi, 3 assist, 8/10 da due, grande energia, e tantissimi applausi dal pubblico del PalaGentile: pubblico che ha tributato un’ovazione anche al ritorno in gialloblù del brasiliano Paulinho Motta, numero 19 sulle spalle, un buon debutto in attesa di ritrovare la forma migliore. Buone anche le prestazioni di Morici e Marseglia, quest’ultimo soprattutto in difesa sui pariruolo.
Coach Vozza, senza De Leonardis escluso per via del limite degli “over”, rilancia Gianluca Argentiero in quintetto, con Marseglia, Menzione, Caloia e Morena. Coach Panizza risponde con Bastoni, Conte, Ulano, Miglio e Bjelic, con Filippini e il colored Daniel in panchina. L’inizio gialloblù, trascinati da Menzione, è tambureggiante: per lui 10 punti nel solo primo quarto, con un canestro in rovesciata di sinistro da highlights di giornata. Sotto canestro capitan Morena mette la museruola allo slavo Bjelic (a quota 2 falli in un amen) e ai biancoverdi manca il terreno sotto i piedi: alla fine della prima frazione, il vantaggio ostunese è imponente (+16, 23-7), un gap che i foggiani non riusciranno mai a colmare.
La seconda frazione è molto più equilibrata: fuori Morena per problemi di falli, coach Vozza punta su Motta nel ruolo di centro, in marcatura su Bjelic. Il risultato, a metà del periodo, è il terzo fallo del serbo, che nervosissimo spintona via l’arbitro Acella: inspiegabilmente, anziché l’espulsione, arriva solo un fallo tecnico. Poco dopo capitan Miglio, anche lui parecchio nervoso già dalle prime battute del match, piomba a terra dopo un blocco un po’ troppo “energico”: Panizza entra in campo, protesta troppo e lo stesso arbitro Acella lo espelle. All’intervallo è 41-27.
Il secondo tempo, al netto di un timido tentativo di reazione dei biancoverdi, che arrivano fino a -10 più per qualche minuto di scarsa lucidità offensiva ostunese che per meriti propri, il canovaccio è lo stesso: i giovani Conte e Daniel e l’esperto Bastoni provano a trascinare i compagni, ma la serata storta dei lunghi, un fallo tecnico per simulazione fischiato a Miglio e il quinto fallo di Bjelic mandano la partita sui binari della inevitabile conclusione.
Per i gialloblù una vittoria fondamentale, per la classifica e per il morale. Domenica un’altra sfida difficilissima a Barletta: un successo, prima di un filotto di partite ‘facili’ contro Santeramo, Ruvo, Assi Brindisi e Angiulli Bari, potrebbe significare la certezza della seconda piazza.
Cestistica Ostuni – Nuova Alius San Severo 78-63
OSTUNI: Morena 4 (9 rimbalzi, 1/4 da 2, 0/2 da 3, 2/4 tiri liberi, 1 recupero, 3 perse); Marseglia 9 (3/8 da 2, 3/5 tiri liberi, 3 rimbalzi, 3 assist, 3 recuperi, 4 perse); Morici 12 (4/4 da 2, 1/2 da 3, 1/1 tiri liberi, 2 rimbalzi, 4 recuperi, 2 stoppate); Menzione 22 (8/10 da 2, 0/3 da 3, 6/6 tiri liberi, 5 rimbalzi, 3 assist, 1 recupero, 1 stoppata); Caloia 11 (15 rimbalzi, 4/4 da 2, 0/1 da 3, 3/6 tiri liberi, 2 recuperi, 3 perse, 1 stoppata); Tanzarella 0 (1 rimbalzo, 1 assist); Argentiero 12 (4/14 da 3, 0/2 da 2, 1 rimbalzo, 1 recupero); Zito 0, Valente 0 (1 assist), Motta 8 (4/7 da 2, 0/1 da 3, 6 rimbalzi, 2 recuperi). Coach: Vozza.
SAN SEVERO: Bastoni 16, Conte 10, Filippini 10, Bevere NE, Bjelic 8, Daniel 9, Ulano 4, De Nunzio NE, Di Santo NE, Miglio 6. Coach: Panizza.
COMUNICATO STAMPA CESTISTICA OSTUNI
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