May 9, 2025

Il Consiglio Comunale dello scorso 8 settembre, con all’oggetto l’esame della richiesta di costruzione di un campo da golf nell’agro di Francavilla Fontana, riteniamo sia stato un momento di alta democrazia per la città.

 

Il comitato “Ambiente e Territorio per Francavilla Fontana” sente di dover ringraziare l’Amministrazione e tutto il Consiglio Comunale per l’importante contributo dato.
In particolar modo ringrazia tutti i Consiglieri Comunali e i partiti che hanno richiesto la convocazione dell’assise, dando seguito alle nostre iniziative.

 

Quella che è emersa dalla discussione, lunga e articolata, è la necessità condivisa da tutti i partiti che la disamina della pratica di concessione sia la più rigorosa possibile. Non si possono ignorare, infatti, i notevoli impatti ambientali che una modifica così radicale di 114 ettari di macchia mediterranea comporterebbero.

 

Non si può ignorare, inoltre, l’enorme dispendio di acque necessario per la manutenzione quotidiana di un campo da golf .

 

Non si possono ignorare, infine, gli importanti dubbi rilevati dagli organismi regionali in merito all’opera e al suo impatto sull’ambiente e alle procedure seguite. Il risultato finale, seppure minimo rispetto a quanto richiesto, ci soddisfa.

 

Ci soddisfa in primis perché riteniamo di aver portato un argomento, colpevolmente tenuto ai margini della discussione politica, al centro della ribalta; e ci soddisfa perché impegna finalmente l’Amministrazione, sino ad oggi apparsa anch’essa colpevolmente rinunciataria della sua prerogativa di controllo e indirizzo politico in tema ambientale.

 

Il dispositivo votato da tutto il Consiglio Comunale, infatti, impegna Sindaco e Giunta a legittimare la dichiarata ma, al momento, evanescente pubblica utilità dell’opera.

 

Il Comitato “Ambiente e Territorio per Francavilla Fontana”, in merito, nutre notevoli dubbi.

 

Riteniamo infatti, alto il rischio che il tutto possa ridursi ad una semplice operazione di nuove lottizzazioni edilizie; inoltre, si potrebbe dire un no schietto e deciso, proprio per lanciare un messaggio di promozione del territorio e di valorizzazione delle caratteristiche naturali che ci contraddistinguono e che tanti turisti attirano nelle nostre zone, senza incartarsi in ragionamenti equivocabili che lasciano spazio a diverse interpretazioni.

 
L’Amministrazione non potrà più trincerarsi dietro il limite dell’interesse del privato e della sua legittima aspettativa. Dopo quel Consiglio Comunale, l’Amministrazione ha l’onere di giustificare a tutta la collettività le eventuali ragioni per cui la città dovrebbe rinunciare ad un polmone verde così importante e così esteso.

 
L’appuntamento ora è per il 19 settembre, quando della questione campo da golf, se ne discuterà nuovamente in Consiglio Comunale

 

COMITATO “AMBIENTE E TERRITORIO PER FRANCAVILLA FONTANA”

No Comments