Il 2013 ha visto i militari della Capitaneria di Porto di Brindisi e della delegazione di spiaggia di Savelletri impegnati in un’intensa attività per assicurare l’efficiente e costante assolvimento delle proprie missioni istituzionali, riuscendo a garantire altissimi livelli di capacità e di prontezza operativa che, in ogni occasione, hanno permesso di poter dare risposte alle istanze della collettività e delle istituzioni con particolare riguardo alla:
– ricerca e soccorso della vita umana in mare (Sar);
– sorveglianza, monitoraggio e recupero delle condizioni ambientali con particolare riferimento alla prevenzione e repressione delle violazioni a danno dell’ecosistema marino e costiero;
– conservazione dell’area marina protetta di Torre Guaceto; – lotta all’abusivismo demaniale;
– sicurezza marittima;
– al contrasto della pesca illecita e della commercializzazione illegale del prodotto ittico.
Sono state numerose le operazioni SAR che hanno consentito di prestare soccorso a 20 imbarcazioni e salvate 50 persone cui 4 da morte certa lungo tutto il litorale di competenza, registrando il decesso di 3 persone rispetto ai 5 de 2012. un impegno costante quello della salvaguardia della vita umana in mare assicurato dalle motovedette in dotazione al comando che sono pronte ad operare 24 ore su 24.
Non secondari sono stati gli interventi per la vigilanza antinquinamento assicurati sia da mare che da cielo con i velivoli in forza al Comando Generale della Guardia Costiera.
E’ stato dato ampio spazio anche alla lotta all’abusivismo demaniale, deferendo all’autorità giudiziaria 21 persone inoltre sono stati eseguiti 12 sequestri.
Lungo la filiera della pesca ed a tutela del consumatore imponente è stato il numero di controlli e tolto dal mercato 22 tonnellate di prodotto ittico in parte in violazione alle normative nazionali e comunitarie che disciplinano la tracciabilita’ ed in parte in cattivo stato di conservazione.
Da ultimo è stato adottato il regolamento della navigazione nella rada e nel porto che per una maggiore sicurezza disciplina l’ingresso e l’uscita delle unità navali. In totale sono state elevate ben 188 sanzioni amministrative per un importo complessivo di 143.696,00 euro e rilevati 47 illeciti penali.
Un bilancio quindi positivo quello presentato dal comandante della Capitaneria di Porto di Brindisi Capitano di Vascello (CP) Mario Valente, il quale ha voluto evidenziare come l’attività di divulgazione della prevenzione sulla sicurezza in mare e del rispetto della “risorsa mare”, sia stata trasmessa ai giovani studenti dei molti istituti scolastici presenti sul territorio Brindisi tramite conferenze ed incontri mirati.
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