Manca il numero legale alla discussione della delibera sul parere del Consiglio Comunale al progetto del deposito di costiero GNL di Edison a Costa Morena e l’assise prima viene sospesa e poi sciolta.
Dopo che il sindaco Rossi ha presentato la delibera nella quale tre dirigenti del Comune di Brindisi esprimevano perplessità sul progetto ed ha invitato il Consiglio a votare parere contrario, Roberto Cavalera, capogruppo di Forza Italia ha chiesto la verifica del numero legale al Presidente Cellie.
Nel frattempo, tutti i consiglieri di opposizione presenti sono usciti dall’aula e cosi hanno fatto anche tre consiglieri di maggioranza (Nadia Fanigliulo e Giampaolo D’Onofrio del Pd e Lorenzo Guadalupi di Italia Viva) con la conseguenza che il conteggio dei presenti si è fermato a 16, uno al di sotto del numero necessario per ritenere valida la seduta..
“La prova di forza di Rossi di contarsi in Consiglio Comunale gli si è rivoltata contro – afferma Cavalera – Sulla questione Edison la maggioranza non garantisce il numero legale e l’adunanza consiliare salta. Siamo convinti che il progetto Edison vada nel senso della transizione ecologica e possa garantire un futuro al porto di Brindisi che potrà vantare un’opera strategica e di importanza vitale”.
Per Massimiliano Oggiano, Capogruppo Fratelli d’Italia e vicepresidente del Consiglio Comunale di Brindisi: “è preferibile la coerenza e la furia ideologica di chi ha degli obiettivi mai rinnegati (seppur anacronistici e lontani dai reali bisogni della gente) come quelli di BBC che la “trafacciagine” strumentale all’opportunismo e al mercimonio politico di quelli del PD. Ovviamente sulla pelle dei brindisini.
Il PD ha abiurato alla sua piattaforma programmatica svendendo la Città con l’utilizzo di un simulato pseudo ambientalismo che non gli è mai appartenuto sull’altare di alcune poltrone utili solo alla gestione del potere fine a se stesso.
L’aver adottato in zona cesarini una delibera di giunta di adozione del parere che avrebbe dovuto discutere e votare il Consiglio Comunale è stato un chiaro segnale lanciato alla sua maggioranza mettendo la fiducia all’agire politico amministrativo della sua Amministrazione.
La mancanza del numero legale e di pezzi importanti della sua maggioranza sulla delibera dell’impianto green di GNL significa una inequivocabile sfiducia della quale il Sindaco Rossi dovrà prenderne atto ora con le dimissioni!”
Cosi Luciano Loiacono, Capogruppo di Idea per Brindisi: “Questa sera la maggioranza al comune di Brindisi ha dato dimostrazione della mancanza di coesione e progettualità fra di essa.
L’oggetto della discussione, la delibera di diniego all’autorizzazione dell’impianto GNL di Edison.
L’opposizione insieme a 4 consiglieri della maggioranza ha abbandonato l’aula facendo venir meno il numero legale per non far passare la bocciatura all’investimento in questione.
Noi di Idea per Brindisi, eravamo, siamo, e saremo favorevoli ad insediamenti di aziende che non inquinano e aprono spiragli per ricadute occupazionali e di sviluppo su questo territorio.
Auspicando possibilità di eventuali indotti che si dovessero creare grazie all’utilizzo del gas(vedasi industria del freddo), non siamo assolutamente per il no a prescindere perché questa nostra comunità non se lo può più permettere.
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