May 14, 2025

Ormai è più di un mese che a Brindisi si sente parlare solo di nomi e cognomi alla carica di sindaco slegati da qualsiasi progetto politico e di governo.

Perchè ormai si può essere sindaci di questo o quello schieramento, anche contrapposti tra loro, a prescindere da valori, visioni di città, progetti appunto.

Si può essere sindaci senza aver mai assunto una, mezza, posizione pubblica su alcunché. Senza mai aver dedicato un minuto del proprio tempo ad un bene pubblico, senza aver mai dimostrato passione civile, prima ancora che politica.

 
Brindisi è una città ferita, con tanti problemi anche complessi, ma è anche una città ricca, ricca di potenzialità, bellezza e risorse umane ed intellettuali.

È una città piena di contraddizioni e conflitti che ha bisogno di una guida esperta, conciliante, visionaria, non di personalità arroganti e divisive.

Brindisi ha bisogno di buona politica, non di far sparire la politica, perché dove non c’è la politica le decisioni vengono prese dai grandi interessi economici ed a Brindisi non mancano di certo. E poi perché solo la politica sana può spazzare via l’illegalità che, invece, nell’indefinitezza dei progetti e dei programmi trova sempre uno spazio in cui infilarsi.

 
Tutti vogliono il rinnovamento, tutti la legalità, ma nessuno si preoccupa di creare le condizioni per realizzarle.

La città non merita tutto questo.

Questa frammentazione del quadro politico, questo egoismo, questa cecità, questo vuoto.

Sulla sua pelle in troppi stanno giocando le loro personali partite, le proprie ambizioni, magari le ultime chance.

Nessuno che, sino a qui, abbia dimostrato un pizzico di generosità e di capacità politica.

Tutti hanno subito gettato la spugna e allora si salvi chi può. Io invece spero sempre, il tempo per recuperare c’è, pur se pochissimo.

L’ultimo passo sbagliato è lì davanti, basta non compierlo.

 

Elisa Mariano
Parlamentare Partito Democratico

No Comments