La UILTEC Brindisi, a seguito dell’Assemblea Sindacale del 4 giugno con iscritti e simpatizzanti, esprime forte preoccupazione per la gravissima crisi che sta travolgendo lo stabilimento EuroAPI di Brindisi. Le condizioni produttive, finanziarie e organizzative dell’impianto sono ormai insostenibili e pongono seri rischi al futuro occupazionale di circa 230 dipendenti, con un management che continua a mostrare opacità e inadeguatezza nella gestione.
Il quadro finanziario è drammatico: quattro bilanci consecutivi in perdita, l’ultimo dei quali segna un rosso di almeno 38 milioni di euro, con l’azienda che si regge esclusivamente sul recupero degli ammortamenti e sulla rinuncia delle situazioni debitorie da parte della controllante. A questo si sommano gravi criticità produttive: la Vitamina B12 è ferma per mancanza di documentazione utile alla validazione; la Dalbavancina è bloccata da lacune comunicative con AIFA; la Rifaximina è persa e la Spiramicina potrebbe fermarsi a fine anno. Le dichiarazioni aziendali di un’attività produttiva al 90% sono in palese contrasto con la realtà percepita dai lavoratori, ben al di sotto del 50%.
A preoccupare ulteriormente è la sicurezza sul lavoro: eventi non comunicati, infortuni in aumento, mancanza di pezzi di ricambio e distacchi strutturali sono all’ordine del giorno. Inaccettabile anche la riorganizzazione del personale – inclusa la riduzione di 5 unità nel reparto chimico – senza alcun confronto con le RSU. La gestione del personale interinale inoltre, spesso spostato tra impianti senza adeguata formazione, alimenta un clima di paura e silenzio.
La UILTEC Brindisi chiede con forza: un incontro urgente con EuroAPI Corporate e i Segretari Nazionali, chiarezza sul destino del sito e sulle voci di una possibile vendita imminente, risposte sulla riorganizzazione del reparto chimico, la soluzione immediata dei problemi su Vitamina B12 e Dalbavancina, garanzie sulla sicurezza e libertà di segnalazione per i lavoratori ed il ritiro della proposta di riduzione dell’utilizzo di acqua certificata AQP per il processo produttivo.
La UILTEC è pronta a intraprendere tutte le azioni necessarie per tutelare i lavoratori e difendere il futuro dello stabilimento. Chiediamo trasparenza, rispetto e risposte concrete. Il tempo dell’attesa è finito.
UILTEC PUGLIA (Segretario Carlo Perrucci)
RSU/RLSA UILTEC
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