Si è svolta oggi, giovedì 17 luglio, a I Portici – Biblioteca di Comunità Ignazio Ciaia del Comune di Fasano la final conference del progetto Herald per la presentazione dei risultati degli impegni assunti durante il progetto, con particolare riguardo al Piano d’azione congiunto, alle nuove produzioni realizzate, agli artisti che hanno partecipato ai workshop e agli incontri B2B.
A fare gli onori di casa per la Città di Fasano, erano presenti il Sindaco Francesco Zaccaria, l’assessore alla Cultura Cinzia Caroli e la consigliera Comunale con delega alla Valorizzazione internazionale del territorio Manuela Rosato.
Il progetto, finanziato dal Programma Interreg IPA South Adriatic 2021 – 2027, ha come obiettivo il rafforzamento delle relazioni tra professionisti e operatori attivi nel campo delle Performing Arts, creando una vera e propria community che ha fornito e che continuerà a fornire loro maggiori opportunità commerciali, ponendo le basi per la creazione di future produzioni culturali e artistiche.
Il Comune di Fasano, in qualità di capofila del progetto, insieme al Comune di Argirocastro (Albania) e al Consorzio Puglia Culture, hanno sottoscritto un accordo per la creazione di una Cross-border Performing Arts’ Community per migliorare il networking, rafforzare la cooperazione trilaterale e la collaborazione tra gli stakeholders delle Arti Performative dei 3 paesi partner, Puglia, Albania e Montenegro, con l’obiettivo di delineare percorsi condivisi per la crescita a lungo termine del settore delle arti performative transfrontaliere.
Durante il progetto è stata realizzata una coproduzione teatrale italo-albanese dal titolo “Onora il padre – Ndero Babane” con Maria Barnaba, Lejda Celi, Ginevra Ciuni e Serena Osma, curato da David Marzi e Erjion Hinaj. Lo spettacolo ha visto intersecarsi scenicamente le storie di Franca Viola, passata alla storia come la prima donna a dire no all’antica tradizione del “Matrimonio riparatore”, e delle Burrneshe albanesi, le “vergine giurate” che assumono il ruolo di uomo nella società. Una performance di grande impatto emotivo, molto apprezzata dal pubblico.
Tra le attività vi è stata anche la proiezione del film muto “Idillio Infranto”: una pellicola storica risalente al 1931, restaurata nel 1996, di uno dei primi film girati in Puglia. La proiezione è avvenuta nell’ambito del Fuori Bifest – Bari International Film&Tv Festival. Un evento per la quale Nico Girasole, regista e compositore, ha scritto i dialoghi e le musiche che sono state eseguite dal vivo durante la proiezione da Miriam Lorusso, con la voce recitante di Domenico Clemente e la regia di Nico Girasole. È stata un’esperienza innovativa, in grado di riproporre il fascino del cinema muto in una veste rinnovata.
Il progetto ha visto anche l’organizzazione di workshop rivolti a professionisti del settore, studenti e appassionati di teatro, contribuendo a rafforzare i legami culturali tra Italia e Albania e Montenegro.
Inoltre, gli incontri B2B, hanno contribuito a incrementare l’internazionalizzazione della scena delle arti performative, in Puglia e nei Paesi partner, aumentando le possibilità di espandere le relazioni di produzione e distribuzione.
Con il Progetto è stato realizzato un “Piano d’Azione Condiviso”, una metodologia comune, basata sulle lezioni apprese da attuare a livello cross-border per lo sviluppo e il miglioramento del settore delle arti performative, una metodologia che affronta le questioni chiave del settore, dalla valutazione e mappatura delle necessità, passando per lo sviluppo e il potenziamento delle infrastrutture, la costruzione di capacità e lo sviluppo professionale, fino all’importanza di stabilire un sistema di monitoraggio e valutazione di impatto delle iniziative implementate.
Gli stakeholder partecipanti della community delle arti performative transfrontaliere hanno avuto l’opportunità di condividere idee per “eventi comuni transfrontalieri” e di definire i primi punti di azione in modo che gli impegni assunti nel protocollo d’intesa vengano portati avanti anche dopo la fine del progetto.
Ufficio Stampa Puglia Culture
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