Parziali: 15-12, 35-29, 54-49, 74-60
Germani Brescia: Moore 4, Hunt 7, Mastellari, L. Vitali 2, Landry 18, Ortner 9, Traini, M. Vitali 16, Moss 4, Sacchetti 14. Coach: Diana
Happy Casa Brindisi: Suggs 3, Tepic 7, Smith 6, Mesicek 5, Cardillo, Sirakov, Moore 15, Donzelli, Iannuzzi, Giuri 12, Lydeka 12. Coach: Vitucci
Dopo la lunga sosta di campionato, Brindisi non riesce a fare il colpo sul parquet di Montichiari contro la Leonessa Brescia, dominatrice della prima fase di campionato.
I ragazzi di Vitucci restano in partita per tre quarti di gara, poi subiscono un gap di 12 punti in avvio di quarto periodo e non riescono più a recuperare.
Una prestazione incolore quella brindisina, farcita da troppe palle perse ed una bassa percentuale al tiro.
Bene Giuri e Lydeka, male Suggs e Smith – ombra del giocatore che ha dato la svolta alla squadra; a rivedere Iannuzzi, completamente avulso dal gioco ed autore di troppe forzature al tiro.
Domenica prossima si va ad Avellino per un’altra trasferta proibitiva. Poi la gara della vita contro Pesaro.
La partita:
Avvio a bassi ritmi e tanti errori. Brindisi e Brescia sembrano fare a gara per chi sbaglia di più. A metà periodo è 7-7 con le due squadre che si alternano in testa. Solo nell’ultima fase del tempino (con Vitucci che ha inserito in campo Donzelli, Iannuzzi e Giuri) si realizza con una certa frequenza ed alla fine i padroni di casa chiudono 15-12.
Nel secondo quarto Brescia entra in campo con maggiore convinzione e si porta a + 6 (20-14), costringendo Vitucci a fermare il match per un time-out dopo nemmeno due minuti di gioco. Brescia continua a difendere duro e, nonostante una tripla di Giuri, va a +12 (29-17). A suonare la sveglia per Brindisi ci pensa Nic Moore (con una tripla) ma a caricare i tifosi è Marco Giuri, autore di tre triple consecutive (30-29). Diana chiama time-out ed al rientro la tripla di Landry ed un gioco da tre punti di Hunt rinvigoriscono la Leonessa che chiude sul 35-29.
Al rientro in campo la gara è equilibrata, poi Brindisi – guidata da un buon Moore ed un ottimo Lydeka – accelera e recupera quasi tutto il divario (41-40 a metà periodo). Brescia reagisce bene (46-40) ma la Happy Casa resta concentrata e torna a ruota con Lydeka e Smith (46-45). Nell’ultimo minuti, però, Brescia prova a prendere nuovamente il largo (54-49).
L’avvio dell’ultimo periodo è un vero e proprio incubo, con Michele Vitali e Sacchetti che opera un 7-0 in 2’30” (61-49). Vitucci chiama time-out ma Brindisi risponde solo quando rientra Moore (63-54). Brescia, però non demorde ed approfitta di alcuni errori brindisini riportandosi a +12 (68-56). Vitucci riprova a motivare i suoi dalla panchina ma Brescia controlla agevolmente e chiude sul massimo vantaggio di 14 punti (74-60).
N.T.
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