Prende avvio questa mattina presso l’Aula Magna del Plesso “Giulio Cesare” dell’Istituto Comprensivo “Commenda” il Progetto “Noi…custodi del mare” – Sull’onda di orizzonti ecosostenibili, un innovativo percorso educativo che trae ispirazione dagli Obiettivi 14 “La vita sott’acqua” e 15 “La vita sulla Terra” dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, con l’intento di formare cittadini consapevoli, attenti e responsabili nei confronti dell’ambiente che li circonda.
Il progetto è organizzato in collaborazione con le Associazioni Marevivo Puglia, Maredentro e con l’Arpa, la Capitaneria di Porto, il Consorzio di Torre Guaceto, il Comune di Brindisi, l’IYFR – The International Yachting Fellowship of Rotarians.
Al fianco degli insegnanti, in questo percorso lavoreranno per sensibilizzare i giovani sulle problematiche ambientali contemporanee, guidandoli alla scoperta del valore e della bellezza del proprio territorio, tanto dal punto di vista naturalistico quanto da quello storico e archeologico. Attraverso attività didattiche, laboratori sul campo e incontri con esperti, gli studenti avranno l’opportunità di esplorare il loro ambiente con occhi nuovi e consapevoli. “La nostra città si affaccia sul mare per gran parte della sua estensione. – afferma la Dirigente Scolastica, Patrizia Carra – Brindisi abbraccia il mare e il mare restituisce da secoli bellezza e ricchezza a questa terra. Un progetto che riesca a sensibilizzare i più giovani al rispetto del mare era quantomeno doveroso in una città come questa. Spiegare loro che il mare deve sì essere il protagonista indiscusso della loro estate, ma non solo, e quindi che deve essere riconosciuto anche quale risorsa da salvaguardare rappresenta il nostro intento principale. Sapersi avvicinare in modo consapevole, imparare a tutelarlo e a difenderlo, amarlo a 360 gradi. Questo è l’obiettivo del nostro impegno oggi e per il futuro”.
Un punto cardine del percorso, infatti, sarà l’avvicinamento alla natura: i ragazzi saranno incoraggiati a percepirla non solo come uno spazio da ammirare, ma come un ambiente vitale e condiviso, un bene comune da tutelare. Verranno stimolati a riflettere sul proprio stile di vita e sulle alternative sostenibili a modelli di consumo dannosi, sviluppando così un senso di appartenenza e un forte spirito civico nei confronti del loro ecosistema.
“Il progetto – afferma Antonella Quarta, Referente del Progetto – rappresenta un’opportunità concreta per coinvolgere attivamente le giovani generazioni nella tutela del patrimonio ambientale e culturale locale, rendendole protagoniste del cambiamento verso un futuro più sostenibile.”
L’iniziativa, inoltre, si inserisce all’interno delle azioni promosse dalla scuola per l’educazione alla cittadinanza globale e sarà sviluppata in collaborazione con enti territoriali, associazioni ambientaliste e professionisti del settore.
I.C. Commenda: avviato il progetto “Noi… custodi del mare”

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