April 30, 2025

Il comitato de “I Mille di Corso Garibaldi”, nel fare i migliori auguri di buon lavoro al neo eletto sindaco Carluccio, torna a richiamare l’attenzione sulla chiusura al traffico di corso Garibaldi.

 

Nella consapevolezza dell’intenzione manifestata dalla Carluccio lo scorso 12 Giugno, di voler mediare tra le esigenze dei commercianti e quelle di quei cittadini che, riconoscendosi nella battaglia che da anni conduce il nostro comitato, chiedono l’istituzione dell’area pedonale su Corso Garibaldi, rendendoci disponibili ad interloquire con la nuova Amministrazione per dare il nostro contributo alla stesura di un progetto per il rilancio del Centro Storico, così come auspicato da tutti i brindisini.

 

Inoltre richiamiamo l’attenzione del sindaco sul problema del basolato dei corsi, non adatto al transito di automezzi( e ogetto, in questi anni,di ripetuti interventi di manutenzione e sostituzione delle basole rotte con danno economico per le casse comunali e quindi per i cittadini di Brindisi)e su quello dell’inquinamento acustico e ambientale che non sono certo incentivi per il passeggio, anche finalizzato all’acquisto, dei cittadini.

 

Riteniamo che Corso Garibaldi, insieme al Lungomare e alle vie del Centro Storico debbano essere il biglietto da visita di una città che si pensa moderna e attrattiva, ad oggi lontana anni luce dai centri d’eccellenza cui il Salento può vantarsi. Un’amministrazione lungimirante, a nostro parere, non può sacrificare una visione di lungo periodo alle esigenze, pur importanti, di una parte minoritaria della cittadinanza, che, tra l’altro, non sembra unanime del riconoscere la necessità di mantenere il corso aperto al traffico per il buon andamento dei propri affari.

 

L’apertura al traffico di corso Garibaldi è stato il primo, fortemente voluto, atto dell’ex sindaco Consales e sarebbe auspicabile un gesto di cambiamento dal recente passato. Abbiamo apprezzato la dichiarazione di presa di distanze dal suo predecessore che il sindaco Carluccio ha fatto pubblicamente e ci auguriamo che a questa dichiarazione possano a breve seguire i fatti. Questioni come l’igiene, il decoro, la sicurezza dei pedoni e il rilancio della città sono temi cari a tutti i cittadini e il nostro comitato ha raccolto il parere pressoché unanime dei candidati sindaci a ridare lustro a un Corso diventato l’emblema del degrado cittadino. Per questo proponiamo un accorato appello affinché tutte le forze di maggioranza e minoranza possano lavorare insieme, sin dai prossimi giorni, nel dare un primo importante segnale recuperando uno dei simboli della nostra città,come appunto Corso Garibaldi, che è doveroso oltre che auspicabile ritorni ad essere libero dal traffico veicolare.

 

Certi di una vostra risposta e della vostra attenzione,

 

“I Mille di Corso Garibaldi”

One Comment

  • Rispondi
    Enrico
    26 Luglio 2016

    Ancora con questa sciocca idea!il tempo passa ma la mamma…è sempre incinta. Come si può voler chiudere la strada che da più di 200 anni è l’unica di collegamento col porto?sveglia!il centro storico da chiudere è ben altro,basta con la demagogia e la retorica di facciata,usciamo fuori dalla grettezza,guardate corso Umberto,chiuso e morente. I corsi devono essere aperti,dinamici,non luoghi dove far passeggiare i cani x le loro “incombenze”. Per questo c’è gia la povera Via del mare,letamaio a cielo aperto,magari x colpa di chi vuole corso garibaldi chiuso. Ma per favore,pensiamo a problemi seri.